Mangiare senza glutine e lattosio è un incubo, niente sembra funzionare per dimagrire

PrisonMike

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno perché scrivo qua ormai. È da mesi che provo a organizzare i miei pasti, a stare attenta a tutto, ma senza glutine e senza lattosio è un disastro totale. All’inizio pensavo che eliminare queste cose mi avrebbe aiutata a sentirmi meglio e magari a perdere qualche chilo, ma niente, non funziona. Ogni volta che provo una dieta nuova, finisco per sentirmi gonfia, stanca e pure più frustrata di prima. Ho provato a fare i conti con le calorie, a pesare tutto, a cucinare robe strane tipo pane senza glutine fatto in casa che sa di cartone bagnato. Niente, il peso non si muove, la bilancia è sempre lì a guardarmi con quel numeretto odioso.
Poi leggo di gente che dice “mangia questo, mangia quello”, ma la metà delle ricette “sane” che trovo online hanno ingredienti che non posso toccare. Tipo, ieri ho visto una ricetta di una torta proteica che sembrava perfetta, ma sorpresa: latte in polvere e farina normale. Fantastico, proprio quello che mi serve per passare la giornata a sentirmi uno straccio. Ho provato anche a sostituire, a inventarmi alternative, ma alla fine o sa di nulla o mi fa comunque star male. E non parliamo dei prezzi: avete mai provato a comprare farina di mandorle o latte senza lattosio decente? È come buttare soldi in un pozzo senza fondo.
Sono stufa di passare ore a pianificare pasti che poi non mi danno nemmeno un briciolo di soddisfazione. Vorrei solo qualcosa che funzioni, che mi faccia vedere un risultato, ma più ci provo e più mi sembra di girare in tondo. Qualcuno di voi ce la fa davvero a dimagrire con tutte queste limitazioni? Perché io sto iniziando a pensare che forse è impossibile, almeno per me. Scusate lo sfogo, ma davvero, non ne posso più.
 
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno perché scrivo qua ormai. È da mesi che provo a organizzare i miei pasti, a stare attenta a tutto, ma senza glutine e senza lattosio è un disastro totale. All’inizio pensavo che eliminare queste cose mi avrebbe aiutata a sentirmi meglio e magari a perdere qualche chilo, ma niente, non funziona. Ogni volta che provo una dieta nuova, finisco per sentirmi gonfia, stanca e pure più frustrata di prima. Ho provato a fare i conti con le calorie, a pesare tutto, a cucinare robe strane tipo pane senza glutine fatto in casa che sa di cartone bagnato. Niente, il peso non si muove, la bilancia è sempre lì a guardarmi con quel numeretto odioso.
Poi leggo di gente che dice “mangia questo, mangia quello”, ma la metà delle ricette “sane” che trovo online hanno ingredienti che non posso toccare. Tipo, ieri ho visto una ricetta di una torta proteica che sembrava perfetta, ma sorpresa: latte in polvere e farina normale. Fantastico, proprio quello che mi serve per passare la giornata a sentirmi uno straccio. Ho provato anche a sostituire, a inventarmi alternative, ma alla fine o sa di nulla o mi fa comunque star male. E non parliamo dei prezzi: avete mai provato a comprare farina di mandorle o latte senza lattosio decente? È come buttare soldi in un pozzo senza fondo.
Sono stufa di passare ore a pianificare pasti che poi non mi danno nemmeno un briciolo di soddisfazione. Vorrei solo qualcosa che funzioni, che mi faccia vedere un risultato, ma più ci provo e più mi sembra di girare in tondo. Qualcuno di voi ce la fa davvero a dimagrire con tutte queste limitazioni? Perché io sto iniziando a pensare che forse è impossibile, almeno per me. Scusate lo sfogo, ma davvero, non ne posso più.
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, sembra di combattere contro un muro a volte. Anch’io sto cercando di perdere peso, ma con il budget da studente e il tempo che passa tra lezioni e studio in dormitorio, è una guerra. Senza glutine e lattosio poi, ti capisco ancora di più, i prezzi sono assurdi e il sapore spesso è un disastro. Io sto provando a cavarmela con robe semplici: tipo riso integrale, che costa poco e lo cuocio in pentola con un po’ di verdure surgelate, quelle economiche che trovi al discount. Non sarà gourmet, ma almeno non mi svena e tiene a bada le calorie. Per le proteine, sto andando di ceci in scatola, li scolo, li passo in padella con spezie e un filo d’olio, e vengono decenti senza spendere una fortuna.

