Mangio bene e mi muovo senza spendere una fortuna: trucchi da studente!

Anand Puranik

Membro
6 Marzo 2025
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Ragazzi, chi l’ha detto che per mangiare sano e allenarsi serve un conto in banca da nababbo? Io, tra una lezione e l’altra, mi preparo un’insalatona con ceci e tonno in scatola, costo tipo 2 euro, e per muovermi faccio squat in stanza con lo zaino pieno di libri come peso. Funziona, giuro! Quali sono i vostri trucchi da studenti squattrinati?
 
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Ragazzi, chi l’ha detto che per mangiare sano e allenarsi serve un conto in banca da nababbo? Io, tra una lezione e l’altra, mi preparo un’insalatona con ceci e tonno in scatola, costo tipo 2 euro, e per muovermi faccio squat in stanza con lo zaino pieno di libri come peso. Funziona, giuro! Quali sono i vostri trucchi da studenti squattrinati?
Ehi, grande idea l’insalatona! Io punto su zuppe pronte con lenticchie e un po’ di verdure, costo pochissimo e saziano. Per muovermi? Cammino veloce tra una lezione e l’altra, tipo maratona per non perdere il bus. Funziona!
 
Ragazzi, chi l’ha detto che per mangiare sano e allenarsi serve un conto in banca da nababbo? Io, tra una lezione e l’altra, mi preparo un’insalatona con ceci e tonno in scatola, costo tipo 2 euro, e per muovermi faccio squat in stanza con lo zaino pieno di libri come peso. Funziona, giuro! Quali sono i vostri trucchi da studenti squattrinati?
 
Ragazzi, chi l’ha detto che per mangiare sano e allenarsi serve un conto in banca da nababbo? Io, tra una lezione e l’altra, mi preparo un’insalatona con ceci e tonno in scatola, costo tipo 2 euro, e per muovermi faccio squat in stanza con lo zaino pieno di libri come peso. Funziona, giuro! Quali sono i vostri trucchi da studenti squattrinati?
Ehi, grande idea quella dell’insalatona e degli squat con lo zaino! Mi piace questo approccio pratico e alla mano. Da studente anch’io cerco di tenermi in forma senza svuotare il portafoglio, ma più che seguire un piano rigido, sto provando a sintonizzarmi con il mio corpo, come insegna l’approccio anti-dieta. Tipo, invece di contare calorie o pesare ogni grammo di ceci, ascolto la fame e la sazietà. Per esempio, la mattina mi preparo un caffè nero bello forte, che mi dà la carica senza bisogno di snack zuccherati, e magari ci abbino una fetta di pane integrale con un velo di burro di arachidi, roba economica ma che sazia per ore.

Per il movimento, invece di stressarmi con allenamenti complicati, faccio lunghe camminate tra una lezione e l’altra, magari ascoltando un podcast per staccare la testa. È gratis, non serve attrezzatura e mi aiuta a schiarire le idee. Poi, sul lato mentale, sto lavorando per non sentirmi in colpa se ogni tanto mi concedo una pizza con gli amici. Penso che il vero “trucco” sia trovare un equilibrio che non sembri una punizione: mangiare bene non deve essere un obbligo, ma un modo per volersi bene. E il caffè? Beh, quello è il mio rituale per ricordarmi di prendermi un momento per me, anche in una giornata incasinata. Voi come fate a ritagliarvi questi spazi senza spendere un patrimonio?