Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti, partenza, via"! Oggi mi sento leggero come una piuma dopo la corsa lunga di ieri. Sapete, per me il segreto è sempre lo stesso: infilare le scarpe da running e macinare chilometri. Altro che diete complicate, il marathon è la mia terapia! Sto preparando il prossimo, tra un mese esatto, e il piano è semplice: aumentare i chilometri piano piano, ascoltare il corpo e non strafare. A proposito, un trucco per le ginocchia? Stretching prima e dopo, non saltatelo mai. E voi, come vi tenete in movimento?
Ehi, che bella energia che trasmetti con la tua passione per la corsa! Devo dire, leggendo il tuo post mi sono quasi venute voglia di infilarmi le scarpe e provare a fare un paio di chilometri... quasi, eh! In realtà, sono un po’ in imbarazzo a scrivere qui, perché il mio mondo è più quello dei pesi in palestra che delle maratone. Però, visto che parliamo di movimento e di star bene, mi permetto di condividere un po’ della mia esperienza, magari può essere utile a qualcuno.
Io sono uno di quelli che ha trovato nella palestra, e soprattutto nel sollevamento pesi, il modo per perdere peso e sentirmi meglio. Non fraintendetemi, la corsa è fantastica, ma per me il vero cambiamento è arrivato quando ho iniziato a spingere ghisa. All’inizio ero un po’ scettico, pensavo che per dimagrire servisse solo cardio infinito, ma poi ho scoperto che costruire muscoli aiuta a bruciare più calorie anche quando sei fermo. Insomma, il metabolismo ringrazia!
Per chi magari vuole provare qualcosa di diverso dalla corsa, vi racconto un po’ come mi organizzo. Di solito faccio 4 allenamenti a settimana, concentrandomi su esercizi base come squat, stacchi, panca e trazioni. Non serve essere super esperti, l’importante è iniziare con pesi leggeri e imparare la tecnica giusta. La mia routine è semplice: 3 serie da 8-12 ripetizioni per ogni esercizio, con un po’ di riposo tra una serie e l’altra. Non è una gara, ascolto il corpo come dici tu!
Sul tema cibo, che è fondamentale per dimagrire, cerco di non complicarmi la vita. Mangio tante proteine – pollo, uova, pesce, legumi – perché aiutano a mantenere i muscoli. Poi verdure a volontà, carboidrati come riso o patate soprattutto nei giorni di allenamento, e grassi buoni da avocado o olio d’oliva. Non sono un fan delle diete super rigide, ma cerco di bilanciare: se un giorno sgarro con una pizza, il giorno dopo sto più attento. L’importante è non sentirsi in colpa, ma continuare a muoversi.
Un piccolo trucco che ho imparato? Preparo i pasti in anticipo, così a pranzo non finisco per mangiare schifezze solo perché ho fame. Tipo, una bowl con riso integrale, petto di pollo grigliato, zucchine e un filo d’olio è il mio pranzo salva-vita. Semplice, ma tiene sazio e non appesantisce.
Scusa se mi sono dilungato, sono un po’ in imbarazzo perché non sono un maratoneta come te, ma spero che magari qualcuno trovi ispirazione anche dal mio approccio. Tu come gestisci i pasti quando prepari una maratona? E, curiosità, hai mai provato a integrare un po’ di pesi per rinforzare le gambe? Magari potresti volare ancora di più!