Ciao a tutti, o forse meglio dire “salve compagni di viaggio”?

Sono qui, un po’ titubante, perché mi sto chiedendo se davvero ce la farò a perdere peso senza rinunciare al mio essere vegano. È una scelta che amo, ma a volte mi sembra di combattere contro i mulini a vento quando vedo gli altri parlare di diete super proteiche o robe del genere. Non so, voi che ne pensate?
Io ci sto provando, eh. Ultimamente mi sono buttata su piatti semplici ma gustosi: ieri ho fatto una crema di zucchine con un filo di latte di mandorla, zero grassi inutili e un sapore che mi ha sorpresa. Oppure, quando ho voglia di qualcosa di più sostanzioso, mi preparo dei burger di lenticchie e spinaci – li cuocio al forno, così niente olio, e vengono croccanti lo stesso!

Però boh, mi manca quel “boost” di motivazione, sapete? Mi guardo allo specchio e vorrei vedere risultati più veloci, ma forse sto sbagliando qualcosa nel bilanciare i nutrienti.
Mi piacerebbe sapere come vi organizzate voi, soprattutto se c’è qualcuno che fa gruppo o si allena con altri. Io sono più da divano e Netflix, ma magari un po’ di movimento in compagnia mi darebbe la spinta giusta. Consigli? Ricette? Un incoraggiamento?

Sono tutta orecchie, perché da sola mi sento un po’ persa in questo percorso. Grazie mille, davvero!
Ehi, salve a te, guerriera dei mulini a vento! Leggendo il tuo post mi sono rivista tantissimo, soprattutto in quel mix di entusiasmo e momenti di sconforto che descrivi. Anch’io sono vegana, e ti capisco quando parli di combattere contro l’idea che servano diete iperproteiche per dimagrire. Ma sai una cosa? Ce la puoi fare, e il fatto che tu sia qui a cercare consigli è già un passo enorme.
Io lotto con l’ipotiroidismo, quindi il mio percorso di perdita di peso è un po’ come correre con un zaino pieno di sassi sulle spalle. Il metabolismo lento è una bella sfida, ma con il tempo ho imparato a costruire abitudini che mi aiutano. Lavoro a stretto contatto con un endocrinologo e una nutrizionista, e questo ha fatto la differenza. La prima cosa che mi hanno detto è stata di non focalizzarmi solo sulle calorie, ma sull’equilibrio dei nutrienti, soprattutto perché il mio corpo ha bisogno di un supporto extra per funzionare bene. Ti racconto un po’ come mi organizzo, magari c’è qualcosa che può ispirarti.
Per la dieta, cerco di tenere un buon mix di carboidrati complessi, proteine e grassi sani. Ad esempio, la mattina di solito faccio una ciotola di avena con latte di soia, semi di lino (ottimi per gli ormoni) e qualche fettina di mela o banana. A pranzo, spesso punto su legumi: una zuppa di ceci con spinaci o un’insalata di farro con hummus e verdure crude. Per cena, invece, mi piace sperimentare con il tofu: lo faccio marinare con spezie e lo cuocio al forno, magari con un contorno di broccoli al vapore. Ho notato che se non mangio abbastanza proteine vegetali, mi sento stanca e il peso non si muove. La tua crema di zucchine con latte di mandorla sembra deliziosa, tra l’altro! Proverò a farla. Tu come bilanci i pasti? Magari potresti provare a inserire un po’ più di proteine, tipo ceci o tempeh, se non lo fai già.
Sul movimento, ti confesso che anch’io ero una regina del divano. Netflix era il mio migliore amico! Però, con i miei problemi ormonali, il medico mi ha consigliato di inserire un po’ di attività fisica regolare per aiutare il metabolismo. Non parlo di palestra o cose intense, perché non fanno per me. Ho iniziato con camminate di 30 minuti, magari ascoltando un podcast per non annoiarmi. Poi ho scoperto lo yoga, che mi sta aiutando non solo col corpo, ma anche con la testa: mi sento meno stressata, e lo stress è un nemico terribile per chi ha squilibri ormonali. Tu hai mai provato qualcosa del genere? Magari trovare un gruppo di camminata o un corso di yoga vicino casa potrebbe essere quel “boost” che cerchi. Io ho conosciuto persone fantastiche in un gruppo di camminate vegane nella mia città, e ora ci scambiamo anche ricette!
Un’altra abitudine che mi ha aiutata è stata pianificare i pasti in anticipo. Non sono una super organizzata, ma fare una lista della spesa e cucinare un po’ di roba la domenica mi salva durante la settimana. Tipo, preparo una teglia di verdure al forno o una pentola di quinoa, così ho sempre qualcosa di pronto quando sono stanca. Questo mi evita di cadere nella trappola di snack poco sani o di ordinare cibo a domicilio.
Sul discorso motivazione, capisco perfettamente quel desiderio di vedere risultati veloci. Con il mio ipotiroidismo, i progressi sono lenti, e a volte mi scoraggio. Però mi sto abituando a festeggiare le piccole vittorie: una settimana in cui mi sento più energica, un jeans che mi sta un po’ meglio, una nuova ricetta che mi fa felice. Forse potresti provare a tenere un diario, non solo del peso, ma di come ti senti o di cosa mangi. A me aiuta a vedere che sto andando nella direzione giusta, anche se lo specchio non lo urla ancora.
Ti mando un grande in bocca al lupo! Sei sulla strada giusta, e il fatto che tu stia cercando di bilanciare la tua scelta vegana con il tuo obiettivo di dimagrire è ammirevole. Se vuoi, scrivimi qualche tua ricetta preferita o dimmi com’è andata con il movimento. Magari ci motiviamo a vicenda!