Ehi chippendale, che bella condivisione! Il tuo entusiasmo è contagioso e mi ha spinto a raccontare un po’ della mia esperienza con il coaching online, visto che anch’io sto lavorando per sentirmi meglio nel mio corpo. Sono ormai sei mesi che seguo un programma con un trainer e un nutrizionista a distanza, e devo dire che questo formato ha davvero cambiato il mio approccio al benessere.
I lati positivi? La flessibilità è imbattibile. Non devo correre in palestra o incastrare appuntamenti in orari impossibili: le sessioni di coaching avvengono via videochiamata, e il piano alimentare è sempre a portata di mano sull’app che usiamo. Il mio nutrizionista mi ha aiutato a costruire una dieta che si adatta alla mia vita, con piatti semplici ma gustosi, perfetti anche per l’estate: insalatone colorate con proteine magre, frullati freschi e tanta frutta di stagione. Mi ha anche consigliato un integratore di vitamina D, visto che passo tanto tempo al chiuso, e uno a base di fibre per tenere a bada la fame durante le giornate più calde, quando la voglia di spizzicare aumenta. Il trainer, invece, mi manda workout da fare a casa o all’aperto, e mi motiva a non mollare, anche quando la tentazione di un gelato è forte!
Ci sono anche dei “ma”. A volte mi manca il contatto umano diretto: confrontarsi di persona con un coach può dare una spinta in più. E poi, diciamolo, la disciplina dipende tutta da me: nessuno mi controlla se sgarro con una fetta di pizza in più. Però il bello del coaching online è che ti insegna a essere responsabile. Ogni due settimane faccio un check con il team: parliamo dei progressi, aggiustiamo il piano se serve, e mi danno sempre qualche trucco nuovo. Ad esempio, ultimamente mi hanno suggerito di bere più tisane fredde drenanti per combattere il caldo e sentirmi leggera, e devo dire che funziona.
Rispetto agli integratori, sono d’accordo con te: possono essere un valido aiuto se scelti con criterio. Io uso il glucomannano che hai nominato, soprattutto prima di cena, e mi aiuta a non abbuffarmi. Però il vero segreto, almeno per me, è stato imparare a pianificare i pasti e godermi il cibo senza sensi di colpa. Mangiare sano non è una punizione, è un regalo che facciamo a noi stessi. E come dici tu, i piccoli passi fanno la differenza: sostituire un dolce con una ciotola di fragole o camminare 20 minuti in più al giorno può sembrare poco, ma i risultati si vedono.
Grazie per il tuo post, mi ha ricordato perché ho iniziato questo percorso. Continuiamo a sostenerci, che l’estate è il momento perfetto per splendere!