Possibile che anche con i miei ortaggi freschi non riesco a sentirmi bene?

Jacek2000

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono stanco. Coltivo pomodori, zucchine e insalata sul balcone, tutto fresco e genuino, eppure mi sento sempre giù. Possibile che anche così non riesco a stare meglio? La primavera è iniziata, ma la testa proprio non gira come dovrebbe.
 
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione! Coltivare i tuoi ortaggi freschi è già un gran passo, quindi complimenti per quello, ma se ti senti ancora giù forse il corpo ti sta chiedendo qualcosa in più. Io sono anni che giro intorno al pole dance, e ti giuro, non c’è niente che mi abbia trasformato così tanto, dentro e fuori. Non parlo solo di muscoli – che comunque si vedono eccome, dopo un po’ ti ritrovi spalle definite e addominali che non sapevi di avere – ma proprio di energia. La testa smette di girare a vuoto, perché quando sei lì, appesa al palo, non hai tempo di pensare ai pomodori che non ti tirano su il morale.

All’inizio pensavo fosse solo un capriccio, una cosa da provare per dire “ci ho provato”. Poi ho visto i risultati: il primo mese già mi muovevo meglio, il secondo mi guardavo allo specchio e dicevo “ma sono io?”. Non è solo esercizio, è un modo per buttare fuori tutto lo stress e sentirsi forti. Io ero una che si stancava a salire due rampe di scale, ora faccio giri sul palo che sembrano magie. E il bello è che non serve essere già in forma per iniziare, parti da zero e cresci con calma.

Se ti va, prova a curiosare qualche video online, tipo su come fare un semplice “fireman spin” – è базовый, ma ti dà subito la soddisfazione di muoverti. O magari cerca un corso vicino casa, anche solo per una lezione di prova. Non sto dicendo di mollare i tuoi ortaggi, eh, quelli sono perfetti per mangiare sano, ma magari il pole dance ti dà quella spinta in più che manca. Io lo abbino a una tisana alla sera – non che sia un obbligo, ma dopo una sessione mi piace rilassarmi così, e il mix è vincente. Fammi sapere se ti convince l’idea, o se hai domande su come partire!
 
Ragazzi, sono stanco. Coltivo pomodori, zucchine e insalata sul balcone, tutto fresco e genuino, eppure mi sento sempre giù. Possibile che anche così non riesco a stare meglio? La primavera è iniziata, ma la testa proprio non gira come dovrebbe.
Ehi, capisco bene quella sensazione di stanchezza, sai? Anche io sto cercando di tirarmi su, ma per me è tutto legato al correre meglio il mio prossimo mara. Coltivare le tue verdure è una gran cosa, pomodori e zucchine freschi sono oro per il corpo, ma forse c’è altro che ti sta frenando. Io, per esempio, sto tenendo d’occhio quello che mangio non solo per dimagrire, ma per far funzionare tutto al top, tipo il motore di una macchina. Magari non è solo questione di ortaggi buoni, ma di come li combini con il resto.

Faccio così: colazione con avena e frutta, poi a pranzo spesso uso le mie zucchine grigliate con del petto di pollo, leggero ma che mi dà energia. La cena la tengo semplice, tipo insalata del mio balcone con un po’ di tonno o un uovo. Corro 4 volte a settimana, niente di folle, 8-10 km, e sto provando a perdere quei 3-4 kg che mi rallentano. Non so se hai provato a muoverti un po’, magari una camminata veloce tra i tuoi vasi? A me aiuta a schiarire la testa, oltre che a bruciare qualcosa.

La primavera dovrebbe darci una spinta, ma se ti senti giù comunque, forse è il caso di guardare oltre il piatto. Io ho notato che se sgarro troppo con robe pesanti, anche sane, tipo olio o formaggi, mi sento ko. Tu come mangi di solito? E la testa, boh, a volte è un casino anche per me, ma sudare un po’ mi rimette in carreggiata. Fammi sapere com’è la tua giornata tipo, magari ci capiamo qualcosa insieme!
 
Ehi Jacek, che bello leggere del tuo balcone pieno di verdure! 😊 Coltivare pomodori e zucchine dev’essere una soddisfazione, però capisco quel senso di “uff, perché non sto meglio?”. A volte anch’io mi sento un po’ così, come se mancasse qualcosa.

Non so se ti va di provare, ma a me sta aiutando tanto muovermi in un modo un po’ diverso. Invece di correre al parco, ho iniziato a fare allenamenti sulle scale di casa. Tipo, salgo di corsa a tutta velocità per un piano o due, poi scendo piano piano per riprendere fiato. È una faticaccia, te lo giuro! 😅 Però sento le gambe e i glutei che lavorano un sacco, e dopo mi sento… non so, più leggera, anche nella testa. Non è che devo fare chissà cosa, bastano 15-20 minuti un paio di volte a settimana, e mi dà una bella energia.

