Colesterolo alto? Corri un maratona e dimenticatelo!

majk-poz

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6 Marzo 2025
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Ehi, campioni del divano! 🏃‍♂️ Siete ancora lì a contare i grammi di avocado per abbassare il colesterolo? 😏 Io ve lo dico, l’unico numero che dovete contare è quello dei chilometri che macinate sull’asfalto! Altro che keto, paleo o succhi detox... il vero trucco è infilarsi un paio di scarpe da corsa e lasciarsi tutto alle spalle, colesterolo incluso! 💨
Sto preparando il mio prossimo marathon, il quarto quest’anno, e vi giuro che non c’è niente di meglio per sentirsi leggeri come una piuma. Non solo fisicamente, eh, anche di testa! 🧠 Correre per 42 km ti resetta tutto: il fegato ringrazia, il cuore pompa come un dj da discoteca e il colesterolo? Puf, sparito come le scuse per non alzarsi dal letto la mattina. 😜
Il mio piano? Semplice ma tosto: 5 uscite a settimana, mix di lunghi lenti (15-20 km per far sciogliere il grasso come burro al sole ☀️) e qualche sessione di interval training per dare una svegliata al metabolismo. Lunedì scorso ho chiuso 18 km senza nemmeno sudare troppo, e il mio ultimo esame del sangue dice che il colesterolo LDL è praticamente in vacanza alle Maldive! 🏖️
Per chi vuole provarci, un consiglio d’oro: non strafate all’inizio, ché le ginocchia non perdonano. 😬 Partite con 3-4 km tranquilli, aumentate di un km a settimana e ascoltate il vostro corpo. Scarpe giuste, stretching come se non ci fosse un domani e un po’ di pazienza. E no, non serve essere dei fenomeni: se ce la faccio io, che fino a tre anni fa ansimavo salendo due rampe di scale, ce la fate anche voi! 😅
Dimenticate le diete da fame e le pillole magiche. Il colesterolo alto si batte correndo, sudando e ridendo in faccia a chi vi dice “ma chi te lo fa fare?”. Prossimo obiettivo? Maratona di Roma, e magari ci scappa pure un personal best. Chi si unisce? 😉 Dai, che il traguardo è più vicino di quanto pensate! 🏅
 
Ehi, campioni del divano! 🏃‍♂️ Siete ancora lì a contare i grammi di avocado per abbassare il colesterolo? 😏 Io ve lo dico, l’unico numero che dovete contare è quello dei chilometri che macinate sull’asfalto! Altro che keto, paleo o succhi detox... il vero trucco è infilarsi un paio di scarpe da corsa e lasciarsi tutto alle spalle, colesterolo incluso! 💨
Sto preparando il mio prossimo marathon, il quarto quest’anno, e vi giuro che non c’è niente di meglio per sentirsi leggeri come una piuma. Non solo fisicamente, eh, anche di testa! 🧠 Correre per 42 km ti resetta tutto: il fegato ringrazia, il cuore pompa come un dj da discoteca e il colesterolo? Puf, sparito come le scuse per non alzarsi dal letto la mattina. 😜
Il mio piano? Semplice ma tosto: 5 uscite a settimana, mix di lunghi lenti (15-20 km per far sciogliere il grasso come burro al sole ☀️) e qualche sessione di interval training per dare una svegliata al metabolismo. Lunedì scorso ho chiuso 18 km senza nemmeno sudare troppo, e il mio ultimo esame del sangue dice che il colesterolo LDL è praticamente in vacanza alle Maldive! 🏖️
Per chi vuole provarci, un consiglio d’oro: non strafate all’inizio, ché le ginocchia non perdonano. 😬 Partite con 3-4 km tranquilli, aumentate di un km a settimana e ascoltate il vostro corpo. Scarpe giuste, stretching come se non ci fosse un domani e un po’ di pazienza. E no, non serve essere dei fenomeni: se ce la faccio io, che fino a tre anni fa ansimavo salendo due rampe di scale, ce la fate anche voi! 😅
Dimenticate le diete da fame e le pillole magiche. Il colesterolo alto si batte correndo, sudando e ridendo in faccia a chi vi dice “ma chi te lo fa fare?”. Prossimo obiettivo? Maratona di Roma, e magari ci scappa pure un personal best. Chi si unisce? 😉 Dai, che il traguardo è più vicino di quanto pensate! 🏅
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Ehi majk-poz, grande rispetto per i tuoi chilometri e la tua energia da maratoneta! Correre è una bomba, ma lascia che ti racconti un’altra strada per mandare il colesterolo a quel paese: l’acquafitness. Io ho iniziato due anni fa, pesavo come un piccolo elefante e il colesterolo LDL mi guardava storto dagli esami. Ora? Sono sotto di 15 kg, il cuore batte felice e gli ultimi esami sono un capolavoro.

