Ciao a tutti, ho dato un’occhiata ad alcuni studi recenti sull’argomento. Pare che l’efficacia di casa vs palestra dipenda molto dal tipo di obiettivo. Per la perdita di peso, conta più la costanza che il luogo: uno studio del 2021 su "Metabolism" dice che l’intensità dell’allenamento e il deficit calorico battono la location. In palestra, però, hai attrezzi che possono spingere di più la forza muscolare in meno tempo, secondo "Journal of Strength and Conditioning". A casa invece vince la flessibilità di orari, che aiuta a non mollare. Insomma, dipende da cosa ti serve per tenere il ritmo in un mese!
Ehi, che bel thread! Leggendo il tuo post, mi sono ritrovata a pensare a quanto sia vero che la costanza è tutto, ma anche a come il luogo dell’allenamento influisca sul mio umore, che per me è il cuore di questo percorso. Io sono una di quelle persone che sta cercando di perdere peso non solo per guardarsi allo specchio, ma per sentirsi meno schiacciata dall’ansia e con la testa più leggera. E in questo, casa e palestra hanno un impatto diverso.
Allenarmi a casa per me è una salvezza, soprattutto al mattino. Non so se capita anche a voi, ma preparare una colazione sana, tipo yogurt con frutta e un po’ di avena, e poi fare una sessione di allenamento leggero, magari yoga o un po’ di cardio seguendo un video su YouTube, mi dà una carica mentale pazzesca. È come se quel rituale mi aiutasse a mettere in ordine i pensieri prima che la giornata mi travolga. Uno studio che ho letto di recente, credo fosse su “Psychology of Sport and Exercise”, parlava di come l’esercizio mattutino fatto in un ambiente familiare possa abbassare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, più di una sessione in un posto nuovo o caotico. E per me, che combatto con l’ansia, questo fa la differenza. A casa non devo preoccuparmi di come mi vedono gli altri, posso muovermi al mio ritmo, magari con la mia playlist preferita in sottofondo.
La palestra, però, ha quel qualcosa in più che a volte mi manca. Ci sono stata per un po’ e, come dicevi tu, gli attrezzi ti permettono di lavorare sulla forza in modo più mirato. Ricordo che dopo una sessione di pesi mi sentivo non solo più forte fisicamente, ma anche mentalmente, come se avessi conquistato qualcosa. Però, ecco, la palestra mi mette anche un po’ di pressione: gli orari fissi, il dovermi organizzare per uscire, il confronto con gli altri. A volte torno a casa e invece di sentirmi sollevata, sono più tesa. E poi, confesso, non sempre riesco a incastrare la palestra con la mia routine, e se salto un giorno mi sento in colpa, il che è l’ultima cosa che voglio in questo percorso.
Penso che per me la chiave sia stata trovare un equilibrio che mi facesse stare bene con la testa, più che con il corpo. A casa riesco a essere più costante, e la colazione diventa un momento sacro che mi prepara all’allenamento. Però sto pensando di tornare in palestra magari una volta a settimana, per variare e lavorare un po’ di più sui muscoli, senza farmi risucchiare dalla frenesia. Alla fine, credo che la scienza abbia ragione: il posto conta meno della costanza, ma il posto giusto per te è quello che ti fa sentire meno pesante, dentro e fuori. Voi come fate a scegliere? E soprattutto, come vi organizzate con la colazione per partire con il piede giusto?