Mangia sano e resta in forma in viaggio: sfida te stesso ovunque sei!

Erni79

Membro
6 Marzo 2025
115
13
18
Ragazzi, non ci sono scuse, nemmeno quando sei in viaggio! Mangiare sano e restare in forma è una sfida che puoi vincere ovunque, basta volerlo davvero. Sono appena tornato da un mese in giro tra conferenze e riunioni, valigie sempre pronte, aerei persi e hotel di ogni tipo. E sapete cosa? Non ho sgarrato, non ho ceduto, e il mio peso è rimasto inchiodato dove voglio io. Vi dico come faccio, ma preparatevi: qui non si scherza.
Prima regola: pianifica o sei fregato. Non affidarti al caso, perché gli aeroporti sono trappole di schifezze fritte e snack zuccherati. Io mi porto sempre qualcosa di sano: mandorle, barrette proteiche fatte in casa, persino una busta di verdure crude se so che il viaggio sarà lungo. Non hai tempo di cucinare? Non raccontarmi storie, mezz'ora la trovi. Prepara un’insalata di quinoa e ceci la sera prima, buttala in un contenitore e sei a posto per ore. In hotel, evita il minibar come se fosse veleno. Piuttosto, cerca un supermercato vicino e prendi yogurt greco, frutta fresca o hummus. Non è difficile, è questione di priorità.
Seconda cosa: muoviti, sempre. Non hai una palestra in hotel? Non mi interessa. Usa la tua stanza. Venti minuti di circuito ad alta intensità con il peso del tuo corpo: piegamenti, squat, plank, burpees. Suderai come un matto e non avrai bisogno di attrezzi. Se sei in una città, vai a correre all’alba, scopri il posto e brucia calorie. In montagna? Escursioni. Al mare? Nuota. Non c’è posto al mondo che non ti offra un modo per allenarti, quindi smettila di lamentarti che “non hai le condizioni perfette”. Le condizioni le crei tu.
E poi, bevande. Dimentica le bibite gassate o quei caffè pieni di sciroppi che sembrano dessert. Io punto su qualcosa di semplice, che mi tiene sveglio e mi aiuta a controllare la fame: una bottiglia d’acqua con un po’ di limone o, se proprio voglio variare, una tisana fredda che mi porto dietro. Non sto a dirvi cosa, ma è verde, amara e fa il suo lavoro. Ti dà una spinta e ti ricorda che stai scegliendo di essere disciplinato.
Le sfide? Certo che ci sono. Jet lag che ti distrugge, colleghi che insistono per andare a mangiare pizza a mezzanotte, menu dei ristoranti che sembrano un campo minato. Ma è qui che si vede chi è serio. Dico no senza problemi, ordino verdure grigliate e proteine magre, e se il cameriere mi guarda storto, peggio per lui. Non viaggio per compiacere gli altri, viaggio per essere la versione migliore di me stesso.
Quindi, forza, non mollate. Siete in viaggio? Bene, usatelo come scusa per essere ancora più tosti. Condividete i vostri trucchi, perché io voglio vedere chi di voi ha il fegato di tenere il passo. Non si tratta di essere perfetti, si tratta di non arrendersi mai. Chi è con me?