Per muovermi, niente palestra, troppo cara e lontana. Faccio esercizi in stanza: squat, plank, qualche saltello finché il vicino di sotto non bussa col manico della scopa. Non è il massimo, ma meglio di niente. Il peso scende piano, tipo un chilo in un mese, però almeno si muove. Magari prova a semplificare tutto, meno ricette complicate e più cose basic che puoi controllare. Non so, magari non è la soluzione perfetta, ma girare in tondo stanca, no? Fammi sapere se trovi qualcosa che funziona, sono nella tua stessa barca!
 
Ehi PrisonMike, ti capisco, davvero, sembra di essere intrappolati in un labirinto senza uscita. Anche io sono nella tua barca con le limitazioni alimentari, e ti dico, all’inizio pure per me era un incubo. Seguo una specie di approccio paleo, cioè cerco di mangiare solo cose naturali, niente di trasformato, e credimi, ci ho sbattuto la testa mille volte prima di trovare un ritmo. Senza glutine e lattosio è già una sfida, e se ci aggiungi il voler dimagrire, è facile sentirsi sopraffatti.

Una cosa che mi ha aiutato è stata smettere di cercare ricette complicate online. Tipo, lasciavo perdere quelle torte proteiche o robe elaborate, perché tanto finivo sempre delusa, come te con quella storia del pane che sa di cartone. Ora punto su piatti semplici: verdure al forno con un po’ di olio e spezie, magari patate dolci che saziano un sacco, e poi pesce o carne quando posso. Per esempio, faccio spesso del pollo al forno con zucchine e carote, tutto insieme in teglia, così non passo ore ai fornelli. È economico, non mi fa impazzire con gli ingredienti e mi tiene piena senza sentirmi gonfia.

Per il peso, hai ragione, la bilancia può essere crudele. Io ho notato che concentrarmi solo sui numeri mi faceva diventare matta, quindi ora cerco di ascoltare di più come mi sento. Non dico che sia facile, ma magari prova a ridurre lo stress da pianificazione. Tipo, prepara due o tre pasti base che sai di tollerare e alterna quelli per un po’, senza impazzire con le sostituzioni. Non è la soluzione magica, ma a me ha dato un po’ di respiro. E se ti va, condividi magari qualche trucco che hai trovato, che qui siamo tutti a caccia di idee! Forza, non sei sola in questo casino.
 
Ehi PrisonMike, ti capisco, davvero, sembra di essere intrappolati in un labirinto senza uscita. Anche io sono nella tua barca con le limitazioni alimentari, e ti dico, all’inizio pure per me era un incubo. Seguo una specie di approccio paleo, cioè cerco di mangiare solo cose naturali, niente di trasformato, e credimi, ci ho sbattuto la testa mille volte prima di trovare un ritmo. Senza glutine e lattosio è già una sfida, e se ci aggiungi il voler dimagrire, è facile sentirsi sopraffatti.

Una cosa che mi ha aiutato è stata smettere di cercare ricette complicate online. Tipo, lasciavo perdere quelle torte proteiche o robe elaborate, perché tanto finivo sempre delusa, come te con quella storia del pane che sa di cartone. Ora punto su piatti semplici: verdure al forno con un po’ di olio e spezie, magari patate dolci che saziano un sacco, e poi pesce o carne quando posso. Per esempio, faccio spesso del pollo al forno con zucchine e carote, tutto insieme in teglia, così non passo ore ai fornelli. È economico, non mi fa impazzire con gli ingredienti e mi tiene piena senza sentirmi gonfia.

Per il peso, hai ragione, la bilancia può essere crudele. Io ho notato che concentrarmi solo sui numeri mi faceva diventare matta, quindi ora cerco di ascoltare di più come mi sento. Non dico che sia facile, ma magari prova a ridurre lo stress da pianificazione. Tipo, prepara due o tre pasti base che sai di tollerare e alterna quelli per un po’, senza impazzire con le sostituzioni. Non è la soluzione magica, ma a me ha dato un po’ di respiro. E se ti va, condividi magari qualche trucco che hai trovato, che qui siamo tutti a caccia di idee! Forza, non sei sola in questo casino.
 
