Casa o palestra: dove trovo la forza di accettarmi mentre cambio?

rolf32

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
mentre scrivo, sono seduta sul divano con una tisana in mano, pensando a come il mio percorso di cambiamento stia prendendo forma. Questo thread mi ha colpita: casa o palestra, dove trovo la forza di accettarmi mentre cambio? È una domanda che mi risuona dentro, perché il mio viaggio verso un corpo che sento più "mio" non è solo questione di pesi o tapis roulant, ma di come mi guardo allo specchio ogni giorno.
Io sono una di quelle persone che si prepara per le fotosesie per segnare i progressi. Ogni mese o due, mi metto davanti all’obiettivo, non per vantarmi, ma per vedere davvero dove sono arrivata. Quelle foto sono come un dialogo silenzioso con me stessa: a volte mi fanno sorridere, altre mi ricordano quanto sia lunga la strada. Ma la vera sfida non è solo perdere peso, è imparare ad accettarmi mentre ci provo.
Allenarmi a casa è stato il mio punto di partenza. Ho un tappetino, qualche manubrio e video su YouTube che mi guidano. La casa è comoda, intima. Posso sudare senza sentirmi osservata, senza il timore di non essere "abbastanza" per gli standard di una palestra. Però, devo essere onesta, a volte manca la spinta. La casa è anche il posto dove mi distraggo: il telefono squilla, il gatto vuole attenzione, e quella vocina nella testa che dice "riposati, puoi farlo domani" diventa più forte.
In palestra, invece, c’è un’energia diversa. Entro e vedo persone che, come me, stanno lavorando su loro stesse. Non importa se sollevano 100 chili o fanno stretching in un angolo, c’è una sorta di rispetto silenzioso. Ma non sempre mi sento a mio agio. Gli specchi ovunque, le luci forti, i confronti inevitabili con chi sembra già "arrivato"… a volte mi fanno dubitare di me stessa. Eppure, è proprio lì che ho imparato a sfidare quei pensieri. Ogni ripetizione, ogni passo sul tapis roulant, è un modo per dire: "Sto cambiando, e va bene così".
La verità è che né la casa né la palestra sono la risposta assoluta. La forza di accettarmi non viene dal posto in cui mi alleno, ma da come scelgo di parlarmi mentre lo faccio. A casa posso essere gentile con me stessa, prendermi i miei tempi. In palestra posso ricordarmi che sono più forte di quanto penso. Le foto che scatto non mostrano solo un corpo che cambia, ma una persona che sta imparando a volersi bene, un passo alla volta.
Voi dove trovate questa forza? Casa, palestra, o magari in un posto tutto vostro?