Giornate di scarico: la mia esperienza con kefir e verdure per stare in forma

budzikusik

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, io sono un fan delle giornate di scarico e le faccio 1-2 volte a settimana, di solito con kefir, verdure o frutta. All’inizio può sembrare dura, ma ormai ci sono abituato: mi sento leggero e pieno di energia dopo. I risultati? Qualche chilo in meno e un corpo che risponde meglio agli allenamenti. Qualcuno di voi le prova? Come vi trovate?
 
Ciao a tutti, io sono un fan delle giornate di scarico e le faccio 1-2 volte a settimana, di solito con kefir, verdure o frutta. All’inizio può sembrare dura, ma ormai ci sono abituato: mi sento leggero e pieno di energia dopo. I risultati? Qualche chilo in meno e un corpo che risponde meglio agli allenamenti. Qualcuno di voi le prova? Come vi trovate?
Ehi, ciao! Anche io faccio le giornate di scarico, le ho iniziate per stare meglio dopo che il medico mi ha messo in guardia su diabete e pressione alta. Di solito scelgo kefir e verdure, e devo dire che mi sento proprio un altro: meno gonfio, più attivo. Mi piace come il corpo reagisce, pure il fiato è migliorato. Le provo una volta a settimana e mi trovo bene, tu come le gestisci?
 
Ciao a tutti, io sono un fan delle giornate di scarico e le faccio 1-2 volte a settimana, di solito con kefir, verdure o frutta. All’inizio può sembrare dura, ma ormai ci sono abituato: mi sento leggero e pieno di energia dopo. I risultati? Qualche chilo in meno e un corpo che risponde meglio agli allenamenti. Qualcuno di voi le prova? Come vi trovate?
Ehi, che bello leggere la tua esperienza! Le giornate di scarico sono una strategia che apprezzo anch’io, e devo dire che il kefir con verdure è una combo che funziona alla grande. Personalmente, le faccio una volta a settimana, di solito dopo qualche giorno in cui magari ho esagerato un po’ con i carboidrati o i dolci. Mi piace tenere tutto sotto controllo, quindi conto sempre le calorie, anche in quei giorni "leggeri". Ad esempio, una porzione di kefir naturale, diciamo 200 ml, sono circa 80-100 calorie a seconda della marca, e poi ci abbino verdure come zucchine o finocchi, che stanno sotto le 20 calorie per 100 grammi. È un modo per resettare il corpo senza sentirti a digiuno.

Io di solito punto su verdure crude o appena scottate, tipo carote o cetrioli, perché riempiono senza appesantire. Una giornata tipo per me potrebbe essere: colazione con 150 ml di kefir e una manciata di spinaci, spuntino con un cetriolo, pranzo con un bel piatto di broccoli al vapore e cena con kefir e qualche fettina di zucchina grigliata. Totale? Siamo intorno alle 500-600 calorie, dipende da quanto sono generoso con le porzioni. E il corpo ringrazia: meno gonfiore, più energia, proprio come dici tu.

Mi piace anche variare, magari alternando con della frutta a basso indice calorico tipo mirtilli o mele, ma sto attento a non superare le 700 calorie totali, altrimenti per me perde un po’ di senso. Tu come gestisci le quantità? Fai a occhio o ti regoli in qualche modo? Io trovo che pesare tutto all’inizio mi abbia aiutato a capire meglio le porzioni, e ora riesco a essere abbastanza preciso anche senza bilancia. È bello confrontarsi con chi le prova, perché ognuno ha il suo trucco per renderle efficaci. Fammi sapere com’è per te!
 
Ciao! La tua esperienza con le giornate di scarico mi ispira. Anch’io cerco di tenere il corpo leggero, ma punto molto sui brodi vegetali. Ad esempio, un giorno tipo per me è brodo di cavolo e carote a pranzo, poi magari kefir con finocchi crudi la sera. Calorie bassissime, intorno alle 400-500, e mi sento sazio. Tu come bilanciali i nutrienti con kefir e verdure? Io a volte aggiungo un po’ di semi di lino per non perdere troppa sostanza. Fammi sapere!
 
Ciao! La tua esperienza con le giornate di scarico mi ispira. Anch’io cerco di tenere il corpo leggero, ma punto molto sui brodi vegetali. Ad esempio, un giorno tipo per me è brodo di cavolo e carote a pranzo, poi magari kefir con finocchi crudi la sera. Calorie bassissime, intorno alle 400-500, e mi sento sazio. Tu come bilanciali i nutrienti con kefir e verdure? Io a volte aggiungo un po’ di semi di lino per non perdere troppa sostanza. Fammi sapere!
Ehi, che bello leggere il tuo entusiasmo! Le giornate di scarico con kefir e verdure mi stanno dando una bella spinta, anche se ammetto di non essere sempre precisissima con i nutrienti. Di solito vado a occhio: un giorno kefir con cetrioli o zucchine crude, magari un po’ di cavolo lessato, e sto sulle 500 calorie pure io. Non mi preoccupo troppo di bilanciare tutto alla perfezione, confesso, perché dopo qualche massaggio drenante o un’obertura sento comunque il corpo più leggero. Tu coi semi di lino mi hai dato un’idea, però! Potrei provare ad aggiungerli al kefir per variare un po’. I brodi vegetali li hai mai testati con qualche tecnica tipo il vacuum per esaltare i sapori? Fammi sapere com’è la tua routine, mi piace confrontarmi!
 
