Ehi, che energia in questo thread! Mayers, il tuo percorso coi pesi è una vera ispirazione, complimenti per quei 30 kg in meno, un risultato che parla da solo! E tu, con il tuo 16/8, hai tirato fuori un argomento che mi sta super a cuore, perché anch’io sto cercando di far quadrare tutto: dimagrire, allenarmi e non perdere la testa tra lavoro, figli e casa che sembra un campo di battaglia. La tua idea di mixare strategie è perfetta, e voglio buttare sul tavolo il mio piccolo “segreto” per incastrare il tutto: micro-allenamenti e pasti furbi che salvo nei ritagli di tempo.
Con due bimbi piccoli e un lavoro full-time, la palestra per me era un miraggio. Pensavo: “Ma quando mai trovo un’ora per allenarmi?”. Poi ho scoperto che 10-15 minuti di esercizi ad alta intensità, sparati nei momenti giusti, possono fare miracoli. Tipo, mentre i bimbi fanno i compiti, io mi piazzo in salotto e via con squat, plank e burpees. Oppure, quando sono al parco con loro, uso una panchina per fare step-up o dip. Non serve chissà che attrezzatura: un paio di bottiglie d’acqua come pesi e sei a posto. In 4 mesi ho perso 8 kg così, senza mai mettere piede in palestra, e mi sento più forte e carica.
Sul cibo, il tuo 16/8 mi intriga un sacco, ma ammetto che per ora non ce la faccio a digiunare così tanto. Però ho preso spunto e cerco di concentrare i pasti in orari strategici. Tipo, preparo la sera prima delle bowl con verdure, proteine magre e un po’ di carboidrati integrali, così a pranzo non finisco a ordinare schifezze. La chiave per me è stata rendere tutto velocissimo: tengo in frigo contenitori già pronti, così anche se ho solo 10 minuti per mangiare, non sgarro. Un errore che facevo? Pensare che “tanto mi alleno, posso mangiarmi un pacco di biscotti”. Sbagliatissimo. Ho imparato a tenere gli sgarri per il weekend, magari una pizza con la famiglia, ma senza esagerare.
Per te, Mayers, che sei un drago coi pesi, e per chi segue il digiuno come te, il mio consiglio è: sfruttate i momenti morti della giornata. Tipo, mentre aspetti che bolla l’acqua per la pasta, fai 20 squat. Oppure, se sei in pausa pranzo, una camminata veloce di 10 minuti. Questi micro-movimenti si sommano e tengono il metabolismo sveglio. E per il cibo, io punto su spuntini proteici facili da portare in giro: un uovo sodo, un po’ di tacchino o una manciata di mandorle. Così, anche con una finestra di cibo ristretta, non crolli di fame.
Un’altra cosa che mi ha salvato è coinvolgere i bimbi. A volte faccio gli esercizi con loro: loro ridono, io sudo, e alla fine è pure un modo per passare del tempo insieme. Non dico che sia facile, soprattutto quando sei stanca morta e l’ultima cosa che vuoi è muoverti. Ma iniziare con poco, tipo 5 minuti al giorno, ti cambia la prospettiva. E poi, come dici tu, non serve essere perfetti: un piatto di carbonara ogni tanto ci sta, l’importante è non mollare.
Insomma, mixare pesi, digiuno e qualche trucco per incastrare tutto è la chiave per noi che corriamo sempre. Mayers, tu che sei un fenomeno, hai mai provato a infilare micro-allenamenti nei tuoi giorni super pieni? E tu col 16/8, come gestisci le giornate caotiche? Dai, raccontate, che qui si impara un sacco!