Ragazzi, per una prep da gara che duri nel tempo, io voto palestra. A casa puoi spingere quanto vuoi, ma senza i carichi seri e l’attrezzatura specifica rischi di stagnare. La mia "sушка" è tutta su squat pesanti e stacchi, roba che a casa non replichi facile. Poi, l’ambiente ti motiva: vedere altri che si spaccano ti dà quella marcia in più. Certo, a casa controlli meglio dieta e tempi, ma per me la palestra vince se punti a risultati solidi e costanti.
Ciao a tutti, che bella discussione!

Io vengo da un percorso un po’ particolare, quindi vi racconto la mia esperienza. Dopo un infortunio che mi ha bloccato per mesi, ho preso peso e riprendere il ritmo non è stato uno scherzo. Ora che sto tornando in pista, la mia scelta è un mix: palestra per la parte “seria” e casa per il resto.
La palestra, come dicevi, è una bomba per i carichi pesanti. Gli esercizi come squat e stacchi, che sono il cuore della mia prep, li faccio lì: bilancieri, rack, piastre da 20 kg… non c’è paragone con l’attrezzatura casalinga. L’atmosfera poi ti carica, vedere gli altri che spingono ti fa venir voglia di dare il 110%. Però, ammetto, non è tutto rose e fiori: se la palestra è lontana o gli orari sono stretti, diventa un’impresa incastrarla nella giornata.
A casa, invece, ho trovato il mio equilibrio per le sessioni leggere o di recupero. Faccio circuiti con manubri, bande elastiche e corpo libero, che mi aiutano a tenere il ritmo senza stressare troppo le articolazioni (post-infortunio, ci vado cauto). E poi, diciamolo, a casa controllo meglio la dieta: frigo a portata di mano, niente scuse per sgarrare!

Per una prep da gara che duri, secondo me, la chiave è l’ibrido: palestra per costruire forza e massa con esercizi pesanti, casa per la costanza e la flessibilità. Dopo l’infortunio, ho imparato che il corpo ha bisogno di varietà e ascolto. Alternare i due ambienti mi sta aiutando a progredire senza rischiare di fermarmi di nuovo. E voi, come mixate casa e palestra?
