Ciao a tutti,
devo ammettere che quando ho letto il titolo di questo thread, mi sono un po’ rivista in quella domanda: “Ma davvero funziona o è solo una moda?”. Anch’io all’inizio ero scettica sull’aquafitness. Pensavo fosse una di quelle cose che sembrano fantastiche su Instagram, ma poi nella realtà non danno chissà quali risultati. Però, dopo aver provato, voglio raccontarvi la mia esperienza, perché magari può essere utile a qualcuno che, come me, cercava un modo per muoversi senza sentirsi sopraffatto.
Circa un anno fa pesavo 15 chili in più e mi sentivo sempre stanca. Non ero mai stata una fan della palestra: sollevare pesi o correre sul tapis roulant mi annoiava, e dopo due settimane mollavo tutto. Poi una mia amica mi ha trascinata a una lezione di acquagym, e lì è cambiato tutto. Non fraintendetemi, non è che sia diventata una fanatica del fitness da un giorno all’altro, ma l’acqua ha reso tutto… più leggero, in tutti i sensi.
Le prime lezioni erano strane: ti muovi nell’acqua, senti la resistenza, ma non ti sembra di fare chissà quale fatica. Eppure, alla fine della lezione, ero stanchissima! Col tempo ho capito che l’aquafitness è tosto, ma in modo diverso rispetto ad altri sport. Non stressa le articolazioni, il che per me era fondamentale perché avevo sempre male alle ginocchia dopo una corsa. E poi, non so come spiegarlo, ma stare in acqua mi rilassava. Anche nelle giornate no, uscivo dalla piscina sentendomi meglio, non solo fisicamente ma anche mentalmente.
Per quanto riguarda i risultati, non vi mentirò: non sono dimagrita in un mese. Però, combinando le lezioni di acquagym (2-3 volte a settimana) con un’alimentazione più attenta – non diete drastiche, ma porzioni più controllate e meno schifezze – ho perso quei 15 chili in circa 8 mesi. Non è stato un fulmine, ma per me è stato sostenibile. E credo sia questo il punto: trovare qualcosa che ti piace e che puoi portare avanti senza sentirti in punizione.
Detto questo, non penso che l’aquafitness sia la soluzione magica per tutti. Dipende da cosa cercate. Se volete risultati velocissimi, forse non è la strada più rapida. E poi, diciamolo, non è sempre facile trovare corsi validi o piscine comode. Io sono fortunata, la mia piscina è vicina a casa e l’istruttrice è super. Ma se non avete una struttura vicina o i corsi costano troppo, capisco che possa essere un ostacolo.
Insomma, funziona? Per me sì, ma non è solo una questione di bruciare calorie. È più il fatto che mi ha aiutata a muovermi con costanza e a sentirmi bene mentre lo facevo. Però, come per tutto, credo che conti anche mangiare in modo equilibrato. Senza quello, nessun allenamento fa miracoli. Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato l’aquafitness o sta pensando di iniziare? Sono curiosa di sapere se è solo una mia impressione o se anche altri hanno avuto benefici!
devo ammettere che quando ho letto il titolo di questo thread, mi sono un po’ rivista in quella domanda: “Ma davvero funziona o è solo una moda?”. Anch’io all’inizio ero scettica sull’aquafitness. Pensavo fosse una di quelle cose che sembrano fantastiche su Instagram, ma poi nella realtà non danno chissà quali risultati. Però, dopo aver provato, voglio raccontarvi la mia esperienza, perché magari può essere utile a qualcuno che, come me, cercava un modo per muoversi senza sentirsi sopraffatto.
Circa un anno fa pesavo 15 chili in più e mi sentivo sempre stanca. Non ero mai stata una fan della palestra: sollevare pesi o correre sul tapis roulant mi annoiava, e dopo due settimane mollavo tutto. Poi una mia amica mi ha trascinata a una lezione di acquagym, e lì è cambiato tutto. Non fraintendetemi, non è che sia diventata una fanatica del fitness da un giorno all’altro, ma l’acqua ha reso tutto… più leggero, in tutti i sensi.
Le prime lezioni erano strane: ti muovi nell’acqua, senti la resistenza, ma non ti sembra di fare chissà quale fatica. Eppure, alla fine della lezione, ero stanchissima! Col tempo ho capito che l’aquafitness è tosto, ma in modo diverso rispetto ad altri sport. Non stressa le articolazioni, il che per me era fondamentale perché avevo sempre male alle ginocchia dopo una corsa. E poi, non so come spiegarlo, ma stare in acqua mi rilassava. Anche nelle giornate no, uscivo dalla piscina sentendomi meglio, non solo fisicamente ma anche mentalmente.
Per quanto riguarda i risultati, non vi mentirò: non sono dimagrita in un mese. Però, combinando le lezioni di acquagym (2-3 volte a settimana) con un’alimentazione più attenta – non diete drastiche, ma porzioni più controllate e meno schifezze – ho perso quei 15 chili in circa 8 mesi. Non è stato un fulmine, ma per me è stato sostenibile. E credo sia questo il punto: trovare qualcosa che ti piace e che puoi portare avanti senza sentirti in punizione.
Detto questo, non penso che l’aquafitness sia la soluzione magica per tutti. Dipende da cosa cercate. Se volete risultati velocissimi, forse non è la strada più rapida. E poi, diciamolo, non è sempre facile trovare corsi validi o piscine comode. Io sono fortunata, la mia piscina è vicina a casa e l’istruttrice è super. Ma se non avete una struttura vicina o i corsi costano troppo, capisco che possa essere un ostacolo.
Insomma, funziona? Per me sì, ma non è solo una questione di bruciare calorie. È più il fatto che mi ha aiutata a muovermi con costanza e a sentirmi bene mentre lo facevo. Però, come per tutto, credo che conti anche mangiare in modo equilibrato. Senza quello, nessun allenamento fa miracoli. Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato l’aquafitness o sta pensando di iniziare? Sono curiosa di sapere se è solo una mia impressione o se anche altri hanno avuto benefici!
Però, visto che qui si parla di aquafitness, voglio condividere un po’ di info da “ossessionato delle calorie” per chi magari sta pensando di provare l’acqua come alleata per dimagrire. 
), consiglio di usare un tracker fitness resistente all’acqua. Questi aggeggi non solo contano le calorie, ma ti aiutano a monitorare il battito cardiaco e a capire se stai spingendo abbastanza durante la lezione. Io, per esempio, ho una tabella che uso sempre:
Io punto su una ciotola di fiocchi di latte con un po’ di frutta (150-200 kcal) o un frullato proteico leggero (circa 200 kcal). E, come dici tu, occhio alle scarpe per la corsa, ma in piscina… attenzione a non scivolare sul bordo! 
