Come gestire lo stress senza mangiare e migliorare la pancia

sebastianzb

Membro
6 Marzo 2025
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Ehi, ciao a tutti,
mi sono iscritto a questo forum da poco, ma vi leggo già da un po’ e mi sembra un bel posto per condividere quello che sto passando. Sto cercando di migliorare il mio rapporto con il corpo, soprattutto con la pancia, che è sempre stata il mio punto debole. Non è solo una questione estetica, ma proprio di come mi sento dentro. Ultimamente ho notato che quando sono stressato o giù di morale, finisco per mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Non è fame vera, è più un modo per calmarmi, ma poi mi sento peggio di prima.
Ho letto qualcosa sul gestire le emozioni senza buttarmi sul cibo e sto provando a cambiare abitudini. Per esempio, quando sento quell’impulso di aprire il frigo, cerco di fermarmi un attimo e respirare profondamente. Ho anche iniziato a fare qualche esercizio per la pancia, tipo quelli che rafforzano il core. Non proprio il vuoto addominale, ma movimenti semplici che mi aiutano a sentirmi più connesso al mio corpo. Faccio plank e qualche torsione, anche se ammetto che non sono costante come vorrei. Mi piace l’idea di lavorare sulla pancia non solo per farla sembrare più piatta, ma per sentirmi più forte in generale.
Qualcuno di voi ha trovato un modo per gestire lo stress che funzioni davvero? Tipo, qualcosa che vi distragga o vi faccia sentire meglio senza ricorrere al cibo? Io sto provando con delle passeggiate serali, ma a volte mi manca la motivazione. E poi, per chi fa esercizi per l’addome, avete qualche routine che vi sta dando risultati? Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile che mi aiuti a sentirmi un po’ più in controllo.
Grazie a chi risponderà, condividere qui mi sta già aiutando a mettere in ordine i pensieri.
 
Ehi, ciao a tutti,
mi sono iscritto a questo forum da poco, ma vi leggo già da un po’ e mi sembra un bel posto per condividere quello che sto passando. Sto cercando di migliorare il mio rapporto con il corpo, soprattutto con la pancia, che è sempre stata il mio punto debole. Non è solo una questione estetica, ma proprio di come mi sento dentro. Ultimamente ho notato che quando sono stressato o giù di morale, finisco per mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Non è fame vera, è più un modo per calmarmi, ma poi mi sento peggio di prima.
Ho letto qualcosa sul gestire le emozioni senza buttarmi sul cibo e sto provando a cambiare abitudini. Per esempio, quando sento quell’impulso di aprire il frigo, cerco di fermarmi un attimo e respirare profondamente. Ho anche iniziato a fare qualche esercizio per la pancia, tipo quelli che rafforzano il core. Non proprio il vuoto addominale, ma movimenti semplici che mi aiutano a sentirmi più connesso al mio corpo. Faccio plank e qualche torsione, anche se ammetto che non sono costante come vorrei. Mi piace l’idea di lavorare sulla pancia non solo per farla sembrare più piatta, ma per sentirmi più forte in generale.
Qualcuno di voi ha trovato un modo per gestire lo stress che funzioni davvero? Tipo, qualcosa che vi distragga o vi faccia sentire meglio senza ricorrere al cibo? Io sto provando con delle passeggiate serali, ma a volte mi manca la motivazione. E poi, per chi fa esercizi per l’addome, avete qualche routine che vi sta dando risultati? Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile che mi aiuti a sentirmi un po’ più in controllo.
Grazie a chi risponderà, condividere qui mi sta già aiutando a mettere in ordine i pensieri.
Ehi, benvenuto nel club di chi combatte lo stress senza aprire il frigo! Le tue passeggiate serali mi ispirano, sai? Io sono quello che macina chilometri a piedi per scaricare la testa e lavorare sulla pancia. Prova a cambiare percorso ogni tanto, magari con una playlist che ti gasa o un podcast leggero: ti tiene motivato e sembra meno una "fatica". Per lo stress, a me aiuta anche fermarmi 5 minuti a fare stretching dopo la camminata, tipo torsioni per il core, che danno una botta di energia senza strafare. Tieni duro, vedrai che la costanza arriva!
 
