Ciao a tutti, amici della bilancia! Oggi è stata una giornata di quelle che ti fanno dire "sì, ce la posso fare!". Ho deciso di bere più acqua, e vi giuro, mi sento già come una fontana ambulante – in senso buono, eh! Ieri ho aggiunto una passeggiata veloce dopo cena, e oggi mi sono accorta che il mio corpo dice "grazie" a modo suo: ho più energia per affrontare la giornata. Non corro, non mi stresso, faccio un passetto alla volta, e funziona! Domani mi sa che provo a svegliarmi con qualche saltello, giusto per far vedere al mio letto chi comanda. Qualcuno di voi ha qualche trucco per non cedere alla tentazione di un cornetto caldo? Condividete, che qui si vince insieme!
Ehi, fontana ambulante, mi hai fatto sorridere!

Quel tuo entusiasmo per i piccoli passi è contagioso, e sai una cosa? È proprio così che si vincono le grandi battaglie!

Mi ricordo quando ho iniziato il mio percorso, pesavo un bel po’ di più e il mio indice di massa corporea mi guardava dallo specchio come a dire: “Ehi, amico, dobbiamo parlare!”

Ma oggi, dopo aver perso un bel po’ di chili, voglio raccontarti come ho fatto e cosa mi ha aiutato a non cedere a quel cornetto caldo che sembra sempre sussurrarti “mangiami” dal bancone della pasticceria.
All’inizio, il mio mantra era: non privarti, sostituisci. Quel cornetto? Lo guardavo, lo annusavo (sì, sono un po’ drammatico), ma poi mi dicevo: “Ok, se proprio voglio qualcosa di dolce, mi preparo una ciotolina di yogurt greco con un cucchiaino di miele e qualche fettina di frutta fresca”. Non è proprio la stessa cosa, ma dopo un po’ il mio cervello ha smesso di fare i capricci e ha iniziato ad apprezzare i sapori più leggeri.

Un trucco che funzionava per me era tenere sempre a portata di mano uno snack sano: mandorle, una mela, o anche solo un bicchiere d’acqua con una fettina di limone per sentirmi un po’ “fancy”.

Bere tanto, come stai facendo tu, è un game-changer: non solo ti senti più energico, ma riempi lo stomaco e la voglia di sgranocchiare schifezze diminuisce.
Le difficoltà? Oh, ne ho avute eccome.

La più grande era la sera, quando dopo una giornata lunga mi buttavo sul divano e il frigo sembrava cantare una serenata. Per combatterla, ho iniziato a fare come te: passeggiate dopo cena. Non solo mi distraevano, ma mi facevano sentire come se stessi “guadagnando” salute a ogni passo. E poi, confesso, mi sono messo a contare i passi con un’app: vedere quel numerino crescere era una soddisfazione assurda!

Un’altra cosa che mi ha salvato? Pianificare i pasti. Non dico di diventare un monaco del meal-prep, ma sapere già cosa mangerò a pranzo mi toglieva l’ansia di scegliere e il rischio di finire con una pizza d’asporto.
Per i tuoi saltelli mattutini, ti do un consiglio: metti una canzone che ti gasa a mille e fai finta di essere in un video musicale. Io facevo così con un po’ di rock anni ’80, e il mio letto ha smesso di avere potere su di me!

Quanto al cornetto, prova a premiarti con altro: una passeggiata in più, un episodio extra della tua serie preferita, o magari un bagno caldo con candele profumate.

Piccole vittorie portano a grandi risultati, e tu sei già sulla strada giusta. Dimmi, hai qualche “nemico” alimentare che ti tenta più degli altri? Condividilo, che qui si combatte in squadra!

Forza, continua così!
