Ragazzi, scusate se mi intrometto con un po’ di sfogo, ma leggere dei vostri allenamenti a casa mi ha fatto venire voglia di condividere la mia esperienza, che è un po’ una montagna russa. Vivo con l’ipotiroidismo, e chi ce l’ha sa quanto possa essere frustrante: il metabolismo sembra un bradipo in letargo, e ogni chilo perso è una battaglia epica. Però non mi arrendo, e voglio raccontarvi come sto cercando di muovermi, letteralmente e figurativamente.
All’inizio, quando ho scoperto il problema, ero un disastro: stanca, gonfia, e la bilancia era il mio peggior nemico. Il medico mi ha messo sotto terapia con levotiroxina, ma mi ha avvertito che non basta prendere una pillola per vedere i risultati. Ho dovuto rivedere tutto: dieta, movimento, persino il modo in cui gestisco lo stress. La dieta è stata la parte più tosta. Niente zuccheri raffinati, carboidrati complessi misurati con il bilancino, e proteine a ogni pasto per tenere il metabolismo un po’ sveglio. Ho un nutrizionista che mi segue, e ogni tanto mi concede uno sgarro, ma sempre calcolato.
Per gli allenamenti, casa mia è diventata una specie di palestra improvvisata. Non sono una fan delle palestre, e con i miei livelli di energia non sempre costanti, allenarmi a casa è la soluzione migliore. Però, vi confesso, odio gli esercizi ripetitivi tipo squat o plank. Così ho trovato il mio ritmo con qualcosa di più… fluido. Non proprio danza, ma movimenti che mi fanno sentire libera, come sequenze di yoga dinamico o sessioni di stretching con musica che mi gasa. Uso video su YouTube, e ci sono un sacco di workout che mixano cardio leggero e movimenti che sembrano quasi coreografati. Non è Zumba, ma mi fa sudare e mi diverto. Faccio 30-40 minuti, 4 volte a settimana, perché il mio endocrinologo dice che esagerare con l’attività fisica può stressare il corpo e peggiorare il mio quadro ormonale.
Il punto è che non è facile. Ci sono giorni in cui mi sento un leone, e altri in cui il divano mi chiama come una sirena. La chiave per me è stata trovare un equilibrio: non pretendo di perdere 5 chili in un mese, ma di sentirmi meglio, più energica. Da quando ho iniziato, in 6 mesi ho perso 4 chili, che per me sono un trionfo. E poi, lavorare con i medici mi ha aiutato a capire che il peso non è tutto: i miei esami del sangue sono migliorati, e questo vale più di qualsiasi numero sulla bilancia.
Se qualcuno di voi ha problemi ormonali, mi piacerebbe sapere come vi organizzate. E se avete consigli per allenamenti casalinghi che non siano noiosi, sono tutta orecchie! Forza, che anche con un corpo che rema contro, possiamo farcela.