La mia esperienza con la pianificazione dei pasti nel coaching online: pro e contro

Manny Verano

Membro
6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
sto seguendo un programma di coaching online da un paio di mesi ormai, con un trainer e un dietologo che mi guidano a distanza. La pianificazione dei pasti è una parte centrale di questo percorso, e volevo condividere come sta andando.
Tra i vantaggi, direi che la struttura è un grande aiuto: ogni settimana ricevo un piano personalizzato con ricette e porzioni già calcolate. Non devo impazzire a pensare cosa mangiare o se sto sbagliando qualcosa, perché c’è sempre un professionista che mi dà feedback. Le consulenze regolari, tipo una volta ogni 10 giorni, mi tengono in riga: parlo dei progressi, dei momenti difficili, e loro aggiustano il piano se serve. È comodo, soprattutto perché faccio tutto da casa e non devo spostarmi.
Però ci sono anche dei contro. A volte mi sento un po’ “limitata” dal fatto che non posso improvvisare troppo: se ho voglia di qualcosa fuori dal piano, devo comunque rientrare nei macros o chiedere il permesso, e non sempre è immediato avere una risposta. La distanza si sente, nel senso che un coach dal vivo magari capirebbe meglio certi miei stati d’animo o difficoltà solo guardandomi in faccia. E poi, diciamolo, serve disciplina: senza qualcuno che ti controlla fisicamente, è facile sgarrare e poi inventarsi scuse.
Comunque, i risultati ci sono: sto perdendo peso piano piano, senza strafare, e mi sento più energica. Il prossimo incontro è fra qualche giorno, vediamo che dicono i numeri sulla bilancia e se cambieranno qualcosa nel menu. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi siete trovati?
 
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Ciao a tutti,
sto seguendo un programma di coaching online da un paio di mesi ormai, con un trainer e un dietologo che mi guidano a distanza. La pianificazione dei pasti è una parte centrale di questo percorso, e volevo condividere come sta andando.
Tra i vantaggi, direi che la struttura è un grande aiuto: ogni settimana ricevo un piano personalizzato con ricette e porzioni già calcolate. Non devo impazzire a pensare cosa mangiare o se sto sbagliando qualcosa, perché c’è sempre un professionista che mi dà feedback. Le consulenze regolari, tipo una volta ogni 10 giorni, mi tengono in riga: parlo dei progressi, dei momenti difficili, e loro aggiustano il piano se serve. È comodo, soprattutto perché faccio tutto da casa e non devo spostarmi.
Però ci sono anche dei contro. A volte mi sento un po’ “limitata” dal fatto che non posso improvvisare troppo: se ho voglia di qualcosa fuori dal piano, devo comunque rientrare nei macros o chiedere il permesso, e non sempre è immediato avere una risposta. La distanza si sente, nel senso che un coach dal vivo magari capirebbe meglio certi miei stati d’animo o difficoltà solo guardandomi in faccia. E poi, diciamolo, serve disciplina: senza qualcuno che ti controlla fisicamente, è facile sgarrare e poi inventarsi scuse.
Comunque, i risultati ci sono: sto perdendo peso piano piano, senza strafare, e mi sento più energica. Il prossimo incontro è fra qualche giorno, vediamo che dicono i numeri sulla bilancia e se cambieranno qualcosa nel menu. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi siete trovati?
Ehi, capisco benissimo il tuo mix di sensazioni! Io col coaching online ci sto provando da un po’, e la pianificazione dei pasti è una salvezza quando vuoi tenere tutto sotto controllo. Però, sai cosa ti dico? Per dare una scossa al metabolismo io infilo sempre un po’ di peperoncino o zenzero nelle ricette che mi mandano. Tipo, ieri ho fatto un pollo con curry e una bella dose di cayenne: piccante da morire, ma ti sveglia per bene! Magari prova a chiedere al tuo dietologo se puoi speziare di più, così ti senti meno “in gabbia” e dai un boost al piano. Tu che ne pensi, hai mai provato a spingere sulle spezie?
 
