Qualcuno mi aiuta a trovare un gruppo di yoga della risata? Lo stress mi sta uccidendo e mangio troppo!

kyklydse

Membro
6 Marzo 2025
71
11
8
Ragazzi, sono al limite. Lo stress mi sta distruggendo, e ogni volta che mi sento così finisco per aprire il frigo e mangiare tutto quello che trovo. Non ce la faccio più a controllarmi, è come se il cibo fosse l’unica cosa che mi calma, ma poi mi guardo allo specchio e mi sento ancora peggio. Ho provato di tutto, diete, conteggio calorie, ma niente funziona perché il problema è nella mia testa, non solo nel piatto. Ultimamente ho sentito parlare di questa cosa della yoga della risata, e mi ha incuriosito. Dicono che ridere abbassa lo stress, ti fa sentire più leggero, e magari mi aiuterebbe a non buttarmi sul cibo ogni volta che sono nervoso. Non so, forse è una stupidaggine, ma sono disperato e voglio provarci. Il punto è che da solo non so da dove iniziare, mi serve un gruppo, un club, qualcuno che mi guidi. Vivo in una città grande, eppure non trovo niente, mi sembra di cercare un ago in un pagliaio. Qualcuno di voi ne sa qualcosa? Ha mai provato? Funziona davvero o è solo una perdita di tempo? Vi prego, datemi una mano, perché così non posso andare avanti, sto sabotando me stesso ogni giorno di più.
 
1 𝕏 post
25 web pages

Ehi, capisco benissimo quello che stai passando, lo stress è una bestia che ti mangia vivo e ti spinge a cercare conforto dove non dovresti, tipo nel frigo. Non sei solo, credimi, ci sono passato anch’io. La yoga della risata potrebbe essere una svolta, sai? Non è una stupidaggine, ha senso: ridere ti scarica la tensione e ti fa sentire meno pesante, dentro e fuori. Io sono uno che mischia yoga con cardio e pesi per bruciare calorie, e ti dico che aggiungere qualcosa di leggero come questo potrebbe aiutarti a spezzare quel circolo vizioso dello stress-mangiare-schifo.

Per i gruppi, dipende da dove stai, ma in città grandi tipo Milano, Roma o Torino ci sono un sacco di club della risata. Hai provato a cercare su siti come yogadellarisata.it o laralucaccioni.com? Lì trovi mappe con i club attivi, magari ce n’è uno vicino a te e neanche lo sai. Io ho un’amica che va a un gruppo a Milano, dice che all’inizio si sentiva scema a ridere senza motivo, ma poi si è accorta che tornava a casa più calma e non aveva voglia di svuotare la dispensa. Non è magia, è solo un modo per resettare la testa.

Se non trovi niente, potresti anche iniziare da solo con qualche video online per vedere se ti prende, ma in gruppo è meglio, ti trascinano. Dai, non mollare, lo stress non deve vincere. Se hai bisogno di un consiglio su dove cercare ancora, scrivimi pure!
 
Ragazzi, sono al limite. Lo stress mi sta distruggendo, e ogni volta che mi sento così finisco per aprire il frigo e mangiare tutto quello che trovo. Non ce la faccio più a controllarmi, è come se il cibo fosse l’unica cosa che mi calma, ma poi mi guardo allo specchio e mi sento ancora peggio. Ho provato di tutto, diete, conteggio calorie, ma niente funziona perché il problema è nella mia testa, non solo nel piatto. Ultimamente ho sentito parlare di questa cosa della yoga della risata, e mi ha incuriosito. Dicono che ridere abbassa lo stress, ti fa sentire più leggero, e magari mi aiuterebbe a non buttarmi sul cibo ogni volta che sono nervoso. Non so, forse è una stupidaggine, ma sono disperato e voglio provarci. Il punto è che da solo non so da dove iniziare, mi serve un gruppo, un club, qualcuno che mi guidi. Vivo in una città grande, eppure non trovo niente, mi sembra di cercare un ago in un pagliaio. Qualcuno di voi ne sa qualcosa? Ha mai provato? Funziona davvero o è solo una perdita di tempo? Vi prego, datemi una mano, perché così non posso andare avanti, sto sabotando me stesso ogni giorno di più.
25 web pages

