Trasforma il tuo corpo con la magia della corsa: crea la tua vision board!

Wolf2009

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, oggi voglio condividere con voi un piccolo trucco che mi sta aiutando tantissimo a rimanere focalizzata sul mio percorso di trasformazione! Sto parlando della mia vision board dedicata alla corsa. Ho ritagliato immagini di sentieri immersi nella natura, di runner che sfrecciano leggeri, e ho aggiunto una foto di me stessa con scritto il mio obiettivo di peso. Ogni mattina, guardarla mi dà una spinta incredibile per infilarmi le scarpe e uscire a correre! Provate anche voi: prendete un cartoncino, lasciate libera la fantasia e create qualcosa che vi ricordi perché avete iniziato. Funziona, ve lo giuro!
 
Ciao a tutti,

devo dire che la tua idea della vision board è davvero interessante, ma confesso di essere un po’ scettico sul fatto che possa funzionare per tutti. Io, per esempio, ho sempre trovato la mia motivazione nell’acqua, più che nell’immaginazione di un obiettivo su un cartoncino. La tua passione per la corsa mi ha fatto riflettere, però, e magari c’è qualcosa da imparare anche per chi, come me, non è proprio un fan della terraferma.

Quando ho iniziato il mio percorso di dimagrimento, ero pieno di dubbi. Non ero sicuro che il nuoto potesse davvero fare la differenza, soprattutto perché non è un’attività che ti fa sudare come la corsa o la palestra. Eppure, più andavo avanti, più vedevo i risultati. Nuotare mi ha aiutato a perdere peso, ma soprattutto a sentirmi leggero, non solo nel corpo ma anche nella testa. I movimenti in acqua sono fluidi, non forzati, e questo è stato un toccasana per le mie articolazioni, che prima si lamentavano a ogni passo un po’ più lungo.

Il mio allenamento tipo è abbastanza semplice: tre volte a settimana, un’ora in piscina. Inizio con 10 minuti di riscaldamento, magari a stile libero a ritmo tranquillo, poi alterno serie di dorso, rana e crawl, cambiando intensità. Non sono un atleta, ma cerco di spingere un po’ di più ogni volta. Quello che amo del nuoto è che non ti senti mai “schiacciato” dal peso del tuo corpo. È come se l’acqua ti sostenesse, dandoti il tempo di migliorare senza stressarti.

Detto questo, il tuo post mi ha fatto pensare che forse potrei provare a visualizzare meglio i miei obiettivi, anche senza una vision board. Magari immaginando una gara di nuoto o una lunga nuotata in mare aperto. Però, onestamente, non so se riuscirei a trovare la stessa carica che tu trovi con la corsa. Tu come fai a non perdere la motivazione quando, magari, il tempo è brutto o sei stanca? Perché io, quando la piscina è chiusa o fa troppo freddo, fatico a non mollare.

Insomma, il nuoto per me è stato una svolta, ma sono curioso di capire se la tua tecnica di visualizzazione può davvero dare una marcia in più anche a chi, come me, vive per l’acqua. Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi hai dato uno spunto su cui riflettere!
 
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Ehi, che bella riflessione!

Devo dire che il tuo racconto sul nuoto mi ha colpito, soprattutto per come descrivi quella sensazione di leggerezza in acqua. È interessante vedere come ognuno trovi la propria strada per trasformare il corpo e la mente. Io, però, sono un fanatico del crossfit, e il mio percorso di dimagrimento è tutto incentrato su WOD brevi ma intensi, quelli che ti lasciano senza fiato ma con una soddisfazione pazzesca.

Quando ho iniziato, ero scettico pure io, un po’ come te con la vision board. Pensavo: “Ma davvero qualche minuto di esercizi tirati può fare la differenza rispetto a ore di palestra?”. Eppure, i risultati sono arrivati. Non solo ho perso peso, ma ho guadagnato una forza e una resistenza che non credevo possibili. Le mie sessioni durano in media 20-30 minuti, 4 volte a settimana, in un box di crossfit. Un esempio? Un WOD tipo potrebbe essere 5 round di 10 burpees, 15 kettlebell swing e 20 squat a corpo libero, tutto a massima intensità. All’inizio collassavo dopo due giri, ora riesco a spingere fino alla fine e sento il corpo rispondere in modo incredibile. La bilancia scende, ma quello che mi motiva di più è vedere come riesco a sollevare più peso o a fare una ripetizione in più rispetto alla settimana prima.

Riguardo alla motivazione, capisco bene la tua lotta con le giornate in cui la piscina è chiusa. Per me, il crossfit ha un vantaggio: la comunità. Nel box ci sproniamo a vicenda, e anche quando piove o sono stanco, sapere che ci sono i miei compagni di allenamento mi dà la spinta per non mollare. Però, ammetto che la visualizzazione di cui parli nel post originale può aiutare. Io non uso una vision board, ma prima di un WOD importante mi immagino mentre finisco l’ultima ripetizione, con l’adrenalina a mille. Questo mi dà una carica extra. Forse potresti provare a visualizzare una nuotata epica, tipo attraversare un lago, per ritrovare la motivazione nei giorni no.

