Ciao a tutti, o forse meglio un "hello" visto che oggi mi sento un po’ cittadino del mondo! Vivo a Milano, ma sogno di correre leggero come il vento nelle strade di New York, magari per una maratona. Per arrivarci, sto lavorando sodo su allenamento e dieta, e volevo condividere con voi il mio piano, che mi sta dando energia e risultati.
Partiamo dall’allenamento: corro 4 volte a settimana, alternando distanze medie (10-15 km) a sessioni di interval training per spingere il fiato. Il weekend mi dedico alla bici, con uscite di 50-70 km per lavorare sulla resistenza. Due volte a settimana, piscina: 1 ora di nuoto per sciogliere i muscoli e migliorare la postura. Non sono un pro, ma cerco di ascoltare il mio corpo e migliorare un passo alla volta.
Sul piatto, invece, ho rivoluzionato tutto. Colazione da re: avena con frutta fresca e un po’ di noci, che mi tiene sazio e carico. A pranzo, spazio a proteine magre come pollo o pesce, con verdure cotte o crude e una porzione di riso integrale o quinoa. Cena leggera: spesso una vellutata di verdure con un filo d’olio d’oliva, oppure un’insalata bella ricca. Gli spuntini? Mele, mandorle o qualche carota cruda. Ho scoperto che mangiare bene mi fa sentire più potente, non solo più leggero.
L’obiettivo? Scendere di qualche chilo per volare sulle gambe, ma senza ossessionarmi. Milano mi ispira con le sue piste ciclabili e i parchi, ma il sogno è quel traguardo a Central Park. Qualcuno di voi ha mai corso una maratona abroad? Come vi siete preparati? Io punto a essere costante e godermi il viaggio, che poi è quello che conta. Dai, raccontatemi i vostri trucchi per restare motivati!
Partiamo dall’allenamento: corro 4 volte a settimana, alternando distanze medie (10-15 km) a sessioni di interval training per spingere il fiato. Il weekend mi dedico alla bici, con uscite di 50-70 km per lavorare sulla resistenza. Due volte a settimana, piscina: 1 ora di nuoto per sciogliere i muscoli e migliorare la postura. Non sono un pro, ma cerco di ascoltare il mio corpo e migliorare un passo alla volta.
Sul piatto, invece, ho rivoluzionato tutto. Colazione da re: avena con frutta fresca e un po’ di noci, che mi tiene sazio e carico. A pranzo, spazio a proteine magre come pollo o pesce, con verdure cotte o crude e una porzione di riso integrale o quinoa. Cena leggera: spesso una vellutata di verdure con un filo d’olio d’oliva, oppure un’insalata bella ricca. Gli spuntini? Mele, mandorle o qualche carota cruda. Ho scoperto che mangiare bene mi fa sentire più potente, non solo più leggero.
L’obiettivo? Scendere di qualche chilo per volare sulle gambe, ma senza ossessionarmi. Milano mi ispira con le sue piste ciclabili e i parchi, ma il sogno è quel traguardo a Central Park. Qualcuno di voi ha mai corso una maratona abroad? Come vi siete preparati? Io punto a essere costante e godermi il viaggio, che poi è quello che conta. Dai, raccontatemi i vostri trucchi per restare motivati!