Ehi tupotek, che bella ventata di positività il tuo post! Leggerti mi ha fatto proprio sorridere, perché è verissimo: quando inizi a prenderti cura di te, cambia tutto, dalla testa alla pancia. Anche io ho vissuto una rivoluzione simile, ma il mio alleato numero uno è stato l’acqua. Non parlo di berla (anche se fa bene!), ma di allenarmi in piscina con l’acquaaerobica. È stato il mio punto di svolta per perdere peso e sentirmi più leggero, non solo fisicamente, ma anche mentalmente.
All’inizio ero scettico, lo ammetto. Pensavo: “Ma davvero saltellare in acqua può fare la differenza?”. Poi ho provato, e ti dico, è una bomba. L’acquaaerobica ti fa lavorare tutto il corpo senza stressare le articolazioni, e la resistenza dell’acqua ti dà quella sensazione di aver fatto un allenamento vero, ma senza sentirti distrutto. Dopo ogni sessione mi sento carico, come se avessi lasciato in piscina tutto lo stress della giornata. E il bello è che non serve essere un atleta: ci sono corsi per tutti i livelli, e l’atmosfera è sempre allegra, con la musica e il gruppo che ti spingono a dare il massimo. In un anno ho perso 12 chili, e la cosa più incredibile è che non mi sembra nemmeno di aver fatto “sacrifici”. È proprio un cambio di prospettiva.
Però, come dici tu, la cucina è fondamentale. Dopo le mie sessioni in piscina, ho imparato a preparare piatti che mi ricaricano senza appesantirmi. Non sono uno che passa ore ai fornelli, quindi punto su cose semplici ma gustose. Per esempio, una delle mie ricette preferite post-allenamento è un’insalata di quinoa con ceci, pomodorini, cetrioli e un po’ di feta sbriciolata. La quinoa ti dà energia a lento rilascio, i ceci ti saziano, e il tutto è pronto in 15 minuti. Oppure, se ho più fame, faccio un filetto di tacchino alla piastra con un contorno di broccoli al vapore e un filo di olio al limone. È leggero, ma ti fa sentire soddisfatto, perfetto per recuperare dopo una lezione intensa.
Il fitness tracker mi ha aiutato tanto, proprio come te. Non lo uso solo per le calorie, ma anche per monitorare quanto mi muovo in acqua. Alcuni modelli contano persino le bracciate o il tempo attivo, e per me è una motivazione extra. E sai una cosa? L’acquaaerobica mi ha anche fatto scoprire il piacere di muovermi in gruppo. È un po’ come i tuoi marathon online: c’è quella spinta collettiva che ti fa andare avanti, anche quando sei tentato di saltare una sessione. Non so se hai mai provato qualcosa in acqua, ma te lo consiglio vivamente: è un modo per allenarti divertendoti, e la sensazione di leggerezza dopo è impagabile.
Per una ricetta veloce da provare, ti lascio questa: prendi un petto di pollo, marinalo con succo di limone, rosmarino e un pizzico di aglio, poi cuocilo alla griglia. Accompagnalo con un mix di rucola, pere a fettine e qualche noce. È freschissimo, super veloce e perfetto dopo un allenamento. Tu che ne pensi di buttarti in qualcosa di nuovo come l’acquaaerobica? O magari hai qualche altra attività che ti dà la stessa carica? E dimmi, che piatti ti stanno conquistando in questo periodo? Sono tutto orecchie!