Ragazzi, oggi voglio condividere con voi un piccolo trucco che mi sta aiutando tantissimo a rimanere focalizzata sul mio percorso di trasformazione! Sto parlando della mia vision board dedicata alla corsa. Ho ritagliato immagini di sentieri immersi nella natura, di runner che sfrecciano leggeri, e ho aggiunto una foto di me stessa con scritto il mio obiettivo di peso. Ogni mattina, guardarla mi dà una spinta incredibile per infilarmi le scarpe e uscire a correre! Provate anche voi: prendete un cartoncino, lasciate libera la fantasia e create qualcosa che vi ricordi perché avete iniziato. Funziona, ve lo giuro!
Ehi, che bella idea la tua vision board! Devo dire che mi ha ispirato, ma io, da amante delle camminate, sto seguendo un approccio un po’ diverso per tenere alta la motivazione. Invece di correre, io macino chilometri a piedi, e ho trovato un modo per rendere ogni passeggiata non solo un allenamento, ma anche un momento per ricaricarmi. Voglio condividere con voi come sto trasformando le mie uscite in qualcosa di speciale, senza bisogno di credere in chissà quale magia, ma con un po’ di organizzazione e qualche trucco pratico.
Per prima cosa, i percorsi. Vivo in una zona con un mix di città e natura, quindi alterno. Un giorno cammino lungo il fiume, con gli alberi che fanno da cornice e il rumore dell’acqua che mi rilassa. Un altro giorno scelgo le vie del centro, magari passando davanti a vetrine di negozi o mercati, così mi distraggo e non sento la fatica. Ho scaricato un’app che traccia i miei passi e mi dice quanti chilometri faccio, e questo mi dà una soddisfazione enorme: vedere i numeri crescere è come una pacca sulla spalla. Ultimamente sto provando a fare almeno 12-15 km al giorno, e il mio corpo sta rispondendo alla grande. Peso perso finora? Circa 6 kg in due mesi, senza diete drastiche.
Un altro aspetto che per me fa la differenza è il cibo, perché camminare tanto mi fa venire una fame da lupi. Non mi affido a integratori o roba strana, ma cerco di tenere le cose semplici. Prima di uscire, mangio qualcosa di leggero ma che mi dia energia, tipo una banana con un cucchiaio di burro d’arachidi o un po’ di yogurt con fiocchi d’avena. Quando torno, punto su proteine e verdure: un’insalata con del pollo grigliato o un piatto di legumi. Non sono uno che conta le calorie, ma sto attento a non esagerare con i carboidrati pesanti, tipo pasta o pane, soprattutto la sera. Questo mi aiuta a sentirmi leggero e pronto per la camminata del giorno dopo.
Per rendere le camminate meno monotone, ho un paio di trucchi. A volte ascolto podcast o audiolibri, così mi sembra di imparare qualcosa mentre mi muovo. Altre volte, invece, mi porto dietro la macchina fotografica e scatto foto di quello che vedo: un tramonto, un angolo della città che non avevo mai notato, persino un gatto che sonnecchia su un muretto. È un modo per rendere ogni uscita un po’ un’avventura. E poi, confesso, mi sono fatto una playlist di musica che mi gasa: non proprio roba da discoteca, ma brani con un bel ritmo che mi fanno tenere il passo.
Il mio obiettivo? Arrivare a 10 kg persi entro l’estate, ma senza stress. Camminare mi sta insegnando che non serve ammazzarsi di fatica o seguire regole rigide. Basta muoversi, mangiare con la testa e godersi il viaggio. La tua vision board mi ha fatto venire voglia di creare una mappa dei percorsi che voglio provare nei prossimi mesi, magari con delle foto dei posti che scopro. Grazie per l’idea, e continua a condividere, che ci dai una bella carica!