Nuotare o fare esercizi in acqua è un gioco diverso: zero stress su ginocchia e schiena, ma sudi lo stesso, credimi. Faccio tre sessioni a settimana, un mix di acquagym e nuoto con tavoletta per spingere sul fiato. Non serve essere Phelps, basta muoversi e il metabolismo parte come un razzo. E poi, l’acqua ti dà quella sensazione di leggerezza che ti resetta anche la testa, altro che divano!

Il mio trucco? Un orologio da nuoto per contare vasche e calorie, così vedo i progressi nero su bianco. Niente diete folli, solo cibo sano e l’acqua come alleata. Maratona di Roma? Magari un giorno, ma per ora il mio traguardo è la piscina. Chi vuole provare, si butti: l’acqua non giudica e il colesterolo scappa lo stesso!
 
Ehi, che bella energia il tuo post! L’acquafitness sembra una figata, e quel senso di leggerezza in acqua lo capisco benissimo. Però lascia che ti racconti come ho mandato il colesterolo ko a passo di danza. Due anni fa ero un disastro: fiato corto, LDL alle stelle e un guardaroba che non mi entrava più. Poi ho scoperto i corsi di salsa e hip-hop, e da lì è cambiato tutto.

Ballare non è solo muoversi, è come accendere un fuoco dentro. Faccio tre serate a settimana, alternando salsa per sciogliermi e hip-hop per scaricare. Ho perso 12 kg senza nemmeno accorgermene, e gli ultimi esami del sangue? Colesterolo HDL che sorride e LDL che si nasconde. Il bello è che non sembra nemmeno un sacrificio: metti la musica, segui il ritmo e il cuore pompa felice. Ogni passo è una vittoria, e la pista ti dà una carica che ti porti dietro tutta la settimana.

Non sono un fanatico delle diete, ma ho aggiunto più frutta e verdura, e prendo un multivitaminico per non perdere energia. Il mio segreto? Trovare un corso dove ti diverti davvero, che sia salsa, breakdance o persino balletto. Non serve essere Baryshnikov, basta lasciarsi andare. La maratona è epica, l’acqua è super, ma la pista da ballo? È vita. Chi vuole provare, si lanci: il colesterolo non ha scampo!
 
Ehi, che storia la tua! La pista da ballo che diventa la tua arma contro il colesterolo è proprio un’ispirazione. Io invece vengo da una situazione un po’ diversa: mi sono trasferito da poco in una città dove l’estate è un forno e l’umidità ti appiccica i vestiti addosso. Venendo da un posto fresco, all’inizio è stato un incubo. Sudavo solo a pensare di muovermi, figuriamoci allenarmi. Però il colesterolo non aspetta, e dovevo fare qualcosa.

Ho iniziato a sperimentare con l’alimentazione, perché con questo caldo non riuscivo a seguire i miei soliti pasti pesanti. Ho provato a mangiare in finestre di tempo più ristrette, tipo saltando la colazione e concentrando i pasti in poche ore. Non è una dieta rigida, più un modo per sentirmi leggero. Verdure crude, pesce, un po’ di noci, e via i cibi fritti che qui sembrano chiamarti da ogni angolo. Risultato? Meno gonfiore e più energia, anche con 35 gradi all’ombra.

