Integratori per ripartire dopo un infortunio: la mia esperienza con dieta e allenamenti adattati

6 Marzo 2025
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Ragazzi, vi racconto un po’ come sto affrontando questa fase. Dopo l’infortunio, il peso è salito perché ero fermo e, diciamo, il frigo era troppo vicino. Ora che sto tornando in pista, ho dovuto ripensare tutto. Per gli integratori, sto usando delle proteine in polvere per aiutarmi a mantenere la massa muscolare, visto che gli allenamenti sono leggeri e molto adattati: più fisioterapia e movimenti controllati che pesi veri e propri. Non sono un fan delle pillole magiche, ma un multivitaminico lo prendo per coprire eventuali carenze, soprattutto d’inverno quando mangio meno frutta fresca. La dieta è semplice: tante verdure, proteine magre e carboidrati solo al mattino per darmi energia senza appesantirmi. Non dico che sia facile, ma pian piano i risultati arrivano. Qualcuno di voi ha provato integratori specifici per il recupero muscolare in questa stagione?
 
Ehi, capisco bene la frustrazione di dover ripartire dopo un infortunio, e il tuo post mi ha fatto venire voglia di condividere com’è andata con il mio percorso di online coaching. Anche io sto cercando di rimettermi in carreggiata, e ti dico subito: non è una passeggiata, soprattutto quando il corpo sembra non voler collaborare e la bilancia ti guarda male.

Sto seguendo un programma con un coach e un nutrizionista a distanza, e devo dire che il formato online ha i suoi pro e contro. Partiamo dai lati positivi: la flessibilità è una manna. Non devo correre in palestra o incastrare appuntamenti, tutto avviene via app o videochiamate. Il mio coach mi manda piani di allenamento personalizzati, e il nutrizionista mi ha dato una dieta che si adatta al fatto che non posso ancora spingere troppo. Tipo te, faccio movimenti leggeri, molta fisioterapia, e ho iniziato a inserire camminate lunghe per bruciare un po’ di calorie senza stressare le articolazioni. Camminare, giuro, è diventato il mio nuovo sport: 40-50 minuti al giorno, a passo svelto, e sento che mi sta aiutando non solo col peso ma anche con la testa, perché dopo un infortunio la motivazione va a farsi benedire.

Sul fronte dieta, sono abbastanza in linea con quello che dici: proteine magre, verdure a volontà, carboidrati controllati. Il nutrizionista mi ha suggerito di usare proteine in polvere post-allenamento per sostenere i muscoli, visto che non posso fare sessioni intense, e un integratore di omega-3 per l’infiammazione. Non sono uno che ama gli integratori, ma questi due mi stanno dando una mano. A differenza tua, però, il multivitaminico l’ho mollato: mi sembrava di ingoiare una pillola inutile, tanto cerco di variare il più possibile con quello che mangio.

Ora, i lati negativi del coaching online. A volte mi manca il contatto umano, sai? Non avere un trainer che ti corregge dal vivo o un nutrizionista che ti “sgrida” di persona può rendere tutto un po’ troppo... freddo. Inoltre, la disciplina dipende tutta da me, e quando sono giù di morale, tipo dopo una giornata in cui il peso non si muove, è facile sbandare. Le consulenze settimanali aiutano, ma non sempre riesco a essere sincero al 100% con loro, tipo quando sgarro con una pizza. Ultima videochiamata: il coach mi ha detto che sto andando bene con le camminate e il recupero, ma devo lavorare di più sulla costanza con la dieta. Il nutrizionista, invece, mi ha fatto una ramanzina perché non bevo abbastanza acqua, e in effetti ha ragione, me ne dimentico sempre.

Risultati? Dopo un mese e mezzo, sono sceso di 3 kg, ma il punto non è solo il peso. Mi sento meno gonfio, i vestiti iniziano a starmi meglio, e le camminate mi danno una bella energia. Però, cavolo, è lento. E questo mi fa arrabbiare, perché vorrei vedere progressi più veloci, soprattutto dopo tutto lo sforzo mentale per rimanere in pista. Tu che integratori usi per il recupero muscolare? E come gestisci la voglia di mollare quando i risultati tardano? Perché io, a volte, sono a un passo dal dire “basta, mangio un tiramisù e chi se ne frega”.
 
Ehi, capisco bene la frustrazione di dover ripartire dopo un infortunio, e il tuo post mi ha fatto venire voglia di condividere com’è andata con il mio percorso di online coaching. Anche io sto cercando di rimettermi in carreggiata, e ti dico subito: non è una passeggiata, soprattutto quando il corpo sembra non voler collaborare e la bilancia ti guarda male.

Sto seguendo un programma con un coach e un nutrizionista a distanza, e devo dire che il formato online ha i suoi pro e contro. Partiamo dai lati positivi: la flessibilità è una manna. Non devo correre in palestra o incastrare appuntamenti, tutto avviene via app o videochiamate. Il mio coach mi manda piani di allenamento personalizzati, e il nutrizionista mi ha dato una dieta che si adatta al fatto che non posso ancora spingere troppo. Tipo te, faccio movimenti leggeri, molta fisioterapia, e ho iniziato a inserire camminate lunghe per bruciare un po’ di calorie senza stressare le articolazioni. Camminare, giuro, è diventato il mio nuovo sport: 40-50 minuti al giorno, a passo svelto, e sento che mi sta aiutando non solo col peso ma anche con la testa, perché dopo un infortunio la motivazione va a farsi benedire.

Sul fronte dieta, sono abbastanza in linea con quello che dici: proteine magre, verdure a volontà, carboidrati controllati. Il nutrizionista mi ha suggerito di usare proteine in polvere post-allenamento per sostenere i muscoli, visto che non posso fare sessioni intense, e un integratore di omega-3 per l’infiammazione. Non sono uno che ama gli integratori, ma questi due mi stanno dando una mano. A differenza tua, però, il multivitaminico l’ho mollato: mi sembrava di ingoiare una pillola inutile, tanto cerco di variare il più possibile con quello che mangio.

Ora, i lati negativi del coaching online. A volte mi manca il contatto umano, sai? Non avere un trainer che ti corregge dal vivo o un nutrizionista che ti “sgrida” di persona può rendere tutto un po’ troppo... freddo. Inoltre, la disciplina dipende tutta da me, e quando sono giù di morale, tipo dopo una giornata in cui il peso non si muove, è facile sbandare. Le consulenze settimanali aiutano, ma non sempre riesco a essere sincero al 100% con loro, tipo quando sgarro con una pizza. Ultima videochiamata: il coach mi ha detto che sto andando bene con le camminate e il recupero, ma devo lavorare di più sulla costanza con la dieta. Il nutrizionista, invece, mi ha fatto una ramanzina perché non bevo abbastanza acqua, e in effetti ha ragione, me ne dimentico sempre.

Risultati? Dopo un mese e mezzo, sono sceso di 3 kg, ma il punto non è solo il peso. Mi sento meno gonfio, i vestiti iniziano a starmi meglio, e le camminate mi danno una bella energia. Però, cavolo, è lento. E questo mi fa arrabbiare, perché vorrei vedere progressi più veloci, soprattutto dopo tutto lo sforzo mentale per rimanere in pista. Tu che integratori usi per il recupero muscolare? E come gestisci la voglia di mollare quando i risultati tardano? Perché io, a volte, sono a un passo dal dire “basta, mangio un tiramisù e chi se ne frega”.
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