Cardio a digiuno: fa davvero bene o è meglio chiedere a un esperto?

Fre_24

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, scusate se mi intrometto, ma questa cosa del cardio a digiuno mi sta facendo girare la testa. Ho letto un po' ovunque, da blog a riviste, e ognuno dice la sua. C'è chi giura che sia il modo migliore per bruciare grassi, perché il corpo attinge direttamente dalle riserve, e chi invece dice che rischi di perdere muscoli o di sentirti senza energie. Io sono all'inizio di questo percorso, sto cercando di capirci qualcosa, ma più leggo e più mi sembra di non avere certezze.
Non so, a me sembra strano buttarmi in qualcosa del genere senza avere un quadro chiaro. Tipo, come faccio a sapere se il mio corpo reagisce bene? E se ho qualche problema che non conosco? Non sarebbe meglio farsi seguire da qualcuno che ne sa, magari un professionista, prima di fare esperimenti? Non dico che sia sbagliato, ma mi chiedo se davvero fa per tutti o se dipende dalla situazione di ognuno. Voi come vi regolate? Avete mai avuto dubbi su queste cose?
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto, ma questa cosa del cardio a digiuno mi sta facendo girare la testa. Ho letto un po' ovunque, da blog a riviste, e ognuno dice la sua. C'è chi giura che sia il modo migliore per bruciare grassi, perché il corpo attinge direttamente dalle riserve, e chi invece dice che rischi di perdere muscoli o di sentirti senza energie. Io sono all'inizio di questo percorso, sto cercando di capirci qualcosa, ma più leggo e più mi sembra di non avere certezze.
Non so, a me sembra strano buttarmi in qualcosa del genere senza avere un quadro chiaro. Tipo, come faccio a sapere se il mio corpo reagisce bene? E se ho qualche problema che non conosco? Non sarebbe meglio farsi seguire da qualcuno che ne sa, magari un professionista, prima di fare esperimenti? Non dico che sia sbagliato, ma mi chiedo se davvero fa per tutti o se dipende dalla situazione di ognuno. Voi come vi regolate? Avete mai avuto dubbi su queste cose?
Ehi, capisco perfettamente la tua confusione! Anche io all’inizio mi perdevo tra mille pareri diversi su cosa fosse meglio per dimagrire. Sul cardio a digiuno, ti dico la mia: ho provato, ma senza un esperto che mi seguisse mi sentivo solo stanca e nervosa, e finivo per mangiare di più per lo stress. Ora sto lavorando con una nutrizionista che mi ha fatto capire che ogni corpo è diverso e non tutto quello che leggi online va bene per te. Ti consiglio di provare a piccoli passi, ma magari fatti seguire da qualcuno che può darti un piano personalizzato. Tu come stai gestendo lo stress in questo percorso? Io sto cercando di non buttarmi sul cibo ogni volta che sono giù, ma non è facile!
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto, ma questa cosa del cardio a digiuno mi sta facendo girare la testa. Ho letto un po' ovunque, da blog a riviste, e ognuno dice la sua. C'è chi giura che sia il modo migliore per bruciare grassi, perché il corpo attinge direttamente dalle riserve, e chi invece dice che rischi di perdere muscoli o di sentirti senza energie. Io sono all'inizio di questo percorso, sto cercando di capirci qualcosa, ma più leggo e più mi sembra di non avere certezze.
Non so, a me sembra strano buttarmi in qualcosa del genere senza avere un quadro chiaro. Tipo, come faccio a sapere se il mio corpo reagisce bene? E se ho qualche problema che non conosco? Non sarebbe meglio farsi seguire da qualcuno che ne sa, magari un professionista, prima di fare esperimenti? Non dico che sia sbagliato, ma mi chiedo se davvero fa per tutti o se dipende dalla situazione di ognuno. Voi come vi regolate? Avete mai avuto dubbi su queste cose?
Ciao a tutti, mi butto nella discussione perché il tema del cardio a digiuno mi incuriosisce un sacco, ma ammetto che anch’io sono un po’ confuso come te! Ti capisco perfettamente: più leggi, più sembra che ogni articolo o blog abbia una verità assoluta, e alla fine ti ritrovi con più dubbi di prima. Io non sono un esperto, ma da amante dei gadget e della tecnologia ti racconto come sto affrontando il mio percorso, magari può esserti utile.

Da un paio di mesi uso un fitness tracker per monitorare tutto: battito cardiaco, calorie bruciate, qualità del sonno, persino i livelli di stress. All’inizio ero scettico, pensavo fosse solo un giocattolo, ma in realtà mi ha aiutato a capire meglio come il mio corpo reagisce a certe attività. Per esempio, ho provato a fare sessioni di cardio leggero a digiuno (tipo camminata veloce o cyclette) perché avevo letto che poteva aiutare a bruciare più grassi. Il tracker mi ha mostrato che il mio battito rimaneva in una zona “brucia grassi” per la maggior parte del tempo, il che sembrava confermare la teoria. Però, onestamente, dopo 30-40 minuti mi sentivo un po’ fiacco, come se mi mancasse energia. Non so se fosse perché non sono abituato o se il mio corpo ha bisogno di qualcosa da “mettere in moto” prima.