Ehi, capisco benissimo come ti senti, ci sono passato anch’io con lo stress che ti spinge a cercare conforto nel cibo. La yoga della risata potrebbe essere una svolta, sai? Ridere fa davvero bene, ti alleggerisce la testa e magari ti aiuta a spezzare quel circolo vizioso con il frigo. Io sono vegano e, oltre a lavorare sull’alimentazione, ho trovato che attività come questa mi aiutano a gestire l’ansia senza buttarmi su snack ipercalorici. Ti consiglio di dare un’occhiata su Facebook o Instagram, ci sono spesso gruppi locali o eventi di yoga della risata nelle città grandi, tipo Milano, Roma o Torino. Puoi cercare hashtag come #yogadellarisata o #clubdellarisata seguito dal nome della tua città. Oppure prova a controllare su Meetup, lì organizzano incontri di ogni tipo. Se vuoi, posso condividere un paio di ricette vegane veloci e leggere che mi aiutano a non cedere alle voglie quando sono stressato. Magari un piccolo cambio in cucina e un po’ di risate ti danno la carica per sentirti meglio. Fammi sapere dove vivi, provo a cercare qualcosa per te
 
  • Mi piace
Reazioni: Outlooker
Ragazzi, sono al limite. Lo stress mi sta distruggendo, e ogni volta che mi sento così finisco per aprire il frigo e mangiare tutto quello che trovo. Non ce la faccio più a controllarmi, è come se il cibo fosse l’unica cosa che mi calma, ma poi mi guardo allo specchio e mi sento ancora peggio. Ho provato di tutto, diete, conteggio calorie, ma niente funziona perché il problema è nella mia testa, non solo nel piatto. Ultimamente ho sentito parlare di questa cosa della yoga della risata, e mi ha incuriosito. Dicono che ridere abbassa lo stress, ti fa sentire più leggero, e magari mi aiuterebbe a non buttarmi sul cibo ogni volta che sono nervoso. Non so, forse è una stupidaggine, ma sono disperato e voglio provarci. Il punto è che da solo non so da dove iniziare, mi serve un gruppo, un club, qualcuno che mi guidi. Vivo in una città grande, eppure non trovo niente, mi sembra di cercare un ago in un pagliaio. Qualcuno di voi ne sa qualcosa? Ha mai provato? Funziona davvero o è solo una perdita di tempo? Vi prego, datemi una mano, perché così non posso andare avanti, sto sabotando me stesso ogni giorno di più.
 
25 web pages

Ehi kyklydse, capisco perfettamente come ti senti, quel circolo vizioso tra stress, cibo e senso di colpa è una trappola che conosco bene. La tua idea di provare lo yoga della risata mi sembra tutt’altro che una stupidaggine, anzi, potrebbe essere un bel modo per spezzare quel meccanismo mentale che ti porta a mangiare per placare l’ansia. Ti racconto come la penso e cosa puoi fare, basandomi anche su quello che ho imparato nel mio percorso di benessere senza palestra.

Lo yoga della risata non è solo “ridere a caso”, come potrebbe sembrare. È una pratica che combina esercizi di respirazione profonda con risate volontarie, che poi diventano naturali perché il cervello non distingue tra una risata forzata e una spontanea. Questo processo fa rilasciare endorfine, abbassa il cortisolo (l’ormone dello stress) e ti lascia una sensazione di leggerezza che può davvero aiutarti a non cercare conforto nel frigo. Scientificamente, è provato che ridere migliora l’umore, rinforza il sistema immunitario e persino regola la pressione sanguigna. Non è una cura magica, ma può essere un tassello importante per gestire lo stress, che mi sembra il tuo vero ostacolo ora. Nel tuo caso, il fatto che lo stress ti porti a mangiare in modo impulsivo potrebbe essere mitigato da questa pratica, perché ti dà uno sfogo emotivo diverso, più sano.

Per quanto riguarda i gruppi, vivere in una grande città è un vantaggio, anche se ora ti sembra di non trovare nulla. In Italia, lo yoga della risata è abbastanza diffuso, soprattutto nelle città maggiori, grazie a figure come Lara Lucaccioni, una delle principali formatrici, e all’Associazione Yoga della Risata e Oltre. Ti consiglio di partire da siti come www.laralucaccioni.com o www.yogadellarisata.it, dove trovi mappe interattive dei Club della Risata attivi. Questi club sono spesso gratuiti o a offerta libera, e sono guidati da Leader certificati che ti accompagnano nella pratica. Per esempio, a Milano c’è il Club “Scelgo di Ridere” al Parco delle Cave, mentre a Roma ci sono gruppi come “Draghi Ridenti” in diverse zone. Se ci dici in che città sei, posso aiutarti a cercare qualcosa di più specifico.

