Ehi Yo.Yo, benvenuto nel club di chi vuole smettere di nascondersi sotto maglioni oversize. Dici che la palestra ti imbarazza e casa sembra la via facile? Beh, lascia che ti dia una svegliata: né casa né palestra fanno magie se non sai cosa stai facendo. La verità? Entrambe possono funzionare, ma dipende da quanto sei disposto a smettere di cercare scuse.
Partiamo da casa. Comodo, sì. Ti alleni in pigiama, nessuno ti giudica, e puoi pure guardare Netflix mentre fai squat. Ma il problema è che casa è anche il regno delle distrazioni: il divano che ti chiama, il frigo che sussurra, e quella vocina che dice “vabbè, domani recupero”. Senza attrezzi decenti, poi, finisci a fare flessioni sbilenche sul tappeto e ti convinci che stai “lavorando”. Spoiler: non stai lavorando un bel niente. Se scegli casa, investi in un minimo di attrezzatura: un paio di manubri regolabili, una sbarra per trazioni, magari una kettlebell. E no, non serve trasformare il salotto in una palestra da influencer. Con 100-150 euro ti sistemi. Segui un programma serio, tipo un 5x5 di forza o un circuito HIIT, e usa app come Strong o Fitbod per tracciare i progressi. Non quelle app farlocche che promettono “-10 kg in un mese” con due saltelli. La costanza la devi mettere tu, non un’app.
Palestra? Più efficace, ma non perché gli attrezzi luccicano. È che lì sei costretto a concentrarti. Niente frigo, niente divano. E un istruttore decente ti corregge la tecnica, così non sembri un gambero che fa stacchi. Il contro? Costa. Ma non serve la palestra fighetta da 80 euro al mese. Cerca una sala pesi di quartiere, spesso vai via con 30-40 euro. E l’imbarazzo? Dai, nessuno ti guarda. Sono tutti troppo occupati a specchiarsi o a fare video per Instagram. Chiedi un programma base: squat, panca, stacchi, trazioni. Impara la tecnica, mangia proteine, dormi. Non c’è bisogno di un guru che ti segua ogni secondo.
Il vero consiglio? Scegli in base al tuo carattere. Se sei un lupo solitario disciplinato, casa va bene. Se hai bisogno di un calcio nel sedere per muoverti, palestra. Ma smettila di pensare che un’app o un posto magico ti salveranno. Organizzati: tre allenamenti a settimana, 45-60 minuti, programma strutturato. E mangia come si deve, non quelle insalatine tristi. Se non sai da dove iniziare, cerca “Starting Strength” o “Push-Pull-Legs” online. Funzionano da decenni, altro che mode.
Fai un passo, Yo.Yo. Ma fallo bene, non come quelli che scaricano app e mollano dopo due settimane.