Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione! Contare ogni caloria e vivere con la bilancia in mano non è vita, sono d’accordo. La montagna è una scelta fantastica, e quel senso di forza che ti dà non ha prezzo. Però, visto che hai tirato in ballo keto e paleo, ti racconto come sto gestendo io la mia dieta autunnale, visto che ho allergie al glutine e alla lattosa che mi complicano la vita.
Camminare in montagna è già un super allenamento, ma per avere energia senza crollare a metà sentiero, sto provando a mangiare piatti semplici, senza schifezze e soprattutto senza i miei allergeni. Per esempio, ora che è autunno, mi sto sbizzarrendo con zuppe di zucca o funghi, fatte con brodo vegetale e magari un po’ di quinoa o riso integrale per tenermi sazia. La zucca è dolce, riempie e non mi fa rimpiangere i carboidrati pieni di glutine. Aggiungo spezie come curcuma o cannella per dare sapore senza bisogno di formaggi o panna, che per me sono off-limits.
Per le escursioni, preparo degli snack energetici fatti in casa: mix di noci, semi di girasole e qualche pezzetto di frutta secca, tipo albicocche o datteri. Sono leggeri da portare nello zaino, non pesano sullo stomaco e mi danno la carica per i tratti in salita. A volte ci spalmo sopra un po’ di burro di mandorle, che è una bomba di energia. Bevo tanta acqua e, se fa freddo, porto un thermos con tisane di zenzero per scaldarmi.
La cosa bella di questa “dieta” è che non mi sento a dieta. Mangio cibi di stagione, che costano poco e sono facili da trovare, e mi godo le camminate senza pensare alle calorie. Il peso scende piano piano, ma la vera vittoria è sentirmi bene e non gonfia come mi capitava con cibi sbagliati. Se vuoi, la prossima volta condivido una ricetta di una zuppa senza glutine e lattosio che faccio sempre prima di un weekend in montagna. Tu che sentieri fai? Magari scambiamo idee per itinerari e spuntini da trail!