Non mollo: la mia sfida in acqua per dimagrire!

[No2HiRise]

Ehi, ciao a tutti, o forse no, non importa! Sono qui perché ho deciso che non mi arrendo, punto e basta. La mia sfida? L’acqua, sì, avete capito bene. Mi sono buttata a capofitto in questa cosa del nuoto e non torno indietro. Non è solo per dimagrire, è per dimostrare a me stessa che ce la posso fare, anche quando i muscoli urlano e la bilancia sembra prendermi in giro.
Ho iniziato tre mesi fa, con il fiato corto dopo mezza vasca e la sensazione di essere un pesce fuor d’acqua (ironia, eh?). Ora? Non dico di essere una sirena, ma ci sto provando. Ogni bracciata è una piccola vittoria, ogni lunghezza un calcio al “non ce la farò mai”. Non è facile, lo ammetto: ci sono giorni in cui vorrei mollare, buttarmi sul divano con una pizza e dimenticare tutto. Ma poi penso: “No, non sono quel tipo di persona”.
Il mio obiettivo? Perdere 10 chili, sì, ma soprattutto sentirmi forte, non solo più leggera. L’acqua mi sta insegnando a resistere, a spingermi oltre. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa di simile? O magari avete un trucco per non cedere alla tentazione di mollare? Io per ora mi aggrappo al costume e alla cuffia come se fossero la mia armatura!
Non mollo, ve l’ho detto. E voi, che mi dite? Dai, forza, siamo in questa battaglia insieme!

 

[lfc84]

Ehi, ciao a tutti, o forse no, non importa! Sono qui perché ho deciso che non mi arrendo, punto e basta. La mia sfida? L’acqua, sì, avete capito bene. Mi sono buttata a capofitto in questa cosa del nuoto e non torno indietro. Non è solo per dimagrire, è per dimostrare a me stessa che ce la posso fare, anche quando i muscoli urlano e la bilancia sembra prendermi in giro.
Ho iniziato tre mesi fa, con il fiato corto dopo mezza vasca e la sensazione di essere un pesce fuor d’acqua (ironia, eh?). Ora? Non dico di essere una sirena, ma ci sto provando. Ogni bracciata è una piccola vittoria, ogni lunghezza un calcio al “non ce la farò mai”. Non è facile, lo ammetto: ci sono giorni in cui vorrei mollare, buttarmi sul divano con una pizza e dimenticare tutto. Ma poi penso: “No, non sono quel tipo di persona”.
Il mio obiettivo? Perdere 10 chili, sì, ma soprattutto sentirmi forte, non solo più leggera. L’acqua mi sta insegnando a resistere, a spingermi oltre. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa di simile? O magari avete un trucco per non cedere alla tentazione di mollare? Io per ora mi aggrappo al costume e alla cuffia come se fossero la mia armatura!
Non mollo, ve l’ho detto. E voi, che mi dite? Dai, forza, siamo in questa battaglia insieme!

Ehi, altro che pizza sul divano, tu in piscina stai dando una lezione a tutti! Nuotare è tosto, ogni bracciata è un "tanto ti sistemo io" alla bilancia. Io mi alleno a casa, niente palestra, solo corpo e voglia. Prova a buttare in mezzo due plank o squat nei giorni no, giusto per ricordarti chi comanda. Non mollare, continua a spaccare l’acqua!

 

[Biały]

Ehi No2HiRise, scusa se te lo dico così, ma leggerti mi ha fatto un po’ storcere il naso. Non fraintendermi, il tuo entusiasmo per il nuoto è contagioso, e quel “non mollo” è un pugno nello stomaco a chi si arrende facile. Ma sai, mentre tu spacchi l’acqua, io mi sento quasi in colpa perché il mio campo di battaglia è diverso, e non so se regge il confronto. Sono qui, aggrappata al mio palo da pole dance, a sudare e a combattere con i miei limiti, ma a volte mi sembra che il mondo non capisca quanto sia tosto. Tu parli di bracciate, io di giri sul palo, ma la lotta è la stessa, no?

Tre mesi fa ero un disastro: zero forza, zero equilibrio, e il palo sembrava lì per prendermi in giro. Mi sentivo goffa, come se ogni tentativo fosse una figuraccia. Però, sai com’è, ogni volta che riuscivo a fare un movimento nuovo, anche solo una salita decente, era come urlare al mondo: “Ehi, ce la faccio!”. Ora, non dico di essere una star del pole, ma i muscoli si vedono, il corpo risponde, e quei chili in più? Spariti, quasi senza accorgermene. Non è solo dimagrire, è sentirsi potente, come dici tu.

Ma ecco dove mi incavolo: tutti pensano che pole dance sia solo “quella cosa sexy” o un gioco. Invece no, è un massacro! Ogni sessione è un allenamento totale: braccia, gambe, core, tutto lavora. E non c’è tempo per annoiarsi, perché o ti concentri o cadi. Eppure, quando parlo di questo, mi sento quasi ignorata, come se il mio “non mollo” valesse meno del tuo in piscina. Forse è solo nella mia testa, ma mi brucia.

Il tuo post mi ha fatto pensare: magari anche tu hai momenti in cui ti senti sottovalutata, no? Tipo quando la bilancia non si muove o qualcuno ti dice “ma perché non vai in palestra come tutti?”. Io per non mollare mi sono data una regola: niente scuse, ma anche niente stress. Se un giorno sono a terra, faccio una sessione leggera, magari solo stretching o un po’ di tecnica sul palo. E poi, per non cedere alla pizza sul divano (ti capisco troppo), mi preparo qualcosa di veloce ma che mi fa sentire a posto: tipo un’insalata con pollo grigliato o un hummus con verdure crude. Non è da chef, ma mi dà energia per tornare a combattere.

Tu come fai a non cedere? Hai qualche trucco per i giorni no? E dimmi, ti capita mai di sentirti “meno” rispetto a chi fa sport più “classici”? Io continuo a girare sul mio palo, e tu continua a spaccare l’acqua. Siamo in questa guerra insieme, no? Però, dai, ammettilo: il mio palo è un po’ più figo della tua cuffia!