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno perché scrivo qua ormai. È da mesi che provo a organizzare i miei pasti, a stare attenta a tutto, ma senza glutine e senza lattosio è un disastro totale. All’inizio pensavo che eliminare queste cose mi avrebbe aiutata a sentirmi meglio e magari a perdere qualche chilo, ma niente, non funziona. Ogni volta che provo una dieta nuova, finisco per sentirmi gonfia, stanca e pure più frustrata di prima. Ho provato a fare i conti con le calorie, a pesare tutto, a cucinare robe strane tipo pane senza glutine fatto in casa che sa di cartone bagnato. Niente, il peso non si muove, la bilancia è sempre lì a guardarmi con quel numeretto odioso.
Poi leggo di gente che dice “mangia questo, mangia quello”, ma la metà delle ricette “sane” che trovo online hanno ingredienti che non posso toccare. Tipo, ieri ho visto una ricetta di una torta proteica che sembrava perfetta, ma sorpresa: latte in polvere e farina normale. Fantastico, proprio quello che mi serve per passare la giornata a sentirmi uno straccio. Ho provato anche a sostituire, a inventarmi alternative, ma alla fine o sa di nulla o mi fa comunque star male. E non parliamo dei prezzi: avete mai provato a comprare farina di mandorle o latte senza lattosio decente? È come buttare soldi in un pozzo senza fondo.
Sono stufa di passare ore a pianificare pasti che poi non mi danno nemmeno un briciolo di soddisfazione. Vorrei solo qualcosa che funzioni, che mi faccia vedere un risultato, ma più ci provo e più mi sembra di girare in tondo. Qualcuno di voi ce la fa davvero a dimagrire con tutte queste limitazioni? Perché io sto iniziando a pensare che forse è impossibile, almeno per me. Scusate lo sfogo, ma davvero, non ne posso più.
 
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno perché scrivo qua ormai. È da mesi che provo a organizzare i miei pasti, a stare attenta a tutto, ma senza glutine e senza lattosio è un disastro totale. All’inizio pensavo che eliminare queste cose mi avrebbe aiutata a sentirmi meglio e magari a perdere qualche chilo, ma niente, non funziona. Ogni volta che provo una dieta nuova, finisco per sentirmi gonfia, stanca e pure più frustrata di prima. Ho provato a fare i conti con le calorie, a pesare tutto, a cucinare robe strane tipo pane senza glutine fatto in casa che sa di cartone bagnato. Niente, il peso non si muove, la bilancia è sempre lì a guardarmi con quel numeretto odioso.
Poi leggo di gente che dice “mangia questo, mangia quello”, ma la metà delle ricette “sane” che trovo online hanno ingredienti che non posso toccare. Tipo, ieri ho visto una ricetta di una torta proteica che sembrava perfetta, ma sorpresa: latte in polvere e farina normale. Fantastico, proprio quello che mi serve per passare la giornata a sentirmi uno straccio. Ho provato anche a sostituire, a inventarmi alternative, ma alla fine o sa di nulla o mi fa comunque star male. E non parliamo dei prezzi: avete mai provato a comprare farina di mandorle o latte senza lattosio decente? È come buttare soldi in un pozzo senza fondo.
Sono stufa di passare ore a pianificare pasti che poi non mi danno nemmeno un briciolo di soddisfazione. Vorrei solo qualcosa che funzioni, che mi faccia vedere un risultato, ma più ci provo e più mi sembra di girare in tondo. Qualcuno di voi ce la fa davvero a dimagrire con tutte queste limitazioni? Perché io sto iniziando a pensare che forse è impossibile, almeno per me. Scusate lo sfogo, ma davvero, non ne posso più.
Ehi, capisco lo sconforto, davvero, sembra di combattere contro un mulino a vento a volte! Però sai, io ho trovato un alleato inaspettato in questa battaglia: il mio cane, Rufus. All’inizio non ci pensavo nemmeno, ma portarlo a spasso ogni giorno mi ha cambiato tutto. Non è solo una passeggiata, è un momento in cui mi muovo senza nemmeno accorgermene, perché sono troppo impegnata a ridere quando lui corre dietro a una foglia o si rotola nell’erba.