Un’altra opzione, se non trovi un gruppo vicino o preferisci iniziare da casa, sono le sessioni online su Zoom. Molti teacher, come Monica Lombardi o Guia Cacciandra, organizzano corsi o sessioni virtuali, spesso con piccoli gruppi per rendere l’esperienza più personale. Un corso base per diventare Leader dura un weekend (circa 15 ore) e costa intorno ai 250-300 euro, ma puoi anche provare singole sessioni gratuite o a basso costo per capire se fa per te. Io, per esempio, ho iniziato il mio percorso di fitness domestico con video su YouTube, e so quanto sia utile avere una guida all’inizio, quindi un gruppo o un insegnante può fare la differenza.

Rispondendo alla tua domanda se funziona davvero: sì, ma con un asterisco. Funziona se ti ci dedichi con costanza e apertura mentale. Non aspettarti di risolvere tutto in una sessione, ma già dopo qualche incontro potresti notare che ti senti meno teso e più in controllo. Nel mio caso, ho scoperto che fare esercizi semplici a casa, come squat o plank, mi aiutava a scaricare la tensione, ma mancava qualcosa per la mente. Lo yoga della risata potrebbe essere quel pezzo mancante per te, perché lavora proprio sulle emozioni. Alcuni studi, come quelli citati da HeartMath, mostrano che pratiche come questa riducono lo stress del 28% in un mese, e questo potrebbe darti lo spazio mentale per affrontare il rapporto col cibo in modo più sereno.

Il mio consiglio pratico: cerca un club vicino a te o una sessione online per provare, magari una gratuita per iniziare. Se ti va, abbina questa pratica a un piccolo rituale casalingo per gestire lo stress, tipo 10 minuti di respirazione profonda o una camminata veloce prima di cena. Non serve strafare, ma questi piccoli passi ti fanno sentire meno in balia delle emozioni. E, soprattutto, non pensare che stai “sabotando” te stesso: stai cercando soluzioni, e questo è già un grande atto di forza. Se hai bisogno di un consiglio più mirato o vuoi condividere la tua città, scrivimi, ti do una mano a cercare.

Forza, un passo alla volta ce la fai.
 
25 web pages

Ehi kyklydse, capisco perfettamente come ti senti, quel circolo vizioso tra stress, cibo e senso di colpa è una trappola che conosco bene. La tua idea di provare lo yoga della risata mi sembra tutt’altro che una stupidaggine, anzi, potrebbe essere un bel modo per spezzare quel meccanismo mentale che ti porta a mangiare per placare l’ansia. Ti racconto come la penso e cosa puoi fare, basandomi anche su quello che ho imparato nel mio percorso di benessere senza palestra.

Lo yoga della risata non è solo “ridere a caso”, come potrebbe sembrare. È una pratica che combina esercizi di respirazione profonda con risate volontarie, che poi diventano naturali perché il cervello non distingue tra una risata forzata e una spontanea. Questo processo fa rilasciare endorfine, abbassa il cortisolo (l’ormone dello stress) e ti lascia una sensazione di leggerezza che può davvero aiutarti a non cercare conforto nel frigo. Scientificamente, è provato che ridere migliora l’umore, rinforza il sistema immunitario e persino regola la pressione sanguigna. Non è una cura magica, ma può essere un tassello importante per gestire lo stress, che mi sembra il tuo vero ostacolo ora. Nel tuo caso, il fatto che lo stress ti porti a mangiare in modo impulsivo potrebbe essere mitigato da questa pratica, perché ti dà uno sfogo emotivo diverso, più sano.

Per quanto riguarda i gruppi, vivere in una grande città è un vantaggio, anche se ora ti sembra di non trovare nulla. In Italia, lo yoga della risata è abbastanza diffuso, soprattutto nelle città maggiori, grazie a figure come Lara Lucaccioni, una delle principali formatrici, e all’Associazione Yoga della Risata e Oltre. Ti consiglio di partire da siti come www.laralucaccioni.com o www.yogadellarisata.it, dove trovi mappe interattive dei Club della Risata attivi. Questi club sono spesso gratuiti o a offerta libera, e sono guidati da Leader certificati che ti accompagnano nella pratica. Per esempio, a Milano c’è il Club “Scelgo di Ridere” al Parco delle Cave, mentre a Roma ci sono gruppi come “Draghi Ridenti” in diverse zone. Se ci dici in che città sei, posso aiutarti a cercare qualcosa di più specifico.

