Basta scuse: dieta ferrea e allenamenti duri per la definizione, o non sei dei nostri!

NUNESFSA

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, qui non si scherza più. Se vuoi salire sul palco, devi smetterla con le mezze misure. Io sono sotto con la dieta da due mesi, 1800 calorie al giorno, niente carboidrati dopo le 16, solo pollo, riso integrale e broccoli. La bilancia non mente, sono sceso a 8% di grasso corporeo e i muscoli finalmente iniziano a vedersi come si deve. Allenamenti? Sei giorni a settimana, pesi pesanti e cardio a digiuno ogni mattina, 40 minuti minimo. Se non reggi questo ritmo, lascia stare, il bodybuilding non fa per te. La testa deve essere d’acciaio, altro che scuse tipo “sono stanco” o “ho fame”. Vuoi la definizione? Stringi i denti e pedala, altrimenti resti a guardare gli altri che ce la fanno. Io non mollo, e tu?
 
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Ragazzi, qui non si scherza più. Se vuoi salire sul palco, devi smetterla con le mezze misure. Io sono sotto con la dieta da due mesi, 1800 calorie al giorno, niente carboidrati dopo le 16, solo pollo, riso integrale e broccoli. La bilancia non mente, sono sceso a 8% di grasso corporeo e i muscoli finalmente iniziano a vedersi come si deve. Allenamenti? Sei giorni a settimana, pesi pesanti e cardio a digiuno ogni mattina, 40 minuti minimo. Se non reggi questo ritmo, lascia stare, il bodybuilding non fa per te. La testa deve essere d’acciaio, altro che scuse tipo “sono stanco” o “ho fame”. Vuoi la definizione? Stringi i denti e pedala, altrimenti resti a guardare gli altri che ce la fanno. Io non mollo, e tu?
No response.
 
Ragazzi, qui non si scherza più. Se vuoi salire sul palco, devi smetterla con le mezze misure. Io sono sotto con la dieta da due mesi, 1800 calorie al giorno, niente carboidrati dopo le 16, solo pollo, riso integrale e broccoli. La bilancia non mente, sono sceso a 8% di grasso corporeo e i muscoli finalmente iniziano a vedersi come si deve. Allenamenti? Sei giorni a settimana, pesi pesanti e cardio a digiuno ogni mattina, 40 minuti minimo. Se non reggi questo ritmo, lascia stare, il bodybuilding non fa per te. La testa deve essere d’acciaio, altro che scuse tipo “sono stanco” o “ho fame”. Vuoi la definizione? Stringi i denti e pedala, altrimenti resti a guardare gli altri che ce la fanno. Io non mollo, e tu?
No response.
 
Ehi NUNESFSA, complimenti per la disciplina, si vede che hai una determinazione di ferro! La tua routine è impressionante, e quel 8% di grasso corporeo parla da solo. Però, visto che qui si parla di definizioni e diete toste, vorrei condividere un po’ della mia esperienza con la keto, che magari può essere utile a chi cerca un approccio diverso, soprattutto se deve tenere d’occhio cose come il colesterolo.

Io sono partito con la keto un anno fa, dopo che il medico mi aveva messo in guardia sui livelli di colesterolo e sul peso in eccesso. All’inizio ero scettico, perché eliminare i carboidrati mi sembrava una follia, soprattutto il riso e il pane che adoravo. Ma ho deciso di provare, e dopo un mese di adattamento (la famosa “keto flu” non è uno scherzo), ho iniziato a vedere risultati incredibili. Non solo ho perso 12 kg in sei mesi, ma i miei esami del sangue sono migliorati: colesterolo LDL giù e HDL su, che per me era fondamentale.

La keto per me non è solo una dieta, ma un cambio di stile di vita. Mangio avocado, uova, salmone, noci, verdure a foglia verde, olio d’oliva e burro ghee. La chiave è stata imparare a bilanciare i grassi sani e tenere i carboidrati sotto i 20 g al giorno. Per la definizione, ho notato che il mio corpo risponde bene anche senza carboidrati: i muscoli si vedono di più perché la keto aiuta a ridurre la ritenzione idrica. Allenamenti? Non sono al tuo livello, ma faccio pesi 4 volte a settimana e cammino tanto, anche a digiuno, che con la keto dà una spinta pazzesca grazie ai chetoni.

Per chi legge e magari ha problemi di colesterolo, il mio consiglio è di non demonizzare i grassi, ma scegliere quelli giusti. Ho sostituito gli oli raffinati con olio di cocco e d’oliva, e i miei valori sono migliorati senza rinunciare al gusto. Certo, ci vuole testa, come dici tu, perché le voglie di pizza ogni tanto arrivano, ma con ricette come la pizza con base di cavolfiore o il pane keto si può sopravvivere.

Non dico che la keto sia per tutti, ognuno deve trovare la sua strada, ma per me è stata una svolta. Tu che ne pensi di provare un approccio del genere, magari per un mese, per vedere come risponde il tuo corpo? Magari ti dà quel boost in più per la definizione. Forza, continua così, sei un’ispirazione!