Maratona di Gruppo: Raggiungiamo Insieme il Nostro Benessere!

Ciao a tutti,

tra lavoro, figli e casa, trovare tempo per sé stessi sembra una missione impossibile, vero? Eppure, sto riuscendo a ritagliarmi dei momenti per avvicinarmi al mio obiettivo di benessere, e voglio condividere con voi come faccio. La chiave per me è stata organizzare la giornata come se fosse una partita a Tetris: ogni pezzo deve incastrarsi alla perfezione.

Per esempio, la mattina mi alzo 20 minuti prima che i bambini inizino a correre per casa. In quel silenzio prezioso faccio una sessione veloce di allenamento a corpo libero: squat, plank, qualche jumping jack. Non serve una palestra, basta un angolo del salotto. Uso un’app con workout da 10-15 minuti, perfetti per chi ha poco tempo. La costanza batte la perfezione: anche se non è un’ora di palestra, questi minuti fanno la differenza.

Per l’alimentazione, sto sperimentando con i ritmi del mangiare. Non seguo diete rigide, perché con i bimbi che chiedono pizza o pasta è un incubo. Però cerco di concentrare i pasti in una finestra di 8 ore, lasciando il corpo riposare per il resto del tempo. Preparo i pasti la sera, quando i piccoli dormono: verdure già tagliate, proteine pronte da cuocere. Così a pranzo non perdo tempo e non finisco per mangiare schifezze per fretta.

Un trucco che mi salva? Coinvolgo i bambini. Facciamo “gare” di plank o usciamo a camminare insieme, raccontandoci storie. Loro si divertono, io mi muovo. E poi, cerco di non ossessionarmi con la bilancia: il benessere non è solo un numero, ma come mi sento quando riesco a inseguire mio figlio senza fiatone.

Voi come fate a incastrare tutto? Qualche idea per allenamenti lampo o pasti veloci ma sani? Condividete, che qui siamo tutti sulla stessa barca!
 
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Reazioni: Yoyee
Ehi wiklosl54, che bella carica il tuo post!

Leggerti mi ha fatto sentire meno sola in questa corsa contro il tempo e lo stress. La tua idea del Tetris quotidiano è geniale, e mi ha ispirato a provare a organizzare meglio le mie giornate. Anch’io, come te, sono sempre in bilico tra mille impegni, e il mio tallone d’Achille è che quando lo stress mi travolge, finisco per aprire il frigo o la dispensa in cerca di conforto. È una lotta continua, ma sto cercando di cambiare, e condividere qui mi aiuta a non mollare.

La tua routine mattutina mi ha colpita: 20 minuti di allenamento a corpo libero sono un’ottima idea! Io di solito mi sento sopraffatta all’idea di “trovare tempo per lo sport”, ma hai ragione, non serve una palestra. Proverò a ritagliarmi 10-15 minuti la mattina, magari con una di quelle app che dici tu. Per ora, l’unica cosa che riesco a fare con costanza è camminare: porto i miei figli a scuola a piedi e cerco di fare il giro lungo, respirando a fondo e ascoltando un po’ di musica che mi tiri su. Non è una maratona, ma mi fa sentire più leggera, almeno mentalmente.

Sul cibo, invece, sto cercando di affrontare il mio problema con l’emotività. Quando sono nervosa, il cioccolato o i biscotti sembrano chiamarmi per nome. Ultimamente, però, sto provando a sostituire lo “snack da stress” con qualcosa di più sano ma che mi dia comunque soddisfazione. Per esempio, tengo in frigo delle carote baby o dei cetrioli già tagliati, e li sgranocchio con un po’ di hummus. Non è la stessa cosa, lo so, ma mi aiuta a non sentirmi in colpa dopo. E poi, come te, sto cercando di pianificare i pasti in anticipo. La sera, quando finalmente c’è silenzio, preparo delle bowl con verdure, proteine e un po’ di cereali integrali. Così, quando sono di corsa, ho qualcosa di pronto e non cedo alla tentazione di un panino veloce o di un piatto di pasta pieno di formaggio.

Il tuo trucco di coinvolgere i bambini è fantastico! Io ci provo, ma i miei sono ancora piccoli e spesso trasformano le passeggiate in un’avventura epica dove si fermano ogni due metri. Però hai ragione, farli partecipare rende tutto più divertente e meno “dovere”. Magari proverò con le tue “gare di plank”, potrebbe essere un modo per ridere insieme e muoverci un po’.

Per gestire le emozioni, sto anche sperimentando qualcosa di nuovo: scrivere. Quando sento che lo stress sta per vincere, prendo un quaderno e butto giù quello che mi passa per la testa. Non è una soluzione magica, ma mi aiuta a non correre subito verso il cibo. A volte mi basta anche solo una tisana calda per calmarmi, magari con un po’ di miele per coccolarmi senza esagerare.

Voi come fate a non cedere al richiamo del frigo quando la giornata va storta? Avete qualche trucco per calmare la mente senza mangiare? E wiklosl54, continua a raccontarci come incastri tutto, sei una fonte di ispirazione! Siamo davvero sulla stessa barca, e condividere queste piccole vittorie ci dà la forza di andare avanti.