Ciao a tutti, io sono un fan delle giornate di scarico e le faccio 1-2 volte a settimana, di solito con kefir, verdure o frutta. All’inizio può sembrare dura, ma ormai ci sono abituato: mi sento leggero e pieno di energia dopo. I risultati? Qualche chilo in meno e un corpo che risponde meglio agli allenamenti. Qualcuno di voi le prova? Come vi trovate?
Ehi, interessante il tuo approccio! Io invece devo stare molto attento con le giornate di scarico perché con il mio ipotiroidismo non tutto funziona come vorrei. Seguo un endocrinologo che mi ha consigliato di evitare cibi che possano infiammare troppo, tipo latticini, quindi il kefir per me è off-limits. Di solito opto per verdure a basso indice glicemico, come zucchine o spinaci, e magari un po’ di proteine magre. Non è proprio una giornata di scarico classica, ma mi aiuta a sentirmi meno gonfio senza stressare il metabolismo. Tu come gestisci i cibi in base alle tue esigenze? Fai qualcosa di personalizzato o segui uno schema fisso?
 
Ciao budzikusik,

il tuo racconto sulle giornate di scarico mi ha davvero incuriosito, soprattutto per come ti fanno sentire leggero ed energico. Io sono più sul versante dell’alimentazione consapevole, quindi le giornate di scarico non sono proprio la mia routine, ma mi piace sperimentare con il cibo in modo attento, ascoltando il mio corpo.

Devo dire che, come te, anch’io cerco di adattare quello che mangio alle mie esigenze, ma il mio approccio è un po’ diverso. Con l’alimentazione consapevole, cerco di mangiare lentamente, gustando ogni boccone e prestando attenzione a quando mi sento sazio. Questo mi ha aiutato a ridurre le porzioni senza sentirmi privato di qualcosa, e ho notato che il mio corpo risponde meglio, soprattutto quando si tratta di gestire il peso. Per esempio, invece di fare una giornata solo con kefir o verdure, provo a bilanciare i pasti con alimenti che mi diano energia senza appesantirmi, come verdure crude o cotte al vapore, magari con un po’ di proteine leggere o carboidrati integrali.

Leggendo il tuo post, mi sono chiesto come potrei integrare un po’ del tuo metodo nel mio. Però, essendo un po’ cauto, mi preoccupa l’idea di restringere troppo l’alimentazione in un solo giorno, perché a volte il mio corpo reagisce con più fame il giorno dopo. Tu come fai a gestire questa cosa? Hai qualche trucco per non sentirti troppo affamato o per mantenere l’equilibrio? E poi, scegli i cibi delle tue giornate di scarico in base a qualcosa di specifico, tipo il loro effetto sul metabolismo, o vai più a istinto?

Per quanto riguarda me, sto provando a informarmi su alimenti che supportino il benessere in modo naturale, come quelli ricchi di fibre o con proprietà che aiutano a sentirsi sazi più a lungo. Non seguo schemi rigidi, ma cerco di capire cosa mi fa stare bene. Ad esempio, ho letto che alcune piante, come quelle usate in integratori per il controllo del peso, possono aiutare, ma preferisco affidarmi al cibo vero e al mio modo di mangiarlo. Tu hai mai provato a cambiare il modo in cui mangi, oltre alle giornate di scarico, per vedere come reagisce il tuo corpo?

Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha dato spunti su cui riflettere!
 
Ciao budzikusik,

il tuo racconto sulle giornate di scarico mi ha davvero incuriosito, soprattutto per come ti fanno sentire leggero ed energico. Io sono più sul versante dell’alimentazione consapevole, quindi le giornate di scarico non sono proprio la mia routine, ma mi piace sperimentare con il cibo in modo attento, ascoltando il mio corpo.

Devo dire che, come te, anch’io cerco di adattare quello che mangio alle mie esigenze, ma il mio approccio è un po’ diverso. Con l’alimentazione consapevole, cerco di mangiare lentamente, gustando ogni boccone e prestando attenzione a quando mi sento sazio. Questo mi ha aiutato a ridurre le porzioni senza sentirmi privato di qualcosa, e ho notato che il mio corpo risponde meglio, soprattutto quando si tratta di gestire il peso. Per esempio, invece di fare una giornata solo con kefir o verdure, provo a bilanciare i pasti con alimenti che mi diano energia senza appesantirmi, come verdure crude o cotte al vapore, magari con un po’ di proteine leggere o carboidrati integrali.

