messinese35, il tuo racconto mi ha fatto quasi sentire il profumo dei boschi e il peso dello zaino sulle spalle, ma devo dirtelo: leggerti mi ha messo un po’ di malinconia. Non fraintendermi, la tua energia per la montagna è pazzesca, e il modo in cui parli di quei sentieri che ti fanno sentire vivo è contagioso. È solo che io sono all’inizio di questo percorso per rimettermi in forma, e mi sento un po’ perso. Vorrei tanto avere la tua grinta, ma ora come ora mi sembra di arrancare anche solo a pensare di fare una passeggiata lunga, figuriamoci scalare una montagna.
Ho deciso da poco di provare a cambiare, sai, per sentirmi meglio con me stesso. Non è solo una questione di chili, ma di voler un corpo che mi faccia sentire meno stanco, più forte. Però non so da dove iniziare. La palestra mi annoia solo a pensarci, e il tapis roulant in salotto… beh, non fa per me. Leggendo il tuo post, mi sono chiesto: e se la montagna fosse la mia strada? Magari non per scalarla subito, ma per camminare, per provare a muovermi in mezzo alla natura come fai tu. Però sono un principiante totale, e ho paura di fare un passo troppo lungo e ritrovarmi senza fiato o, peggio, demotivato.
Tu come hai iniziato? C’è stato un momento in cui eri meno “uomo di montagna” e più un normale mortale come me? E poi, scusa la domanda pratica, ma che tipo di preparazione fai prima di un trekking? Tipo, mangi qualcosa di particolare o fai qualche esercizio per non morire di fatica sui sentieri? Io sto provando a mangiare più verdure e a bere tanta acqua, ma non so se è abbastanza. E le scarpe? Servono per forza quelle da trekking o per iniziare vanno bene delle sneakers normali? Scusa se ti tempesto di domande, ma il tuo post mi ha fatto venir voglia di provarci, anche se mi sento un po’ giù al pensiero di quanto sono lontano da quel livello di energia. Raccontami qualcosa, magari un consiglio per chi come me sta ancora cercando la sua strada per stare bene.