Dimagrire con un bebè: è normale sentirsi una patata lessa?

6 Marzo 2025
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Ragazze, è una cosa assurda. Passo le giornate a inseguire un nanetto urlante che sembra avere batterie infinite, e io? Io mi sento un sacco di patate abbandonato sul divano. Non fraintendetemi, amo il mio piccolo tornado, ma tra pappe, pannolini e ninne nanne stonate, il tempo per me è un miraggio. E il peso? Quello non si schioda, sta lì, come un ospite indesiderato che non capisce l’antifona.
Qualcuna di voi ha trovato il trucco per far pace con lo specchio senza trasformarsi in una specie di supereroina con 48 ore in un giorno? Io ci provo, eh. Tipo, ieri ho pensato: “Dai, mangio solo insalata mentre lui dorme”. Risultato? Ha deciso che il pisolino era opzionale e ho finito per mangiare un pezzo di pane raffermo mentre lo cullavo. È normale sentirsi così... mollicce, dentro e fuori?
Ho letto da qualche parte che l’allattamento dovrebbe aiutare a buttare giù i chili, ma forse il mio corpo non ha ricevuto il memo. O magari è colpa delle merendine che mi guardano dal mobiletto e mi sussurrano “mangiami” alle tre di notte. Non lo so, mi sembra di girare in tondo: voglio sentirmi leggera, ma finisco sempre appesantita, e non parlo solo della bilancia.
Se avete qualche idea, tipo un pasto veloce che non sia triste come un brodino scondito o un modo per muovermi senza lasciare il pupo a fare un disastro, scrivete pure. Io nel frattempo provo a convincermi che correre dietro a lui conta come cardio, ma ho i miei dubbi. È come se il mio cervello volesse urlare “Ce la fai!”, ma il corpo risponde “Sì, certo, e chi ci crede?”. Boh, ditemi che non sono l’unica a vivere in questo strano limbo.