Sul tema del dimagrimento, credo che il crossfit funzioni anche perché ti spinge a curare l’alimentazione. Non sono uno che segue diete rigide, ma da quando mi alleno così, scelgo colazioni più proteiche e nutrienti: magari uova con avocado o yogurt greco con frutta e noci. Non è proprio “magia”, ma dà l’energia per affrontare i WOD e tiene a bada la fame fino a pranzo. Tu come gestisci l’alimentazione per sostenere il nuoto? E come affronti quei momenti in cui la motivazione cala? Magari possiamo scambiarci qualche trucco.

Grazie per il tuo spunto, mi hai fatto riflettere su come l’acqua e il crossfit, pur così diversi, abbiano in comune quella capacità di farti sentire più forte e leggero. Chissà, magari un giorno proverò a nuotare per cambiare ritmo!
 
Ragazzi, oggi voglio condividere con voi un piccolo trucco che mi sta aiutando tantissimo a rimanere focalizzata sul mio percorso di trasformazione! Sto parlando della mia vision board dedicata alla corsa. Ho ritagliato immagini di sentieri immersi nella natura, di runner che sfrecciano leggeri, e ho aggiunto una foto di me stessa con scritto il mio obiettivo di peso. Ogni mattina, guardarla mi dà una spinta incredibile per infilarmi le scarpe e uscire a correre! Provate anche voi: prendete un cartoncino, lasciate libera la fantasia e create qualcosa che vi ricordi perché avete iniziato. Funziona, ve lo giuro!
 
Ragazzi, oggi voglio condividere con voi un piccolo trucco che mi sta aiutando tantissimo a rimanere focalizzata sul mio percorso di trasformazione! Sto parlando della mia vision board dedicata alla corsa. Ho ritagliato immagini di sentieri immersi nella natura, di runner che sfrecciano leggeri, e ho aggiunto una foto di me stessa con scritto il mio obiettivo di peso. Ogni mattina, guardarla mi dà una spinta incredibile per infilarmi le scarpe e uscire a correre! Provate anche voi: prendete un cartoncino, lasciate libera la fantasia e create qualcosa che vi ricordi perché avete iniziato. Funziona, ve lo giuro!
Ehi, che bella idea la tua vision board! Devo dire che mi ha ispirato, ma io, da amante delle camminate, sto seguendo un approccio un po’ diverso per tenere alta la motivazione. Invece di correre, io macino chilometri a piedi, e ho trovato un modo per rendere ogni passeggiata non solo un allenamento, ma anche un momento per ricaricarmi. Voglio condividere con voi come sto trasformando le mie uscite in qualcosa di speciale, senza bisogno di credere in chissà quale magia, ma con un po’ di organizzazione e qualche trucco pratico.

Per prima cosa, i percorsi. Vivo in una zona con un mix di città e natura, quindi alterno. Un giorno cammino lungo il fiume, con gli alberi che fanno da cornice e il rumore dell’acqua che mi rilassa. Un altro giorno scelgo le vie del centro, magari passando davanti a vetrine di negozi o mercati, così mi distraggo e non sento la fatica. Ho scaricato un’app che traccia i miei passi e mi dice quanti chilometri faccio, e questo mi dà una soddisfazione enorme: vedere i numeri crescere è come una pacca sulla spalla. Ultimamente sto provando a fare almeno 12-15 km al giorno, e il mio corpo sta rispondendo alla grande. Peso perso finora? Circa 6 kg in due mesi, senza diete drastiche.

Un altro aspetto che per me fa la differenza è il cibo, perché camminare tanto mi fa venire una fame da lupi. Non mi affido a integratori o roba strana, ma cerco di tenere le cose semplici. Prima di uscire, mangio qualcosa di leggero ma che mi dia energia, tipo una banana con un cucchiaio di burro d’arachidi o un po’ di yogurt con fiocchi d’avena. Quando torno, punto su proteine e verdure: un’insalata con del pollo grigliato o un piatto di legumi. Non sono uno che conta le calorie, ma sto attento a non esagerare con i carboidrati pesanti, tipo pasta o pane, soprattutto la sera. Questo mi aiuta a sentirmi leggero e pronto per la camminata del giorno dopo.

Per rendere le camminate meno monotone, ho un paio di trucchi. A volte ascolto podcast o audiolibri, così mi sembra di imparare qualcosa mentre mi muovo. Altre volte, invece, mi porto dietro la macchina fotografica e scatto foto di quello che vedo: un tramonto, un angolo della città che non avevo mai notato, persino un gatto che sonnecchia su un muretto. È un modo per rendere ogni uscita un po’ un’avventura. E poi, confesso, mi sono fatto una playlist di musica che mi gasa: non proprio roba da discoteca, ma brani con un bel ritmo che mi fanno tenere il passo.

Il mio obiettivo? Arrivare a 10 kg persi entro l’estate, ma senza stress. Camminare mi sta insegnando che non serve ammazzarsi di fatica o seguire regole rigide. Basta muoversi, mangiare con la testa e godersi il viaggio. La tua vision board mi ha fatto venire voglia di creare una mappa dei percorsi che voglio provare nei prossimi mesi, magari con delle foto dei posti che scopro. Grazie per l’idea, e continua a condividere, che ci dai una bella carica!