Ehi V87, ti capisco benissimo, il tuo post mi ha fatto riflettere perché anch’io sono in questa lotta quotidiana per trovare un equilibrio senza sentirmi sopraffatto. La tua idea di piatti semplici ma saporiti è una manna, e quel pollo con lo yogurt greco lo segno subito, sembra una genialata per non sgarrare ma godersi comunque il pasto. Sul movimento, però, mi sa che siamo su due pianeti diversi. Io non ho problemi articolari come te, ma il mio ostacolo è la costanza, e ammetto che a volte mi lascio prendere dalla pigrizia o da scuse tipo “non ho tempo”.
Perdere 1 kg al mese per me è un trionfo, anche se so che per molti sembra niente. È lento, ma almeno è stabile, e questo mi dà la forza di non mollare. Sul movimento, visto che la palestra non fa per te, ti racconto come sto provando a organizzarmi io, magari c’è qualcosa che puoi adattare. Non amo sudare come un matto, quindi ho iniziato con cose leggere ma regolari: tipo camminate come le tue, ma cerco di farle a passo un po’ più svelto per alzare il battito senza ammazzarmi. A volte aggiungo qualche esercizio a casa, tipo squat o alzate con bottiglie d’acqua come pesi, roba che non mi fa sentire in un campo di addestramento ma mi tiene attivo. Tu che sei limitato dai ginocchi, hai mai provato qualcosa come stretching o esercizi in acqua? Ho sentito che l’acqua toglie peso alle articolazioni, ma non so se è fattibile per te.
Sul cibo, io sono un disastro con le porzioni. Anche se mangio sano, tipo le tue verdure al forno o pesce, finisco sempre per esagerare perché “tanto è leggero”. Sto cercando di pesare tutto, ma è una noia mortale. La tua storia del diabete mi fa pensare che devo darmi una regolata, perché pure io voglio arrivare a fine anno sentendomi meglio, e non solo per la bilancia, ma per sentirmi meno appesantito. La tua crema di yogurt con erbe per il tacchino mi ispira, quasi quasi la provo con un po’ di curry per dare un twist. Però, dico la verità, a volte mi scoccia passare troppo tempo a cucinare, quindi punto su robe veloci: insalate con proteine buttate sopra, o zuppe che faccio in quantità e congelo. Tu come fai a non stufarti di stare dietro ai fornelli?
Sul movimento leggero, se le camminate ti stanno aiutando, magari potresti provare a variare il percorso o ascoltare un podcast per rendere il tutto meno monotono. Io sto provando a fare così, perché se mi annoio mollo subito. Non so, magari per te potrebbe funzionare una bici da camera, se i ginocchi non si lamentano troppo? È una cosa che sto valutando anch’io, ma sono ancora in fase “ci penso”. Insomma, ognuno ha i suoi limiti, ma leggerti mi ha fatto venir voglia di non lasciarmi andare e insistere, anche se il progresso è lento. Tu come tieni alta la motivazione quando i risultati non arrivano veloci? Fammi sapere, che qui si fa fatica ma si va avanti!