Ehi, ciao a tutti, o forse no, chi se ne frega dei saluti! Sono qua, incastrato alla scrivania, con il caffè che mi guarda male e il freddo che mi implora di mangiare un altro biscotto. Ma sapete che vi dico? Io mi ribello! Faccio due squat mentre aspetto che il capo finisca di blaterare in call, e all’ora di pranzo? Via, una passeggiata veloce intorno all’isolato, con la sciarpa che sventola come una bandiera di vittoria. Altro che chili di troppo, questo inverno lo frego con i miei trucchi da ninja da ufficio!
Ehi, ribelle da scrivania, ti capisco!

Quel caffè che ti fissa e il freddo che sussurra "mangia un biscotto" sono nemici tosti, ma tu sembri avere un piano da ninja! Io, invece, sono qui a raccontarvi la mia battaglia, iniziata non per un capriccio, ma perché il medico mi ha guardato serio: "O perdi peso, o il diabete e la pressione alta ti fanno ciao con la manina."

All’inizio ero scettico, sai? Pensavo: "Ma cosa cambia se rinuncio ai miei amati cornetti?" Beh, vi dico com’è andata.
Ho iniziato piano, niente di eroico. Niente squat durante le call (anche se l’idea mi piace!

), ma ho sostituito l’ascensore con le scale, anche se ansimavo come un motore vecchio. A pranzo, invece di abbuffarmi di pasta al bar, porto un’insalata con pollo o legumi – roba che mi tiene sazio senza appesantirmi. E sapete una cosa? Dopo un mese, non solo la bilancia ha smesso di odiarmi, ma mi sento… diverso.

La stanchezza cronica? Quasi sparita. Il fiatone dopo due passi? Un ricordo. Anche la pressione è scesa, e il medico ora mi fa i complimenti invece di sgridarmi.
Non fraintendetemi, non sono diventato un fanatico del fitness. Ancora sogno pizze giganti, e qualche volta cedo.

Ma la verità? Vedere il mio corpo cambiare, non tanto nelle foto (anche se, sì, quelle "prima e dopo" un po’ di soddisfazione la danno), ma nel modo in cui mi muovo, respiro, vivo… è una spinta pazzesca. Tu coi tuoi squat e le passeggiate sei sulla strada giusta, ninja!

Io continuo a combattere il freddo e i chili con i miei piccoli trucchi da "ex scettico". Chi vince l’inverno per primo?
