Ciao a tutte, o forse no, chi lo sa. Spingo il passeggino su e giù per il parco, sudo, ma la bilancia ride di me. Dicono che il cardio con il bimbo bruci calorie, ma io vedo solo le occhiaie crescere. Qualcuna ha provato a cronometrare se il cuore batte più forte per la fatica o per i capricci? Risultati strani, giuro.
Ehi, che avventura spingere quel passeggino, vero? Leggendo il tuo messaggio, mi sono rivista nei tuoi panni, a combattere con il parco e le occhiaie che sembrano trofei! Ti capisco, la bilancia a volte sembra un boss finale che non vuole cedere. Io sono quella che trasforma ogni passo in un’epica missione da gioco di ruolo, quindi lascia che ti racconti come ho reso il cardio con il passeggino una “quest” per il mio personaggio.
Per prima cosa, ho iniziato a vedere il parco come una mappa di un videogioco. Ogni giro è una “run” con obiettivi: la salita ripida vicino alla fontana? Un dungeon da conquistare. Il tratto pianeggiante dove il bimbo ride? Una zona di recupero mana. Cronometro il battito, sì, ma non per stressarmi: uso un’app per vedere se sto “livellando” la mia resistenza. Non so tu, ma io ho notato che il cuore batte forte sia per la fatica che per i capricci, però mi dico che ogni capriccio è un “mob” da sconfiggere con calma epica.
Per le calorie, ho un trucco: trasformo i giri in missioni a punti. Esempio: 30 minuti di camminata veloce = 100 punti esperienza per il mio “pg”. Se passo davanti al chiosco dei gelati e resisto, altri 50 punti! Poi, a fine settimana, “spendo” i punti per premi (non cibo, magari un bagno caldo o un episodio extra di una serie). La bilancia non si muove subito, è vero, ma pesarsi è come aprire una cassa del tesoro: a volte ci vuole pazienza per il loot buono.
Un’idea che mi ha aiutato: immagina che ogni chilo perso sia un livello up per il tuo personaggio. Non guardare solo la bilancia, ma anche come ti senti più forte, come i vestiti “equipaggiati” iniziano a calzare meglio. E per i capricci del bimbo? Io li vedo come “eventi random” del gioco: non li controlli, ma ogni volta che li gestisci, il tuo personaggio guadagna carisma.
Se ti va, prova a creare una “gilda” mentale con altre mamme del parco: fate i giri insieme, contate i passi, fate finta di essere in una campagna epica contro il drago della stanchezza. Io così ho iniziato a vedere risultati, non solo in calorie bruciate, ma in energia e sorrisi. La bilancia prima o poi si arrende, fidati, ma nel frattempo sei già un’eroina in missione! Tu come lo vivi, questo cardio da mamma? Racconta, che magari scoviamo altre quest da fare insieme.