Ciao a tutti,
quando si mangia fuori, il digiuno intermittente (io seguo il 16/8) può sembrare una sfida, ma con qualche accorgimento si riesce a gestirlo bene. Prima di tutto, cerco di pianificare: se so che uscirò a cena, sposto la mia finestra alimentare verso sera, così posso godermi il pasto senza stress. Al ristorante, punto su piatti ricchi di verdure e proteine magre, come un’insalata con pollo grigliato o pesce, e chiedo sempre di servire salse o condimenti a parte per controllare le porzioni. Evito cibi troppo salati o fritti, che possono gonfiarmi o far sentire pesante, soprattutto se si tiene d’occhio la pressione. Un errore che facevo all’inizio era saltare del tutto il pasto per “recuperare” le calorie: non funziona e ti lascia solo più affamato dopo. Piuttosto, mangia con calma, goditi il momento e resta dentro la tua finestra. Se capita di sgarrare, nessun dramma, l’importante è tornare al ritmo il giorno dopo. Qualcuno ha altri trucchi per mangiare fuori senza deragliare?
quando si mangia fuori, il digiuno intermittente (io seguo il 16/8) può sembrare una sfida, ma con qualche accorgimento si riesce a gestirlo bene. Prima di tutto, cerco di pianificare: se so che uscirò a cena, sposto la mia finestra alimentare verso sera, così posso godermi il pasto senza stress. Al ristorante, punto su piatti ricchi di verdure e proteine magre, come un’insalata con pollo grigliato o pesce, e chiedo sempre di servire salse o condimenti a parte per controllare le porzioni. Evito cibi troppo salati o fritti, che possono gonfiarmi o far sentire pesante, soprattutto se si tiene d’occhio la pressione. Un errore che facevo all’inizio era saltare del tutto il pasto per “recuperare” le calorie: non funziona e ti lascia solo più affamato dopo. Piuttosto, mangia con calma, goditi il momento e resta dentro la tua finestra. Se capita di sgarrare, nessun dramma, l’importante è tornare al ritmo il giorno dopo. Qualcuno ha altri trucchi per mangiare fuori senza deragliare?