Ehi, ciao a tutti,
mi sono iscritto a questo forum da poco, ma vi leggo già da un po’ e mi sembra un bel posto per condividere quello che sto passando. Sto cercando di migliorare il mio rapporto con il corpo, soprattutto con la pancia, che è sempre stata il mio punto debole. Non è solo una questione estetica, ma proprio di come mi sento dentro. Ultimamente ho notato che quando sono stressato o giù di morale, finisco per mangiare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Non è fame vera, è più un modo per calmarmi, ma poi mi sento peggio di prima.
Ho letto qualcosa sul gestire le emozioni senza buttarmi sul cibo e sto provando a cambiare abitudini. Per esempio, quando sento quell’impulso di aprire il frigo, cerco di fermarmi un attimo e respirare profondamente. Ho anche iniziato a fare qualche esercizio per la pancia, tipo quelli che rafforzano il core. Non proprio il vuoto addominale, ma movimenti semplici che mi aiutano a sentirmi più connesso al mio corpo. Faccio plank e qualche torsione, anche se ammetto che non sono costante come vorrei. Mi piace l’idea di lavorare sulla pancia non solo per farla sembrare più piatta, ma per sentirmi più forte in generale.
Qualcuno di voi ha trovato un modo per gestire lo stress che funzioni davvero? Tipo, qualcosa che vi distragga o vi faccia sentire meglio senza ricorrere al cibo? Io sto provando con delle passeggiate serali, ma a volte mi manca la motivazione. E poi, per chi fa esercizi per l’addome, avete qualche routine che vi sta dando risultati? Non cerco miracoli, solo qualcosa di fattibile che mi aiuti a sentirmi un po’ più in controllo.
Grazie a chi risponderà, condividere qui mi sta già aiutando a mettere in ordine i pensieri.
Ehi, benvenuto nel forum!

La tua storia mi ha colpito, soprattutto quella parte sullo stress che ti spinge a mangiare. Ci sono passato anch’io, e ti capisco quando dici che non è fame vera, ma più un modo per “spegnere” i pensieri. Per me, la svolta è stata scoprire il ciclismo, e visto che stai cercando modi per gestire lo stress senza cibo, vorrei condividere come mi ha aiutato, non solo a perdere peso, ma proprio a sentirmi più in pace con me stesso.

All’inizio, non pensavo che andare in bici potesse fare così tanto. Lo vedevo solo come un modo per muovermi un po’, ma poi è diventato molto di più. Quando pedalo, soprattutto in mezzo alla natura o anche solo in città al tramonto, lo stress sembra sciogliersi. È come se il movimento e l’aria fresca mi resettassero la testa. Non fraintendermi, non sono uno che fa gare o percorsi estremi: spesso faccio 30-40 minuti vicino casa, a ritmo tranquillo, ascoltando musica o anche solo i suoni intorno. Questo mi aiuta a staccare da tutto, senza bisogno di aprire il frigo.

Per la pancia, il ciclismo è stato un alleato incredibile. Non è come fare plank o esercizi mirati, ma pedalare regolarmente mi ha aiutato a tonificare tutto il corpo, addominali inclusi. Quando pedali, il core lavora in continuazione per mantenere l’equilibrio e la postura, anche se non te ne accorgi subito. Col tempo, ho notato che la mia pancia si è assottigliata, ma soprattutto mi sento più forte e stabile, proprio come dici tu. Non è stato un cambiamento da un giorno all’altro, ma dopo qualche mese di uscite regolari (diciamo 2-3 volte a settimana), ho iniziato a vedere e sentire la differenza.

Un consiglio pratico? Prova a integrare il ciclismo come alternativa alle passeggiate serali. Non serve una bici costosa: io ho iniziato con una vecchia mountain bike che avevo in garage. Scegli un percorso che ti piace, magari vicino a un parco o lungo un fiume, e inizia con giri brevi. La chiave è far diventare la bici una routine, senza stressarti troppo sulla distanza o la velocità. Per la motivazione, a me aiuta fissare piccoli obiettivi, tipo “oggi arrivo fino a quel bar carino e mi prendo un caffè”. È un modo per rendere l’uscita un momento per te, non solo un esercizio.

Per quanto riguarda la costanza, capisco che sia difficile. Io ho avuto momenti in cui non avevo voglia di uscire, soprattutto d’inverno o dopo una giornata pesante. In quei casi, mi sono imposto di fare almeno 15 minuti: se poi non mi va, torno indietro. Quasi sempre, però, finisco per fare di più perché mi sento bene. Un altro trucco è trovare un amico o un gruppo di ciclismo: anche solo una chiacchierata mentre pedali può rendere tutto più leggero.

Sul lato esercizi, visto che fai plank e torsioni, ti direi di continuare, ma magari prova a fare sessioni brevi e costanti, tipo 10 minuti al giorno. Io a volte aggiungo un po’ di lavoro sul core dopo un giro in bici, perché sento il corpo già caldo e attivo. Non esagero, però: 2-3 esercizi, come plank laterale o bicicletta a terra, giusto per dare una spinta in più alla zona addominale.

La cosa più importante, secondo me, è trovare qualcosa che ti faccia stare bene e che non sembri una punizione. Per me, il ciclismo è stato questo: un modo per muovermi, gestire lo stress e, quasi senza accorgermene, migliorare il mio corpo. Non è una soluzione magica, ma è qualcosa di sostenibile che mi ha cambiato la vita, un pedalata alla volta. Se ti va, prova e raccontaci com’è andata! E continua a scrivere qui, condividere fa davvero la differenza.

Forza, sei sulla strada giusta!