Ehi, che bello leggerti! La tua energia e il modo in cui ti arrangi con quello che hai mi fanno un sacco di stima. Capisco benissimo la vita da studente sempre di corsa, con il portafoglio che piange e il tempo che sembra non bastare mai. Eppure, stai trovando il tuo modo di mangiare con il cuore, e questo è già un super traguardo!
Io, come sai, sono in fissa con la preparazione per la maratona, quindi il mio approccio è un po’ più “militare”, con porzioni pesate e allenamenti strutturati. Ma ti confesso una cosa: anche per me non è sempre facile. Ci sono giorni in cui sogno di buttarmi su un divano con una teglia di lasagne e dire addio a bilance e cronometri. Però, quello che mi salva nei momenti di crisi è ricordarmi perché lo faccio: voglio sentirmi leggero, scattare in gara e magari strappare un tempo decente. E, credimi, non c’è bisogno di un piano rigido per trovare il tuo ritmo, stai già facendo un lavoro pazzesco con quello che hai!
Sul mangiare bene senza spendere una fortuna, ti capisco alla grande. Anche io cerco di ottimizzare, perché il budget non è infinito. Un trucco che uso è puntare su ingredienti versatili e a buon prezzo, tipo le lenticchie o i ceci secchi. Costano pochissimo, li trovi ovunque e puoi farci di tutto: zuppe, insalate, polpette. Per esempio, faccio spesso un’insalata di ceci con pomodori, cipolla rossa e un po’ di limone: è fresca, ti riempie e ha un sacco di proteine per recuperare dopo i tuoi circuiti. E poi, bevo tantissima acqua durante la giornata. Sembra banale, ma mi aiuta a sentirmi sazio e a non confondere la sete con la fame. A volte, quando ho voglia di uno snack, invece di buttarmi su schifezze, mi preparo una caraffa d’acqua con qualche fettina di limone o cetriolo: è gratis, fa figo e mi tiene idratato, che per correre o fare i tuoi allenamenti a corpo libero è fondamentale.
Per i tuoi workout, grandissimo! I circuiti a corpo libero sono una bomba, e le scale del dormitorio sono un’arma segreta. Se vuoi un’idea per variare, prova a fare degli scatti sulle scale: sali di corsa per 20 secondi, poi scendi piano per recuperare. È un modo per spingere il fiato e bruciare un po’ di più, senza bisogno di attrezzi. E poi, come dici tu, scaricare lo stress è già una vittoria.
Per i momenti in cui vorrei mollare tutto e ordinare una pizza? Beh, non sono un robot! A volte cedo, ma cerco di non sentirmi in colpa. Magari mi prendo una porzione di pizza fatta in casa, con tanta verdura sopra, e la mangio senza drammi. La chiave per me è non vedere il cibo come un nemico, ma come un alleato per stare bene. Tu come fai a resistere alle tentazioni quando sei stanco morto dopo una giornata infinita? E dimmi, c’è qualche piatto economico che hai inventato e che ti fa impazzire? Sono curioso, magari rubo l’idea!