Ragazzi, che carica mi dà leggervi!

Questo thread è una bomba di motivazione, e tu con lo yoga della risata mi hai fatto venire una curiosità pazzesca! Devo assolutamente provare, sembra una roba che ti ribalta l’umore in due secondi. Il frigo che chiama dopo una giornata no? Conosco quella sensazione, è come se avesse una voce tutta sua!
Io, dopo la malattia, sto ancora cercando di ritrovare il ritmo, e il peso preso in ospedale non aiuta. Però, sapete cosa mi sta salvando dalle abbuffate notturne? Camminare. Non parlo di maratone, eh, ma di una passeggiata tranquilla dopo cena, magari con un po’ di musica nelle cuffie o anche solo ascoltando i rumori della città. Mi schiarisce la testa, mi fa sentire meno “pesante” (in tutti i sensi) e, soprattutto, mi tiene lontano dalla cucina!

A volte mi porto dietro una bottiglietta d’acqua con qualche fettina di limone o menta, così mi sento figo e idratato senza bisogno di snack.
Per l’ansia serale, che è una bella bestia, sto provando a fare una cosa semplice: mi metto a scrivere. Tipo un diario, ma senza regole, butto giù quello che mi passa per la testa, anche se è un casino. Non risolve tutto, ma mi distrae quel tanto che basta per non correre al frigo. E se proprio voglio qualcosa, mi preparo una tisana calda con miele, che mi coccola senza farmi sentire in colpa.

Per la cena, anch’io sono Team Verdure: zucchine e melanzane grigliate con un po’ di pepe e origano, oppure una vellutata di zucca che sa di casa.
Il tuo trucco della quinoa con ceci lo segno, sembra perfetto per variare! E per lo yoga della risata, se trovi un gruppo, facci sapere com’è, che magari mi unisco pure io!

Continuiamo a darci una mano, che passo dopo passo (letteralmente!) ce la facciamo!