Ehi, ragazzi, immersione totale nel cardio oggi! Vi racconto come sto portando avanti questa preparazione per la prossima fotosesione, perché, diciamocelo, il cardio non è solo questione di fiato, ma anche di testa. Sto seguendo un mix di HIIT e corsa lunga, alternandoli per non annoiarmi e per spingere il corpo a bruciare di più. Tre volte a settimana faccio 20-25 minuti di HIIT: scatti, burpees, jump squat, tutto a mille. Gli altri giorni punto su una corsa di 40 minuti a ritmo costante, che mi aiuta a liberare la mente oltre che a consumare calorie.
La cosa che mi sta davvero tenendo sul pezzo, però, è il pensiero della fotosesione. Ogni due mesi mi organizzo con un fotografo per fare scatti che mostrino i progressi. Non è solo per vanità, giuro. Vedere il corpo che cambia, i muscoli che si definiscono, la postura che migliora, mi dà una carica pazzesca. È come se ogni goccia di sudore versata durante il cardio trovasse un senso in quelle foto. Quando sono tentato di saltare una sessione perché "eh, fa freddo" o "sono stanco", penso a come mi sentirò davanti all’obiettivo. E sapete una cosa? Funziona. Quel momento in cui guardo gli scatti e vedo che il lavoro paga è una botta di motivazione che mi fa ripartire.
Non fraintendetemi, il cardio a volte è una lotta. Ci sono giorni in cui le gambe pesano e il fiato sembra non bastare mai. Ma ho imparato a vedere ogni sessione come un passo verso quella versione di me che voglio immortalare. E poi, diciamolo, correre con una playlist che spacca o fare HIIT con l’adrenalina a mille dà una soddisfazione che va oltre la bilancia. Qualcuno di voi usa trucchi mentali per non mollare il cardio? Io punto tutto sulle foto, ma sono curioso di sapere cosa vi tiene in pista!
La cosa che mi sta davvero tenendo sul pezzo, però, è il pensiero della fotosesione. Ogni due mesi mi organizzo con un fotografo per fare scatti che mostrino i progressi. Non è solo per vanità, giuro. Vedere il corpo che cambia, i muscoli che si definiscono, la postura che migliora, mi dà una carica pazzesca. È come se ogni goccia di sudore versata durante il cardio trovasse un senso in quelle foto. Quando sono tentato di saltare una sessione perché "eh, fa freddo" o "sono stanco", penso a come mi sentirò davanti all’obiettivo. E sapete una cosa? Funziona. Quel momento in cui guardo gli scatti e vedo che il lavoro paga è una botta di motivazione che mi fa ripartire.
Non fraintendetemi, il cardio a volte è una lotta. Ci sono giorni in cui le gambe pesano e il fiato sembra non bastare mai. Ma ho imparato a vedere ogni sessione come un passo verso quella versione di me che voglio immortalare. E poi, diciamolo, correre con una playlist che spacca o fare HIIT con l’adrenalina a mille dà una soddisfazione che va oltre la bilancia. Qualcuno di voi usa trucchi mentali per non mollare il cardio? Io punto tutto sulle foto, ma sono curioso di sapere cosa vi tiene in pista!