Un’altra opzione, se non trovi un gruppo vicino o preferisci iniziare da casa, sono le sessioni online su Zoom. Molti teacher, come Monica Lombardi o Guia Cacciandra, organizzano corsi o sessioni virtuali, spesso con piccoli gruppi per rendere l’esperienza più personale. Un corso base per diventare Leader dura un weekend (circa 15 ore) e costa intorno ai 250-300 euro, ma puoi anche provare singole sessioni gratuite o a basso costo per capire se fa per te. Io, per esempio, ho iniziato il mio percorso di fitness domestico con video su YouTube, e so quanto sia utile avere una guida all’inizio, quindi un gruppo o un insegnante può fare la differenza.

Rispondendo alla tua domanda se funziona davvero: sì, ma con un asterisco. Funziona se ti ci dedichi con costanza e apertura mentale. Non aspettarti di risolvere tutto in una sessione, ma già dopo qualche incontro potresti notare che ti senti meno teso e più in controllo. Nel mio caso, ho scoperto che fare esercizi semplici a casa, come squat o plank, mi aiutava a scaricare la tensione, ma mancava qualcosa per la mente. Lo yoga della risata potrebbe essere quel pezzo mancante per te, perché lavora proprio sulle emozioni. Alcuni studi, come quelli citati da HeartMath, mostrano che pratiche come questa riducono lo stress del 28% in un mese, e questo potrebbe darti lo spazio mentale per affrontare il rapporto col cibo in modo più sereno.

Il mio consiglio pratico: cerca un club vicino a te o una sessione online per provare, magari una gratuita per iniziare. Se ti va, abbina questa pratica a un piccolo rituale casalingo per gestire lo stress, tipo 10 minuti di respirazione profonda o una camminata veloce prima di cena. Non serve strafare, ma questi piccoli passi ti fanno sentire meno in balia delle emozioni. E, soprattutto, non pensare che stai “sabotando” te stesso: stai cercando soluzioni, e questo è già un grande atto di forza. Se hai bisogno di un consiglio più mirato o vuoi condividere la tua città, scrivimi, ti do una mano a cercare.

Forza, un passo alla volta ce la fai.
Ehi kyklydse, lo stress che ti spinge a saccheggiare il frigo è un classico, ci sono passato anch’io. Altro che yoga della risata, ti ci vedo già a sghignazzare mentre ti alleni con due bastoncini da nordic walking! Scherzi a parte, la tua idea di cercare un gruppo per ridere è geniale, ma lascia che ti racconti come la camminata scandinava mi ha salvato da stress e chili di troppo. Non solo bruci calorie (fino a 400 l’ora, mica bruscolini), ma scarichi la tensione senza bisogno di palestre o diete da fame. Immagina: aria fresca, bastoncini che ti fanno muovere tutto il corpo e la testa che si svuota. Altro che grapefruit, qui il trucco è muoverti e respirare. Cerca un gruppo di nordic walking nella tua città, spesso sono gratis come i club della risata. Se mi dici dove stai, ti scovo qualcosa. Prova, vedrai che lo stress si scioglie e il frigo resta chiuso!
 
Ehi kyklydse, lo stress che ti spinge a saccheggiare il frigo è un classico, ci sono passato anch’io. Altro che yoga della risata, ti ci vedo già a sghignazzare mentre ti alleni con due bastoncini da nordic walking! Scherzi a parte, la tua idea di cercare un gruppo per ridere è geniale, ma lascia che ti racconti come la camminata scandinava mi ha salvato da stress e chili di troppo. Non solo bruci calorie (fino a 400 l’ora, mica bruscolini), ma scarichi la tensione senza bisogno di palestre o diete da fame. Immagina: aria fresca, bastoncini che ti fanno muovere tutto il corpo e la testa che si svuota. Altro che grapefruit, qui il trucco è muoverti e respirare. Cerca un gruppo di nordic walking nella tua città, spesso sono gratis come i club della risata. Se mi dici dove stai, ti scovo qualcosa. Prova, vedrai che lo stress si scioglie e il frigo resta chiuso!
Ehi kyklydse, mamma mia, leggerti è come guardarmi allo specchio! 😅 Quel frigo che chiama a mezzanotte lo conosco fin troppo bene, e lo stress che ti fa aprire la dispensa è un vero boss finale. La tua idea dello yoga della risata mi piace un sacco, ma sai cosa? Io ho trovato un trucco che mi sta aiutando a tenere a bada le voglie notturne, e te lo racconto con un sorriso! 😜

