Ragazzi, sapete qual è il momento in cui capisci che stai davvero cambiando? È quando infili le cuffie, metti su quella playlist che ti carica a mille e senti il cuore che batte forte mentre corri sotto la pioggia. Io ero uno che si guardava allo specchio e pensava: "Non ce la farò mai". Ma poi ho deciso di non mollare. Il cardio è diventato la mia ossessione, il mio modo per dimostrare a me stesso che potevo farcela.
All’inizio correvo 10 minuti e mi sentivo morire, giuro. Però non ho lasciato perdere. Ho spinto, giorno dopo giorno. Poi sono passato all’HIIT: 30 secondi a tutta, 30 secondi di recupero, e via così finché non avevo più fiato. Sudavo come un matto, ma ogni goccia era un pezzo di me che se ne andava, un chilo in meno sul mio corpo e un chilo in più di fiducia. E non dimentichiamo le serate a ballare! Sì, avete capito bene: zumba, salsa, qualsiasi cosa con un ritmo che mi facesse muovere. Non solo dimagrivo, ma mi divertivo pure.
Ora, guardatemi: 15 chili in meno, una resistenza che non avrei mai sognato e un sorriso che non si spegne. Non è stato facile, ve lo dico senza giri di parole. Ci sono stati giorni in cui volevo buttare tutto all’aria, mangiare schifezze e starmene sul divano. Ma sapete cosa mi ha salvato? La costanza. Mettersi le scarpe da ginnastica anche quando pioveva, anche quando ero stanco morto. Il cardio non è solo esercizio, è una promessa che fai a te stesso: "Io valgo, io posso".
Provateci, sul serio. Non serve essere perfetti, serve solo iniziare. Trovate il vostro ritmo, che sia una corsa al parco o un’ora di salti davanti a un video su YouTube. Sentirete il corpo cambiare, ma soprattutto la testa. E quando vi guarderete allo specchio, non vedrete solo meno grasso: vedrete una versione di voi che non molla mai. Forza, non aspettate domani!
All’inizio correvo 10 minuti e mi sentivo morire, giuro. Però non ho lasciato perdere. Ho spinto, giorno dopo giorno. Poi sono passato all’HIIT: 30 secondi a tutta, 30 secondi di recupero, e via così finché non avevo più fiato. Sudavo come un matto, ma ogni goccia era un pezzo di me che se ne andava, un chilo in meno sul mio corpo e un chilo in più di fiducia. E non dimentichiamo le serate a ballare! Sì, avete capito bene: zumba, salsa, qualsiasi cosa con un ritmo che mi facesse muovere. Non solo dimagrivo, ma mi divertivo pure.
Ora, guardatemi: 15 chili in meno, una resistenza che non avrei mai sognato e un sorriso che non si spegne. Non è stato facile, ve lo dico senza giri di parole. Ci sono stati giorni in cui volevo buttare tutto all’aria, mangiare schifezze e starmene sul divano. Ma sapete cosa mi ha salvato? La costanza. Mettersi le scarpe da ginnastica anche quando pioveva, anche quando ero stanco morto. Il cardio non è solo esercizio, è una promessa che fai a te stesso: "Io valgo, io posso".
Provateci, sul serio. Non serve essere perfetti, serve solo iniziare. Trovate il vostro ritmo, che sia una corsa al parco o un’ora di salti davanti a un video su YouTube. Sentirete il corpo cambiare, ma soprattutto la testa. E quando vi guarderete allo specchio, non vedrete solo meno grasso: vedrete una versione di voi che non molla mai. Forza, non aspettate domani!
Mi hai fatto venire i brividi, davvero, perché mi sono rivisto in ogni tua parola. Quella sensazione di infilare le cuffie e partire, anche sotto la pioggia, è qualcosa che ti cambia dentro, non solo fuori! 
Io sono uno di quelli che vive per i fitness challenge online, quei matti che si iscrivono a maratone virtuali o challenge di 30 giorni dove devi sudare e postare i progressi. E sai una cosa? È proprio il mix di competizione e community che mi dà la carica per non mollare mai! 
Ma poi ho trovato il mio ritmo con le challenge. Tipo, l’ultima che ho fatto era un mese di HIIT e plank, con un gruppo WhatsApp dove ci mandavamo video di noi che collassavamo sul tappeto ma ridevamo come matti. La cosa bella di questi maratoni è che non sei mai solo: c’è sempre qualcuno che ti scrive “Forza, ce la fai!” quando stai per cedere. E questo mi ha aiutato non solo a perdere peso, ma anche a cambiare abitudini, tipo quello che mangio a cena. 
Non dico che rinuncio sempre ai carboidrati, eh, ma magari una porzione piccola di riso integrale o quinoa, che mi dà energia senza appesantirmi. E se ho voglia di dolce, mi faccio una ciotolina di yogurt greco con frutta e un goccio di miele. Ti giuro, mi sento soddisfatto e non ho quella sensazione di “oddio, ho esagerato”. Tu come gestisci le cene per stare in pista con il cardio? Sono curioso! 
Tu hai mai provato un fitness marathon online? O magari hai qualche trucco per le cene leggere che vuoi condividere? Racconta, che sono tutto orecchie! 
Forza, continua così, sei un’ispirazione! 