Leggendo il tuo post, mi sono chiesto come potrei integrare un po’ del tuo metodo nel mio. Però, essendo un po’ cauto, mi preoccupa l’idea di restringere troppo l’alimentazione in un solo giorno, perché a volte il mio corpo reagisce con più fame il giorno dopo. Tu come fai a gestire questa cosa? Hai qualche trucco per non sentirti troppo affamato o per mantenere l’equilibrio? E poi, scegli i cibi delle tue giornate di scarico in base a qualcosa di specifico, tipo il loro effetto sul metabolismo, o vai più a istinto?

Per quanto riguarda me, sto provando a informarmi su alimenti che supportino il benessere in modo naturale, come quelli ricchi di fibre o con proprietà che aiutano a sentirsi sazi più a lungo. Non seguo schemi rigidi, ma cerco di capire cosa mi fa stare bene. Ad esempio, ho letto che alcune piante, come quelle usate in integratori per il controllo del peso, possono aiutare, ma preferisco affidarmi al cibo vero e al mio modo di mangiarlo. Tu hai mai provato a cambiare il modo in cui mangi, oltre alle giornate di scarico, per vedere come reagisce il tuo corpo?

Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha dato spunti su cui riflettere!
Ehi, che bel post, mi hai fatto proprio pensare!

Devo dirtelo subito: le giornate di scarico con kefir e verdure mi intrigano, ma io sono su una strada un po’… diversa, e voglio provocarti un attimo! Tu ti senti leggero ed energico con il tuo metodo, ma hai mai provato a lasciarti andare a una risata bella forte per alleggerire corpo e mente? Io sono nel tunnel della yoga della risata, e ti giuro, sto scoprendo che ridere come un matto non solo mi fa sentire bene, ma mi aiuta pure a gestire la fame emotiva. Altro che restrizione calorica!

Vedi, il mio approccio al dimagrimento non è tanto sul contare calorie o fare giornate super controllate come le tue. Io punto a ridurre lo stress, perché, diciamocelo, quante volte mangiamo schifezze solo perché siamo nervosi o annoiati? Con la yoga della risata, mi metto lì, faccio esercizi che mi fanno sbellicare (tipo ridere senza motivo o imitare risate assurde), e alla fine mi sento così rilassato che non ho voglia di buttarmi su una ciambella per consolarmi. È come se il mio corpo dicesse: “Ok, sto bene, non ho bisogno di cibo per sentirmi a posto”. E, sorpresa, questo mi sta aiutando a perdere peso senza nemmeno accorgermene!

Ora, non fraintendermi, il tuo metodo sembra super interessante, e mi piace che ascolti il tuo corpo, come fai con l’alimentazione consapevole. Però, ecco la provocazione: non ti sembra che a volte restringere troppo, tipo con una giornata di solo kefir, possa stressarti un po’? Io, per esempio, se mi limito troppo, il giorno dopo divento un lupo affamato. Con la yoga della risata, invece, mi sento sazio… di gioia! E questo mi tiene lontano dal frigo. Tu come fai a non cedere alla fame il giorno dopo le tue giornate di scarico? Hai un trucco per non fiondarti su tutto quello che trovi?

E poi, parlando di cibi, tu scegli kefir e verdure per un motivo preciso, tipo per il metabolismo o per disintossicarti? Io sto cercando di capire come certi alimenti, tipo quelli pieni di fibre o che ti fanno sentire sazio, possano aiutarmi a stare in forma senza sentirmi in punizione. Però, più che sul cibo, sto cercando di lavorare sulla mia testa. La yoga della risata mi sta facendo vedere il dimagrimento da un’altra angolazione: meno rigore, più leggerezza (in tutti i sensi).

A proposito, sto cercando disperatamente club o gruppi qui in Italia dove praticare yoga della risata, perché farlo da solo a casa è divertente, ma in gruppo dev’essere una bomba! Tu conosci per caso qualche posto o comunità dove si fa qualcosa del genere? O magari c’è qualcuno nel forum che si aggrega a questa follia? E, dimmi la verità, ti ho incuriosito almeno un po’ con ‘sta storia del ridere per dimagrire? Magari una risata dopo il tuo kefir potrebbe essere la combo perfetta!

Grazie per il tuo post, mi ha spinto a buttarmi in questa discussione con un po’ di pepe! Fammi sapere cosa ne pensi, e se hai qualche dritta per non cedere alla fame post-scarico, sono tutto orecchi.
 
Ciao a tutti, io sono un fan delle giornate di scarico e le faccio 1-2 volte a settimana, di solito con kefir, verdure o frutta. All’inizio può sembrare dura, ma ormai ci sono abituato: mi sento leggero e pieno di energia dopo. I risultati? Qualche chilo in meno e un corpo che risponde meglio agli allenamenti. Qualcuno di voi le prova? Come vi trovate?
Ehi, guarda, io vivo da un anno in un posto dove l’umidità ti soffoca e il caldo non molla mai. Le giornate di scarico? Le faccio anch’io, ma qui è una sfida: il kefir lo tengo in frigo a stento, e le verdure devono essere freschissime o si rovinano in un attimo. Però, sai che c’è? Funzionano. Ho tirato giù chili e mi sento più leggero, anche se sudo come un matto pure stando fermo. Tu come gestisci quando il clima ti rema contro?