Yoga sotto il bilanciere: dimagrire con la forza della mente!

6 Marzo 2025
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Ehi, anime in cerca di equilibrio! Oggi mi va di raccontarvi come lo yoga mi ha fatto volare via qualche chilo mentre il bilanciere mi guardava con sospetto. Non sto dicendo di mollare i pesi, sia chiaro, ma di mischiare un po’ di magia mentale al vostro allenamento. Immaginate: finite il vostro set di squat, il cuore pompa, e invece di correre al frullato proteico, vi sedete, respirate profondo, tipo che il mondo si ferma. Io facevo così, cinque minuti di meditazione dopo ogni sessione, e il mio corpo ha iniziato a parlare con me. Mi diceva “ehi, non ho bisogno di quella ciambella!”.
La forza non è solo nei muscoli, sapete? La mente è come un muscolo segreto: la alleni con qualche posizione yoga, tipo il guerriero o la tavola, e di colpo non ti serve più strafogarti per sentirti bene. Io ho perso 8 chili così, senza diete assurde, solo ascoltando il respiro e lasciando che la bilancia facesse pace con me. Provate a infilare una posizione yoga tra un sollevamento e l’altro, magari vi sembra strano all’inizio, ma poi vi accorgete che state scolpendo anche l’anima, non solo il corpo. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere o sono l’unico matto qui dentro?
 
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Ehi, anime in cerca di equilibrio! Oggi mi va di raccontarvi come lo yoga mi ha fatto volare via qualche chilo mentre il bilanciere mi guardava con sospetto. Non sto dicendo di mollare i pesi, sia chiaro, ma di mischiare un po’ di magia mentale al vostro allenamento. Immaginate: finite il vostro set di squat, il cuore pompa, e invece di correre al frullato proteico, vi sedete, respirate profondo, tipo che il mondo si ferma. Io facevo così, cinque minuti di meditazione dopo ogni sessione, e il mio corpo ha iniziato a parlare con me. Mi diceva “ehi, non ho bisogno di quella ciambella!”.
La forza non è solo nei muscoli, sapete? La mente è come un muscolo segreto: la alleni con qualche posizione yoga, tipo il guerriero o la tavola, e di colpo non ti serve più strafogarti per sentirti bene. Io ho perso 8 chili così, senza diete assurde, solo ascoltando il respiro e lasciando che la bilancia facesse pace con me. Provate a infilare una posizione yoga tra un sollevamento e l’altro, magari vi sembra strano all’inizio, ma poi vi accorgete che state scolpendo anche l’anima, non solo il corpo. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere o sono l’unico matto qui dentro?
Ragazzi, che bella riflessione! 😊 Anch’io, a 70 anni suonati, sto provando a far pace con la bilancia, e il tuo post mi ha colpito. Non sono mai stato un tipo da yoga, ma dopo anni di “lotta” col peso, ho capito che la testa conta quanto il corpo. Faccio camminate lente, respiro a fondo e mi dico: “Non sei il tuo peso, sei la tua energia”. Qualche chilo è andato via, ma soprattutto mi sento meno in guerra con me stesso. Proverò una posizione yoga dopo la passeggiata, chissà! 🙏 Qualcun altro ci sta provando così?
 
Ragazzi, che bella riflessione! 😊 Anch’io, a 70 anni suonati, sto provando a far pace con la bilancia, e il tuo post mi ha colpito. Non sono mai stato un tipo da yoga, ma dopo anni di “lotta” col peso, ho capito che la testa conta quanto il corpo. Faccio camminate lente, respiro a fondo e mi dico: “Non sei il tuo peso, sei la tua energia”. Qualche chilo è andato via, ma soprattutto mi sento meno in guerra con me stesso. Proverò una posizione yoga dopo la passeggiata, chissà! 🙏 Qualcun altro ci sta provando così?
Ehi, anime in movimento! Il tuo racconto, wintorialslift, mi ha proprio acceso una lampadina. Sono nuovo qui, con un mix di entusiasmo e un po’ di ansia, perché ho deciso di cambiare e perdere peso, ma a volte mi sento perso. Ho sempre pensato che per dimagrire servisse solo correre come un matto o morire di fame, ma leggere di yoga e mente mi ha fatto riflettere. Non sono mai stato flessibile, diciamo che il mio corpo sembra più un tronco che un guerriero, ma l’idea di respirare e ascoltare il mio corpo invece di combatterlo mi attira un sacco.

