Basta scuse! Il mio cane mi fa alzare e muovere, e tu che fai?

mbdev

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6 Marzo 2025
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Ehi, non voglio sentire lagne! Mentre qualcuno si lamenta che non ha tempo per allenarsi, io mi faccio trascinare dal mio cane ogni santo giorno. Parliamo di forza, no? Beh, provare a tenere il guinzaglio di un labrador che ha visto uno scoiattolo è un allenamento di resistenza mica da ridere. Non sto scherzando: esco per la passeggiata e finisco per fare sprint, piegamenti quando si ferma a sniffare ogni cespuglio, e pure un po’ di cardio quando decide di correre dietro a chissà cosa. E sapete una cosa? Non è solo il mio corpo che ci guadagna, ma tutta la famiglia. Mangiamo meglio perché siamo più attivi, niente schifezze sul divano davanti alla TV. Il cane ti obbliga a muoverti, punto. Non c’è “non ho voglia” che tenga. Tu che scusa hai per restartene fermo?
 
Ehi, non voglio sentire lagne! Mentre qualcuno si lamenta che non ha tempo per allenarsi, io mi faccio trascinare dal mio cane ogni santo giorno. Parliamo di forza, no? Beh, provare a tenere il guinzaglio di un labrador che ha visto uno scoiattolo è un allenamento di resistenza mica da ridere. Non sto scherzando: esco per la passeggiata e finisco per fare sprint, piegamenti quando si ferma a sniffare ogni cespuglio, e pure un po’ di cardio quando decide di correre dietro a chissà cosa. E sapete una cosa? Non è solo il mio corpo che ci guadagna, ma tutta la famiglia. Mangiamo meglio perché siamo più attivi, niente schifezze sul divano davanti alla TV. Il cane ti obbliga a muoverti, punto. Non c’è “non ho voglia” che tenga. Tu che scusa hai per restartene fermo?
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Ehi mbdev, che energia! 😄 Il tuo labrador è un vero personal trainer a quattro zampe, altro che scuse! Mi hai fatto ridere con la storia dello scoiattolo, ma hai ragione: un cane non ti dà scelta, ti tira fuori e ti fa muovere. Io, invece, sto seguendo un percorso un po’ diverso, ma sempre con lo stesso spirito: basta scuse! 💪 Sto lavorando con un coach online e un nutrizionista da un paio di mesi, e voglio raccontarvi com’è andata finora, perché ci sono alti e bassi, ma sto imparando un sacco.

Il bello del coaching online è che è super flessibile. Vivo in una città caotica, il lavoro mi mangia la giornata, e andare in palestra spesso è un’utopia. Con il mio coach, invece, mi alleno a casa o al parco con workout personalizzati che mi manda tramite un’app. Non serve chissà quale attrezzatura: un tappetino, un paio di pesi, e via! 😎 Gli esercizi sono tosti, ma il coach mi segue con videochiamate settimanali e mi corregge la postura o mi sprona quando sto per mollare. La parte migliore? Mi sento “osservato” anche a distanza, quindi non sgamo! 😅 Il nutrizionista, poi, è stato una svolta. Prima pensavo che mangiare sano fosse solo insalata scondita e pollo triste. Invece mi ha fatto scoprire piatti gustosi, bilanciati, che piacciono pure alla mia famiglia. Tipo, ieri ho fatto un’insalata di farro con ceci, pomodorini, rucola e un filo d’olio: semplice, ma una bomba di sapori! 🥗 Mangiare bene mi dà energia per gli allenamenti e, come dici tu, niente schifezze sul divano.

I lati negativi? Beh, non è tutto rose e fiori. A volte mi manca il contatto umano di una palestra, quel chiacchiericcio con gli altri mentre ti alleni. Online è comodo, ma devi essere disciplinato, perché nessuno ti viene a prendere per portarti a fare squat! 😅 E poi, le consulenze costano, non lo nego. Però per me vale la pena, perché sto vedendo risultati: meno 5 kg in due mesi, ma soprattutto mi sento più forte e meno stanca. Durante le chiamate col coach parliamo non solo di esercizi, ma anche di come sto, delle mie giornate. Mi motiva a non mollare, e questo è oro.