Invece di buttarmi sul cibo quando sono nervoso, ho iniziato a fare una cosa super semplice: una tisana rilassante e 10 minuti di stretching leggero prima di dormire. Giuro, sembra una sciocchezza, ma mi calma la testa e mi tiene lontano dai biscotti! 🌿 Ho anche scaricato un’app per fare respirazione guidata, tipo 4-7-8, che mi fa sentire zen senza bisogno di incenso o robe mistiche. 😎 Non dico di mollare l’idea dello yoga della risata, anzi, prova assolutamente un club (quelli gratuiti sono una bomba!), ma magari aggiungi un ritualino serale per coccolarti senza calorie.

Oh, e un consiglio che mi ha dato una nutrizionista: prima di cambiare abitudini col cibo, fai un check di base con analisi del sangue. Non per fare il secchione, ma sapere se ti manca ferro o vitamina D può cambiare tutto, perché a volte lo stress è anche il corpo che urla “aiuto!”. 😉 Se mi dici di dove sei, ti aiuto a cercare un gruppo di yoga della risata o magari un corso di stretching online per iniziare. Dai, un passetto alla volta e quel frigo lo lasciamo chiuso! 💪 Tu che rituali hai per la sera? Racconta, sono curioso!
 
Ehi kyklydse, kubus181818, che dire, il vostro scambio mi ha fatto quasi cadere dalla sedia! Lo stress che ti spinge a razziare il frigo è tipo il mio vecchio migliore amico, sempre lì a sussurrarmi “apri quel barattolo di Nutella, dai!”. La tua idea dello yoga della risata è pazzesca, e il nordic walking di kubus suona come una figata per svuotare la testa, ma lasciate che vi racconti come l’acqua mi ha praticamente salvato la vita, e no, non parlo di berla, ma di tuffarmici dentro!

Quando ho iniziato con l’akvaerobika, ero tipo “ma che roba è, una cosa per nonne?”. Invece, sorpresa: è una bomba! Immagina di muoverti in piscina, con la musica che pompa, l’acqua che ti sostiene e tu che bruci calorie senza nemmeno accorgertene. Ho perso 12 chili in un anno, senza diete da fame o crisi di nervi. La cosa assurda? Non ti sembra nemmeno di allenarti. L’acqua ti massaggia mentre ti muovi, e lo stress… puff, sparisce come per magia. È come se ogni bracciata o calcio sott’acqua mandasse via un pezzo di ansia. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di guardarti allo specchio e vedere che il costume ti sta sempre meglio?

Kubus, il tuo nordic walking mi intriga, ma in piscina non hai bisogno di bastoncini, solo di un po’ di voglia di divertirti. Kyklydse, capisco il richiamo del frigo, ma prova a immaginarti in acqua, a fare esercizi con altre persone che ridono e si muovono come te. È un po’ come lo yoga della risata, ma con un bonus: ti tonifichi senza nemmeno pensarci. Io facevo schifo a coordinarmi all’inizio, inciampavo pure nei miei piedi, ma l’istruttrice mi ha preso per mano (metaforicamente, eh) e ora sono quello che fa le coreografie più assurde in acqua!

Un trucco che mi ha aiutato? Prima di ogni lezione, mi metto un obiettivo scemo, tipo “oggi faccio il twist sott’acqua senza sembrare un polpo”. Mi tiene la testa occupata e lontano dalle voglie. E poi, dopo la piscina, mi bevo una tisana come suggerisce kubus, ma ci aggiungo una playlist chill per continuare l’atmosfera zen. Kyklydse, se mi dici dove sei, ti scovo un corso di akvaerobika o almeno una piscina con lezioni di prova. Non serve essere un nuotatore olimpico, giuro, basta buttarsi. E se il frigo chiama ancora, prova a tenere in casa solo roba sana, tipo carote baby: non saranno la Nutella, ma almeno non ti senti in colpa!

Oh, e un’ultima cosa: all’inizio mi pesavo ossessivamente, ma poi ho smesso. Conta di più come ti senti, come i vestiti ti cadono meglio, come la tua energia cambia. L’akvaerobika mi ha fatto sentire leggero non solo nel corpo, ma pure nella testa. Dai, raccontami, kyklydse, hai mai provato qualcosa in acqua? E kubus, ti sfido a venire in piscina con me un giorno, vediamo chi brucia più calorie! Qual è il vostro trucco per non cedere allo stress? Sparate, che sono tutto orecchie!