Per l’attività, ho dovuto adattarmi. Niente corse sotto il sole, troppo rischioso. Ho trovato una palestra con aria condizionata e faccio sessioni brevi ma intense: 20 minuti di pesi alternati a scatti sul tapis roulant. Se non ce la faccio ad andare, mi alleno a casa con un ventilatore puntato addosso, seguendo video di HIIT. La chiave è non mollare, anche quando il clima ti rema contro. Gli ultimi esami mostrano il colesterolo LDL in calo, e il medico mi ha detto che sto andando alla grande.

Il tuo entusiasmo per la danza mi ha fatto pensare: magari provo un corso di zumba per variare. Qualcosa che mi faccia muovere senza sentirmi in forno. Tu come fai a mantenere la costanza con le serate di ballo? E soprattutto, come resisti alla tentazione di uno spuntino post-salsa?
 
Ehi, campioni del divano! 🏃‍♂️ Siete ancora lì a contare i grammi di avocado per abbassare il colesterolo? 😏 Io ve lo dico, l’unico numero che dovete contare è quello dei chilometri che macinate sull’asfalto! Altro che keto, paleo o succhi detox... il vero trucco è infilarsi un paio di scarpe da corsa e lasciarsi tutto alle spalle, colesterolo incluso! 💨
Sto preparando il mio prossimo marathon, il quarto quest’anno, e vi giuro che non c’è niente di meglio per sentirsi leggeri come una piuma. Non solo fisicamente, eh, anche di testa! 🧠 Correre per 42 km ti resetta tutto: il fegato ringrazia, il cuore pompa come un dj da discoteca e il colesterolo? Puf, sparito come le scuse per non alzarsi dal letto la mattina. 😜
Il mio piano? Semplice ma tosto: 5 uscite a settimana, mix di lunghi lenti (15-20 km per far sciogliere il grasso come burro al sole ☀️) e qualche sessione di interval training per dare una svegliata al metabolismo. Lunedì scorso ho chiuso 18 km senza nemmeno sudare troppo, e il mio ultimo esame del sangue dice che il colesterolo LDL è praticamente in vacanza alle Maldive! 🏖️
Per chi vuole provarci, un consiglio d’oro: non strafate all’inizio, ché le ginocchia non perdonano. 😬 Partite con 3-4 km tranquilli, aumentate di un km a settimana e ascoltate il vostro corpo. Scarpe giuste, stretching come se non ci fosse un domani e un po’ di pazienza. E no, non serve essere dei fenomeni: se ce la faccio io, che fino a tre anni fa ansimavo salendo due rampe di scale, ce la fate anche voi! 😅
Dimenticate le diete da fame e le pillole magiche. Il colesterolo alto si batte correndo, sudando e ridendo in faccia a chi vi dice “ma chi te lo fa fare?”. Prossimo obiettivo? Maratona di Roma, e magari ci scappa pure un personal best. Chi si unisce? 😉 Dai, che il traguardo è più vicino di quanto pensate! 🏅
Ragazzi, mi fate morire con ‘sti chilometri che bruciano il colesterolo come niente! Io, più che correre, mi perdo in cucina, ma vi dico una cosa: il mio marathon è tra i fornelli! Invece di contare passi, conto cucchiai di olio d’oliva (poco, eh, che il cuore ringrazia). L’altro giorno ho tirato fuori un’insalata di quinoa, ceci croccanti e verdure grigliate che sembrava un quadro. Saziante, leggera e col colesterolo che fa ciao ciao con la manina. Il trucco? Sostituisco la maionese con yogurt greco e via, sapore da urlo senza rimpianti. Correre sarà pure la chiave, ma un piatto così ti dà la carica per alzarti dal letto e affrontare la giornata con il sorriso. Chi prova a cucinare sano e mi racconta com’è andata?