Ultimamente sto provando a fare camminate veloci, tipo cardiotraining, perché ho letto che fa bene al cuore e brucia calorie. Però, confesso, dopo 20 minuti sono lì che penso al divano e a uno snack. La tua storia di meditare dopo l’allenamento mi ha colpito: magari se mi fermo a respirare profondo invece di correre a mangiare, riesco a capire meglio cosa vuole davvero il mio corpo. Tipo, forse non è fame, ma solo abitudine? Ho anche un po’ paura di non farcela, sai, la bilancia mi stressa e a volte mi sembra di non vedere progressi anche se sudo come un pazzo.

Il tuo mix di yoga e pesi mi sembra una figata, e anche il commento di chi fa pace con la bilancia a 70 anni mi ha dato speranza. Magari proverò a infilare una posizione yoga dopo la mia camminata, anche solo quella della tavola, che sembra fattibile pure per un principiante come me. Qualcuno di voi ha consigli per uno che parte da zero con lo yoga ma vuole comunque tenere il ritmo con il cardio? O magari qualche trucco per non mollare quando la testa dice “basta, non ce la fai”? Mi sento carico, ma anche un po’ spaventato, come se stessi per salire su una montagna senza mappa!
 
Ehi, anime in cerca di equilibrio! Oggi mi va di raccontarvi come lo yoga mi ha fatto volare via qualche chilo mentre il bilanciere mi guardava con sospetto. Non sto dicendo di mollare i pesi, sia chiaro, ma di mischiare un po’ di magia mentale al vostro allenamento. Immaginate: finite il vostro set di squat, il cuore pompa, e invece di correre al frullato proteico, vi sedete, respirate profondo, tipo che il mondo si ferma. Io facevo così, cinque minuti di meditazione dopo ogni sessione, e il mio corpo ha iniziato a parlare con me. Mi diceva “ehi, non ho bisogno di quella ciambella!”.
La forza non è solo nei muscoli, sapete? La mente è come un muscolo segreto: la alleni con qualche posizione yoga, tipo il guerriero o la tavola, e di colpo non ti serve più strafogarti per sentirti bene. Io ho perso 8 chili così, senza diete assurde, solo ascoltando il respiro e lasciando che la bilancia facesse pace con me. Provate a infilare una posizione yoga tra un sollevamento e l’altro, magari vi sembra strano all’inizio, ma poi vi accorgete che state scolpendo anche l’anima, non solo il corpo. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa del genere o sono l’unico matto qui dentro?
Ehi, cercatore di equilibrio, il tuo racconto mi ha proprio colpito! Questa cosa dello yoga che si mischia alla palestra mi incuriosisce, ma ammetto di avere qualche dubbio. Io sono uno di quelli che suda e sbuffa tra un esercizio e l’altro, tipo burpee che mi fanno vedere le stelle, e l’idea di fermarmi a respirare o fare una posizione yoga mi sembra… strana, ecco. Però il tuo discorso sulla mente come muscolo segreto mi ha fatto pensare, e voglio raccontarti come sto provando a organizzare i miei pasti col metodo della taрелка, che magari può essere un altro modo per “scolpire l’anima” mentre si lavora sul corpo.

In pratica, divido il piatto in tre parti: metà lo riempio di verdure, un quarto è per le proteine, tipo pollo o pesce, e l’altro quarto per i carboidrati, come riso integrale o patate. All’inizio sembrava una missione impossibile, perché ero abituato a piatti stracolmi di pasta o a buttarmi su porzioni giganti senza pensare. Ma ho iniziato a fare foto ai miei piatti, per rendermi conto di cosa mettevo davvero nel corpo, e piano piano mi sono abituato a queste porzioni più consapevoli. Non è una dieta rigida, non conto calorie, ma sto imparando a sentire quando sono sazio senza bisogno di strafare.

Per esempio, oggi a pranzo avevo un piatto con zucchine grigliate e pomodorini come base, un po’ di tacchino alla piastra e una manciata di quinoa. Ho scattato una foto e, guardandola, mi sono detto: “Cavolo, sembra poco, ma mi sento a posto”. È come se il metodo della taрелка mi stesse allenando a essere più presente, un po’ come il tuo yoga dopo i pesi. Non so se sia la stessa “magia mentale”, ma mi sta aiutando a non mangiare per noia o stress, che per me era un problema grosso.

Detto questo, sono curioso: tu come gestisci i pasti? Fai caso a cosa mangi o è proprio la combo yoga-palestra che ti tiene in riga? E poi, scusa la domanda da scettico, ma non ti senti un po’ “fuori posto” a fare yoga in palestra mentre gli altri tirano su bilancieri? Io già mi immagino gli sguardi mentre provo una posizione del guerriero tra una serie di burpee! Magari il tuo approccio e il mio metodo della taрелка potrebbero pure completarsi, no? Tipo, controllo le porzioni e aggiungo un po’ di respiro consapevole. Fammi sapere cosa ne pensi, perché sono tentato di provare, ma ho ancora un piede nel dubbio!