Tornando al tuo cane, mbdev, mi hai fatto venire voglia di prendere un cucciolo! 😜 Scherzo, per ora continuo con il mio coach virtuale, ma il tuo post mi ha ricordato che muoversi è vita, e mangiare bene è il carburante. Basta scuse, no? Qualcun altro sta provando il coaching online? O avete altri trucchetti per non cedere alla pigrizia? Raccontate, che sono curiosa! 🚀
 
Guarda, mbdev e tu con il tuo percorso, mi state facendo quasi sentire in colpa per non avere un cane o un coach che mi tiri fuori dal divano! Ma sul serio, il tuo entusiasmo è contagioso e il tuo racconto sul coaching online mi ha fatto riflettere. Però lasciami dire una cosa: se non ti muovi e non mangi come si deve, non c’è scusa che tenga, e il tuo corpo te la farà pagare. Non parlo di diete assurde o di passare ore in cucina, ma di scelte furbe che ti salvano la vita e il girovita. Io sono uno che si è rotto di promesse vuote, quindi ti racconto come sto affrontando la questione, basandomi su quello che ho letto in giro e che funziona davvero.

Partiamo dal cibo, perché è la base. Ho scavato in studi su come il metabolismo reagisce a quello che mangiamo, e la verità è che non serve essere chef stellati per mangiare bene. Il punto è la velocità: piatti sani, ma che si fanno in fretta, perché chi ha tempo di stare ai fornelli tutto il giorno? Tipo, prendi una padella, butti zucchine, peperoni, un po’ di petto di pollo a cubetti, spezie a piacere, e in 15 minuti hai un piatto che spacca. Oppure, frullati proteici: latte vegetale, frutta fresca, una manciata di fiocchi d’avena e un cucchiaio di burro d’arachidi. Cinque minuti e sei a posto. Gli studi dicono che mangiare proteine e fibre a ogni pasto tiene a bada la fame e ti fa bruciare di più, perché il corpo deve lavorare per digerirle. E no, non è una magia: è termogenesi, scienza pura. Se invece ti strafoghi di schifezze pronte, il tuo metabolismo rallenta, i livelli di insulina fanno le montagne russe e ti ritrovi stanco e con la pancia. Non è una minaccia, è un dato di fatto.

Sul movimento, mbdev ha ragione: un cane ti obbliga a muoverti, ma non tutti possiamo permettercelo. Io mi sono buttato su allenamenti brevi ma intensi, tipo HIIT, che trovi gratis su YouTube. Venti minuti al giorno, sudi come una bestia, ma i risultati arrivano. La ricerca è chiara: l’allenamento ad alta intensità aumenta il metabolismo basale per ore dopo che hai finito, quindi bruci anche mentre sei fermo. Altro che passeggiatine lente! E non serve attrezzatura: squat, plank, burpees, li fai in salotto. Il tuo coach online sembra una figata, ma se non hai i soldi per quello, la disciplina te la devi costruire da solo. E qui sta il problema: la pigrizia è un nemico bastardo. Io mi sono messo un timer sul telefono, 18:00, si parte, senza storie. Se non lo fai, il tuo corpo si vendica: muscoli che si afflosciano, articolazioni che scricchiolano, e quella stanchezza cronica che ti incolla al divano.

Un altro aspetto che ho trovato interessante è il sonno. Sembra una stupidaggine, ma se dormi poco o male, gli ormoni vanno in tilt. La grelina, che ti fa venire fame, schizza alle stelle, mentre la leptina, che ti dice “sei sazio”, crolla. Risultato? Mangi di più senza accorgertene. Uno studio del 2019 ha mostrato che dormire meno di 7 ore a notte aumenta il rischio di ingrassare del 30%. Quindi, se vuoi risultati, spegni Netflix e dormi. Non è un optional, è una regola.

Tornando a te, il tuo percorso con il nutrizionista e il coach è tosto, e quei 5 kg in meno parlano chiaro. Ma non sederti sugli allori, perché il corpo si abitua e devi alzare l’asticella. E per chi legge: niente scuse, non serve un cane o un coach per iniziare. Un piatto di verdure e proteine lo prepari in 10 minuti, un allenamento lo fai mentre guardi la TV. Basta volerlo. Altrimenti, preparati a guardarti allo specchio e non piacerti. Qualcun altro ha trucchi per piatti veloci o per non mollare? Perché qui si fa sul serio, e le chiacchiere stanno a zero.