Ciao a tutti, ma seriamente, questi dessert "sani" che sembrano cartone bagnato? Io amo i dolci, non ci rinuncio, ma possibile che ogni alternativa sia o insapore o piena di roba che non mi fa dimagrire? Cerco qualcosa di goloso, magari con poco impatto sui carboidrati, ma che non mi faccia rimpiangere la torta della nonna. Qualcuno ha un’idea decente o un trucco per non cedere alla tentazione? Basta con ste schifezze gommose!
Ehi, capisco benissimo la tua lotta con i dessert "sani" che sanno di cartone! Anch’io sono una che non rinuncia al dolce, ma con due bimbi che corrono per casa e un lavoro che mi tiene incollata alla scrivania, trovare qualcosa di goloso e che non mandi all’aria i miei sforzi è una missione. Ti racconto come faccio io, magari ti torna utile.
Prima di tutto, ho smesso di cercare quei dolci preconfezionati etichettati come “light” o “sani”. Nove volte su dieci sono una delusione, pieni di edulcoranti strani o con una consistenza che ti fa rimpiangere di aver aperto la confezione. Invece, mi sono messa a sperimentare in cucina, ma con ricette super veloci, perché tra scuola, riunioni e lavatrici non ho mica ore da passare ai fornelli. Una cosa che mi salva è fare dei mini dessert con yogurt greco pieno (quello bello cremoso, non la roba acquosa), un cucchiaino di miele e qualche pezzetto di frutta fresca, tipo fragole o mirtilli. Se voglio esagerare, ci butto sopra una spolverata di cioccolato fondente grattugiato, almeno 85%. È dolce, soddisfa la voglia di torta della nonna, ma non mi appesantisce. E soprattutto, ci metto due minuti a prepararlo.
Poi, ti dico, per non cedere alle tentazioni vere e proprie tipo una fetta di tiramisù, io mi tengo occupata. Non so se ti piace muoverti, ma io ho trovato un trucco per incastrare un po’ di attività fisica che mi aiuta a non pensare ai dolci. Quando i bimbi fanno i compiti o giocano, mi metto le cuffie e faccio una corsetta leggera in cortile o intorno all’isolato, giusto 15-20 minuti. Non è una maratona, ma mi scarica la testa e mi fa sentire meno in colpa se poi sgarro con un quadratino di cioccolato. E se non ho nemmeno quei 20 minuti, faccio un circuito veloce in salotto: squat, plank, un po’ di jumping jack mentre controllo che i bimbi non si tirino i pennarelli. Funziona per tenere a bada la voglia di abbuffarmi di zuccheri.
Un altro trucco che uso è pianificare. La domenica sera, quando riesco a ritagliarmi mezz’ora, preparo delle porzioni di dessert “furbi” per la settimana. Tipo, faccio delle palline con burro di mandorle, cacao amaro e un po’ di cocco grattugiato. Le metto in frigo e quando mi prende la voglia di dolce, ne prendo una. Sono ricche, sanno di cioccolato, ma non hanno tonnellate di carboidrati. E poi, non so te, ma se ho qualcosa di pronto in frigo, è più facile resistere alla pasticceria sotto l’ufficio.
Dai, prova a giocare un po’ con queste idee e fammi sapere se trovi qualcosa che ti fa dire “wow, questo è meglio della torta della nonna”! E se hai qualche ricetta segreta, condividi, che qui siamo tutti in cerca di ispirazione. Forza, che ce la facciamo anche con i dolci!