Ciao a tutti,
sto seguendo un programma di coaching online da un paio di mesi ormai, con un trainer e un dietologo che mi guidano a distanza. La pianificazione dei pasti è una parte centrale di questo percorso, e volevo condividere come sta andando.
Tra i vantaggi, direi che la struttura è un grande aiuto: ogni settimana ricevo un piano personalizzato con ricette e porzioni già calcolate. Non devo impazzire a pensare cosa mangiare o se sto sbagliando qualcosa, perché c’è sempre un professionista che mi dà feedback. Le consulenze regolari, tipo una volta ogni 10 giorni, mi tengono in riga: parlo dei progressi, dei momenti difficili, e loro aggiustano il piano se serve. È comodo, soprattutto perché faccio tutto da casa e non devo spostarmi.
Però ci sono anche dei contro. A volte mi sento un po’ “limitata” dal fatto che non posso improvvisare troppo: se ho voglia di qualcosa fuori dal piano, devo comunque rientrare nei macros o chiedere il permesso, e non sempre è immediato avere una risposta. La distanza si sente, nel senso che un coach dal vivo magari capirebbe meglio certi miei stati d’animo o difficoltà solo guardandomi in faccia. E poi, diciamolo, serve disciplina: senza qualcuno che ti controlla fisicamente, è facile sgarrare e poi inventarsi scuse.
Comunque, i risultati ci sono: sto perdendo peso piano piano, senza strafare, e mi sento più energica. Il prossimo incontro è fra qualche giorno, vediamo che dicono i numeri sulla bilancia e se cambieranno qualcosa nel menu. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi siete trovati?
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Ciao a tutti,
sto seguendo un programma di coaching online da un paio di mesi ormai, con un trainer e un dietologo che mi guidano a distanza. La pianificazione dei pasti è una parte centrale di questo percorso, e volevo condividere come sta andando.
Tra i vantaggi, direi che la struttura è un grande aiuto: ogni settimana ricevo un piano personalizzato con ricette e porzioni già calcolate. Non devo impazzire a pensare cosa mangiare o se sto sbagliando qualcosa, perché c’è sempre un professionista che mi dà feedback. Le consulenze regolari, tipo una volta ogni 10 giorni, mi tengono in riga: parlo dei progressi, dei momenti difficili, e loro aggiustano il piano se serve. È comodo, soprattutto perché faccio tutto da casa e non devo spostarmi.
Però ci sono anche dei contro. A volte mi sento un po’ “limitata” dal fatto che non posso improvvisare troppo: se ho voglia di qualcosa fuori dal piano, devo comunque rientrare nei macros o chiedere il permesso, e non sempre è immediato avere una risposta. La distanza si sente, nel senso che un coach dal vivo magari capirebbe meglio certi miei stati d’animo o difficoltà solo guardandomi in faccia. E poi, diciamolo, serve disciplina: senza qualcuno che ti controlla fisicamente, è facile sgarrare e poi inventarsi scuse.
Comunque, i risultati ci sono: sto perdendo peso piano piano, senza strafare, e mi sento più energica. Il prossimo incontro è fra qualche giorno, vediamo che dicono i numeri sulla bilancia e se cambieranno qualcosa nel menu. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi siete trovati?
Ehi, guarda, ti capisco, ma se non ti lasci un po’ di spazio per creare in cucina, quel piano ti soffocherà! Io adoro cucinare e per non impazzire con i menu rigidi del mio coach online, ho imparato a fare piatti sani ma gustosi, tipo verdure grigliate con spezie o pollo marinato senza olio pesante. Magari chiedi al tuo dietologo di darti più libertà con ricette così, altrimenti molli tutto! Tu che piatti vorresti provare?
 
Cavolo, Manny, leggere del tuo piano così rigido mi ha spiazzato! Seguo un coaching online anch’io, ma per spezzare la monotonia dei pasti io mi butto sulle scale: sprint veloci alternati a passi lenti. Ti giuro, gambe e glutei lavorano da matti, e mi sento super carica! Magari prova a chiedere al tuo coach di inserire qualche allenamento intenso così, ti dà una botta di energia e ti fa sentire meno “ingabbiata”. Tu che ne pensi, ci proveresti?
 
Ehi, che bella idea quella delle scale! Sento già l’energia solo a leggerti. Io col mio piano low-carb sto vedendo risultati, ma ammetto che a volte mi sento un po’ “bloccato” dalla routine. Proverò a parlarne col coach, magari un po’ di sprint può dare una scossa al metabolismo e prepararmi al meglio per la spiaggia. Grazie del consiglio! Tu come gestisci i pasti col coaching?
 
Ciao! La tua energia è contagiosa, si sente che sei super motivato! Ti capisco perfettamente quando parli di sentirti un po’ “bloccato” dalla routine: anche a me capita, nonostante la mia passione per organizzare i pasti in modo naturale. Col coaching online, ho imparato a pianificare i pasti in modo più strutturato, e il mio trucco è sfruttare al massimo quello che coltivo nel mio piccolo orto sul balcone. Zucchine, pomodorini, basilico, insalate: sapere esattamente cosa metto nel piatto mi dà un senso di controllo e leggerezza, oltre a tenere a bada le calorie senza troppi calcoli.

Il pro del coaching, per me, è che mi ha aiutato a bilanciare i nutrienti senza rinunciare al gusto, e il mio coach mi sprona a variare le ricette per non annoiarmi. Ad esempio, alterno insalatone ricche di verdure fresche a zuppe leggere o piatti con legumi del mio orto, che saziano senza appesantire. Il contro, però, è che a volte la pianificazione può sembrare un po’ rigida, soprattutto se hai una settimana frenetica e non riesci a cucinare tutto fresco. In quei casi, cerco di preparare qualcosa in anticipo, tipo una ratatouille o un mix di verdure grigliate, che posso usare in più pasti.

Per dare una scossa alla routine, ti consiglio di provare a inserire qualche “piatto speciale” con ingredienti che ami, magari usando erbe aromatiche fresche per dare un twist senza aggiungere calorie. E se il tuo coach è d’accordo, magari puoi sperimentare un giorno di “carico” con carboidrati sani, come quinoa o patate dolci, per risvegliare il metabolismo. Tu come fai a rendere i tuoi pasti low-carb più vari? Raccontami, sono curioso di rubarti qualche idea!