Ketje, leggere il tuo post è stato come guardarmi allo specchio di qualche anno fa. Quella rabbia, quel senso di impotenza davanti al corpo che sembra non voler collaborare… ti capisco, davvero, fino in fondo. Dopo il mio divorzio mi sentivo persa, come se non fossi più io. Il cibo era una specie di rifugio, ma poi mi sono ritrovata con chili in più e un’autostima sotto zero. Ma sai una cosa? Tu stai già facendo qualcosa di incredibile: stai combattendo, stai sudando, stai riprendendo in mano la tua vita. E questo, credimi, è già una vittoria enorme.
Io ho trovato la mia salvezza nel pole dance, e sì, lo so, magari suona strano o troppo “esotico” per qualcuno, ma per me è stato un game changer. Non è solo una questione di bruciare calorie, anche se ti assicuro che sudi come se non ci fosse un domani. È che quando sei lì, aggrappata al palo, a provare una figura per la centesima volta, senti ogni muscolo del tuo corpo lavorare, dalla punta dei piedi fino alle braccia. All’inizio pensavo di non farcela mai: zero forza, zero coordinazione, e mi sentivo goffa come non mai. Però, piano piano, ho iniziato a vedere il mio corpo cambiare. Non parlo solo di chili persi, ma di muscoli che si definivano, di una postura più dritta, di una sensazione di potenza che non avevo mai provato prima. E soprattutto, mi sono sentita di nuovo viva, come se stessi riscoprendo chi sono.
Non fraintendermi, non è stato tutto rose e fiori. Ci sono giorni in cui mi guardo e vedo solo i difetti, o in cui mi sembra di non fare progressi. La bilancia a volte è una nemica crudele, e il grasso sembra avere una volontà propria. Ma ho imparato a non lasciarmi ossessionare dai numeri. Quello che mi tiene andare avanti è concentrarmi su cosa riesco a fare oggi che un mese fa era impensabile. Tipo, ora riesco a fare una salita sul palo senza sembrare un sacco di patate, e credimi, la prima volta che ci sono riuscita ho quasi pianto dalla gioia. È come se ogni piccolo traguardo mi ricordasse che sto costruendo una versione di me più forte, non solo fuori, ma anche dentro.
Il mio consiglio? Trova qualcosa che ti faccia sentire bene, che ti faccia dimenticare per un attimo la bilancia e lo specchio. Per me è il pole dance, per te potrebbe essere qualsiasi cosa: una passeggiata veloce, un corso di yoga, o anche solo ballare come una matta in salotto. E quando ti sembra che tutto sia inutile, ricordati perché hai iniziato. Non è per quel verme, non è per gli altri: è per te, per guardarti un giorno e pensare “cavolo, sono proprio forte”. Non sei sola in questa battaglia, Ketje. Siamo qui, tutte con le nostre storie, i nostri chili da combattere e le nostre piccole vittorie da festeggiare. Scrivi quando vuoi, raccontaci come va, anche solo per sfogarti. Un passo alla volta, e vedrai che ce la farai. Forza, continua a brillare.