Non so se hai un animale, ma ti giuro che il mio Rufus mi ha tirato fuori da giorni in cui volevo solo buttarmi sul divano e arrendermi. Anche solo giocare con lui in casa, lanciargli una pallina o fargli fare i suoi “numeri” mi fa bruciare energie e, soprattutto, mi mette di buonumore. È come se lui mi dicesse: “Ehi, muoviti, che la vita è bella!”. E quando sono più felice, anche pianificare i pasti o resistere a uno sgarro diventa più facile.

Non dico che sia la soluzione a tutto, ma magari prova a inserire un po’ di movimento “naturale” nella tua giornata, qualcosa che ti diverta e ti distragga dalla frustrazione delle diete. Io ho notato che, piano piano, il corpo risponde, anche se la bilancia a volte fa i capricci. Forza, non mollare, troverai il tuo ritmo!
 
Ehi, ti capisco, è una lotta continua che sembra non finire mai. Sai, io pure ci sono dentro con tutte queste app e gadget che dovrebbero "salvarci". Ho provato di tutto: contacalorie, bilance smart che ti dicono pure quanta acqua hai nel corpo, notifiche che ti urlano di bere acqua ogni ora. E alla fine? Sempre lo stesso numero sulla bilancia, come un disco rotto. È come se il mio corpo ridesse di me mentre sincronizzo i dati sul telefono. A volte penso che tutta questa tecnologia mi stia solo facendo perdere tempo, invece di chili. Forse siamo tutti intrappolati in questa illusione che un’app possa fare il miracolo. Non so, magari è solo questione di arrendersi e accettare che non cambierà nulla.
 
Guarda, leggere il tuo post mi ha fatto un nodo allo stomaco, perché ci sono passato anch’io. Ti racconto la mia: tre anni fa ho perso 15 chili, sudando in palestra, contando ogni caloria, dicendo no a pizza e gelato come se fossi un monaco. Mi sentivo invincibile, pensavo di aver cracked il codice. Poi, piano piano, la vita mi ha fregato. Stress, cene fuori, “un pezzetto di torta non fa niente”... e in un anno e mezzo ho ripreso tutto, più altri 3 chili di bonus. La bilancia è diventata il mio peggior nemico, e ogni volta che ci salivo era come prendere un pugno in faccia. La cosa peggiore? Mi sentivo un fallito, come se tutto quel lavoro fosse stato inutile.

Capisco il tuo discorso sulle app e i gadget. Anch’io mi sono fatto prendere dalla mania di tracciare tutto: passi, calorie, sonno, persino il battito cardiaco. Ma sai una cosa? Quei numeretti sullo schermo non mi hanno salvato. Anzi, mi hanno fatto sentire ancora più in trappola, come se stessi inseguendo un obiettivo che si spostava ogni volta che mi avvicinavo. È frustrante, e ti giuro che a volte volevo lanciare il telefono contro il muro.

Però, dopo essermi incazzato col mondo, ho iniziato a riflettere. Forse il problema non è solo il senza glutine o lattosio, o le app che non funzionano. Forse siamo noi che ci mettiamo troppa pressione. Io, per esempio, volevo risultati veloci, tipo quelli che vedi nei prima-e-dopo su Instagram. Ma la verità è che il mio corpo non funziona come un algoritmo. Ho capito che ricominciare significa fare pace con me stesso, non dichiarare guerra alla bilancia.

Ora sto provando a ripartire, ma diversamente. Non mi fido più delle diete lampo o dei trucchi tecnologici. Ho iniziato con piccole cose: cammino 30 minuti al giorno, non perché un’app me lo ordina, ma perché mi schiarisce la testa. Mangio più verdure, non perché devo, ma perché mi fanno sentire meno pesante. E, soprattutto, sto cercando di non odiarmi ogni volta che sgarro. È un percorso lento, e a volte mi sembra di non andare da nessuna parte, ma almeno non mi sento più come un criceto sulla ruota.

Tu che dici, ci riproviamo insieme? Magari senza aspettarci miracoli, ma solo piccoli passi. Fammi sapere, perché leggerti mi ha fatto venir voglia di non mollare.