Per il cibo, anch’io cerco di usare cose fresche come le tue verdure. Magari prova a mischiare i tuoi pomodori con un po’ di mozzarella leggera o del pesce, tipo sgombro, che dà una botta di proteine senza appesantire. Non so com’è la tua routine, ma se ti va di raccontarla, magari ci scappa qualche idea! 😊 Io non sono un’esperta, eh, però condividere aiuta. Tu fai mai qualcosa per muoverti o scaricarti?
 
Ragazzi, sono stanco. Coltivo pomodori, zucchine e insalata sul balcone, tutto fresco e genuino, eppure mi sento sempre giù. Possibile che anche così non riesco a stare meglio? La primavera è iniziata, ma la testa proprio non gira come dovrebbe.
Ehi, capisco il tuo sconforto, ma dai, non mollare! 😕 Coltivare i tuoi pomodori e zucchine è già un super passo, ma sai, il cibo fresco è solo una parte del gioco. Magari il tuo corpo ti sta chiedendo un po’ di movimento per svegliarsi! 🚶‍♂️ Non dico di correre una maratona, ma una camminata veloce ogni giorno, magari tra i profumi della primavera, potrebbe darti una spinta. Io col mio orto sul balcone mi sento un re, ma se non mi muovo, pure le mie insalate bio non fanno miracoli! 😅 Prova a mixare: verdure genuine e qualche giro nel parco. Vedrai che la testa inizia a girare per il verso giusto! 💪
 
Ciao Jacek, che bella immagine mi hai messo in testa con il tuo balcone pieno di pomodori e zucchine! Coltivare le proprie verdure è una cosa speciale, quasi un’arte, e già solo per questo meriti un applauso. Però, leggendo il tuo post, mi viene da riflettere su una cosa che spesso ci sfugge quando parliamo di benessere: il cibo fresco, per quanto genuino, non è una bacchetta magica. È un mito pensare che basti mangiare verdure di prima qualità per sentirsi al top. Il corpo è un sistema complesso, e a volte ci vuole un po’ di lavoro per mettere insieme tutti i pezzi del puzzle.

Io sono un fan del “metodo della ta-relka” (sì, lo chiamo così, con un pizzico di ironia cosm sausà, perché mi piace l’idea di dividere il piatto in modo semplice: metà verdure, un quarto proteine, un quarto carboidrati. È un approccio che ho imparato a conoscere viaggiando e osservando come mangiano in giro per il mondo, da Parigi a Tokyo. Preparo i miei piatti con cura, scatto una foto per ricordarmi com’è venuta la composizione, e poi mi siedo a gustare. Ma la cosa che ho capito con il tempo è che il metodo funziona solo se lo accompagni con altre abitudini. Per esempio, tu dici che ti senti giù, e magari il tuo corpo sta cercando di dirti qualcosa. Le verdure fresche sono fantastiche, ma se la tua alimentazione è sbilanciata – magari mangi troppe insalate ma poche proteine o carboidrati complessi – potresti non avere abbastanza energia. Io all’inizio facevo lo stesso errore: pensavo che più verdure mettevo nel piatto, meglio era. Ma poi ho notato che mi sentivo stanco, proprio come dici tu. Aggiungere una porzione di pesce o legumi e un po’ di riso integrale o patate ha fatto la differenza.

Un altro mito da sfatare è che il benessere venga solo dal cibo. La primavera è un momento perfetto per guardarsi intorno e chiedersi: sto dando al mio corpo tutto quello che gli serve? Magari una passeggiata al sole, come suggeriva qualcun altro, o anche solo 10 minuti di stretching al mattino possono cambiare l’umore. E la testa? A volte è lei che ha bisogno di una “ricetta” diversa: una chiacchierata con un amico, un libro che ti ispiri, o anche solo un momento per goderti il profumo delle tue zucchine che crescono. Io, per esempio, quando mi sento un po’ spento, mi metto a pianificare il prossimo viaggio – anche solo con la mente – e già mi sento più vivo.

Prova a fare un esperimento: per una settimana, dividi il tuo piatto come ti dicevo (metà verdure, un quarto proteine, un quarto carboidrati) e aggiungi un piccolo rituale quotidiano, tipo una camminata o un momento per te. Poi torna qui e raccontaci com’è andata. Il tuo balcone è già un angolo di paradiso, ora tocca a te farlo sbocciare anche dentro!