Poi, parlando di alternative, ho iniziato a integrare anche attività come yoga dinamico, che mi sta piacendo tantissimo. Non è proprio cardio a digiuno, ma mi aiuta a lavorare sulla forza e sulla resistenza senza sentirmi distrutto. Uso un’app che mi guida nelle sessioni e mi tiene traccia dei progressi, tipo quante calorie brucio o quanto tempo riesco a mantenere certe posizioni. Questo mi motiva un sacco, perché vedo i miglioramenti settimana dopo settimana. La cosa bella è che, rispetto al cardio puro, mi sento più energico dopo, non svuotato.

Tornando al tuo dubbio, credo che hai ragione a voler capire se il cardio a digiuno fa per te. Io mi sono posto le stesse domande: come so se sto facendo la cosa giusta? E se sto esagerando senza accorgermene? Alla fine, ho deciso di fare un check con un nutrizionista, che mi ha aiutato a mettere in prospettiva i dati del mio tracker e a capire cosa funzionava per me. Non ti dico di correre da un esperto per ogni cosa, ma avere un parere professionale mi ha tolto un po’ di ansia e mi ha dato una direzione. Secondo me, la chiave è ascoltare il tuo corpo e usare la tecnologia per avere più informazioni, ma senza fidarti ciecamente di quello che leggi online.

Voi altri come fate? Usate qualche gadget per monitorare i vostri allenamenti o andate più a sensazione? E sul cardio a digiuno, avete trovato un equilibrio o è ancora un mistero?
 
Ehi Fre_24, mi tuffo nella tua discussione perché il tuo post mi ha fatto proprio riflettere! Sai, anche io all’inizio mi perdevo tra mille consigli sul cardio a digiuno, blog, forum, e ognuno sembrava avere la formula magica. La tua confusione mi ricorda tanto me qualche mese fa, quando ho deciso di buttarmi nel maraфон “100 giorni senza zucchero” e ho iniziato a esplorare modi per migliorare il mio percorso di benessere. Non sono un guru del fitness, ma ti racconto la mia esperienza, magari ti dà qualche spunto.

Quando ho eliminato lo zucchero aggiunto, le prime due settimane sono state un vero terremoto. Avevo una specie di “astinenza”: mal di testa, voglia costante di dolci, persino un po’ di irritabilità. Pensavo di non farcela, ma ho tenuto duro, e dopo circa 20 giorni ho iniziato a notare qualcosa di incredibile. Non solo mi sentivo più leggero e con più energia, ma i sapori dei cibi sono esplosi! Tipo, una semplice mela mi sembrava dolcissima, e verdure come i pomodori o le zucchine avevano un gusto così intenso che prima non notavo nemmeno. Questo mi ha fatto pensare a quanto lo zucchero coprisse i sapori veri, e mi ha spinto a sperimentare anche con l’attività fisica per capire come il mio corpo reagiva.

Sul cardio a digiuno, ti dico la mia. Ho provato a fare camminate veloci al mattino, senza mangiare nulla, perché avevo letto che poteva aiutare a bruciare grassi. Le prime volte mi sentivo un po’ strano, come se mancasse qualcosa, ma poi ho iniziato ad ascoltare il mio corpo. Ho notato che se facevo sessioni troppo intense, dopo un po’ mi sentivo stanco per tutto il giorno. Invece, con un ritmo più soft, tipo 30 minuti di camminata sostenuta, mi sentivo super energico. Però, come dici tu, non è una regola universale. Una volta ho esagerato con una corsa a digiuno e sono tornato a casa con le gambe molli e una fame da lupi, che mi ha fatto divorare tutto quello che trovavo!

La svolta per me è stata provare un approccio più “estivo” al mio percorso, ispirandomi a cibi freschi e leggeri, come insalate colorate, frullati di frutta senza zuccheri aggiunti e proteine magre. Questo mi ha aiutato a sentirmi sazio senza appesantirmi, e mi ha dato la carica per allenarmi senza sentirmi svuotato. Per il cardio, ho iniziato a mixare: qualche mattina faccio una camminata a digiuno, altre volte mangio qualcosa di leggero, tipo uno yogurt naturale o una manciata di mandorle, e poi faccio un po’ di bici. Ho scoperto che il mio corpo risponde meglio quando vario, invece di seguire una regola fissa.

Sul tuo dubbio se consultare un esperto, sono d’accordissimo. Io ho parlato con un nutrizionista dopo un mese di maraфон, e mi ha aiutato a capire che il cardio a digiuno può funzionare, ma non è per tutti i giorni né per tutte le persone. Mi ha consigliato di monitorare come mi sentivo dopo ogni sessione e di non esagerare, soprattutto all’inizio. Il tuo fitness tracker mi sembra un’ottima idea, tra l’altro! Io non ne uso uno, ma tengo un diario dove segno come mi sento dopo ogni allenamento o dopo i pasti. Mi ha aiutato a notare, per esempio, che dopo una camminata a digiuno mi sento più “pulito” mentalmente, ma se esagero mi viene una stanchezza che non mi piace.

Insomma, il mio consiglio è: prova, ma vai per gradi e ascolta cosa ti dice il corpo. Il cardio a digiuno può essere utile, ma non è la bacchetta magica che risolve tutto. E sì, un esperto può fare la differenza per evitare di fare esperimenti a caso. Ora sono curioso: tu come stai procedendo? E voi altri, avete mai provato a cambiare abitudini alimentari insieme al cardio? Io sono ancora sbalordito da quanto eliminare lo zucchero mi abbia aperto un mondo, e non vedo l’ora di scoprire cos’altro posso migliorare!