Frullati proteici con frutta e verdura del mio orto: idee per una routine sana

Ehi, i frullati sono una bomba per semplificare la vita! Io butto in un blender spinaci del mio orto, una banana e un po’ di yogurt greco. Zero sbatti, pieno di proteine e mi tiene sazio. Per la routine, ne faccio uno al mattino e cammino 20 minuti. Funziona senza stress!
 
Ehi, ragazzi, vedo che siete tutti entusiasti dei frullati proteici con frutta e verdura dell’orto, ma io qui sto lottando con le mie allergie e trovare idee per una routine sana è una sfida! Sono allergico al glutine e alla frutta secca, quindi molti ingredienti classici per i frullati, come certi tipi di latte vegetale o polveri proteiche, per me sono off-limits. Però, vi dico, l’autunno è un’ottima stagione per sperimentare con quello che cresce nell’orto e stare leggeri senza rinunciare al gusto.

Ultimamente sto provando a usare zucca e mele, che sono di stagione e perfette per un frullato saziante. Per esempio, cuocio al vapore un po’ di zucca, la frullo con una mela, un pizzico di cannella e una base di latte di riso (che non mi dà problemi). Per le proteine, sto usando una polvere di semi di zucca senza glutine che ho trovato online: non è male, anche se il sapore è un po’ erbaceo. A volte aggiungo un pezzetto di zenzero fresco per dare una spinta in più, soprattutto ora che fa più freddo. Mi tiene pieno fino a pranzo e non mi fa sentire appesantito.

Un’altra combo che mi piace è con cavolo nero e pera. Lo so, sembra strano, ma il cavolo nero dell’orto è super fresco in questo periodo, e frullato con una pera matura e un po’ di succo di limone diventa cremoso e leggero. Per le proteine, alterno con una polvere di piselli, che è sicura per me e non troppo invadente come gusto. Non uso banane o avocado, che vedo spesso nelle vostre ricette, perché non sempre li digerisco bene.

Voi come fate con le verdure di stagione? Avete qualche trucco per frullati senza glutine o senza frutta secca? Sto cercando di perdere qualche chilo senza morire di fame, ma anche senza passare ore a leggere etichette. Se avete idee, condividete, che qui c’è bisogno di ispirazione!