Camminate serali: ce la farò a scendere di peso o sto solo girando a vuoto?

6 Marzo 2025
94
12
8
Ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qua stasera. Sono nervoso, lo ammetto. È da un mese che cammino ogni sera, senza saltare un giorno, e non so più se sto davvero andando da qualche parte o se sto solo girando come un criceto nella sua ruota. Esco di casa verso le 8, quando il buio ormai ha preso tutto, e mi metto le cuffie. Non so, forse la musica mi aiuta a non pensare troppo. Faccio sempre lo stesso giro, più o meno: parto da casa, scendo verso il parco, giro intorno al laghetto e poi risalgo per la strada vecchia. Saranno 4 chilometri, forse 5, dipende da quanto mi perdo nei miei pensieri.
All’inizio mi sembrava una figata, sapete? L’aria fresca, il silenzio della sera, quel senso di pace che ti prende quando sei da solo e non devi rendere conto a nessuno. Pensavo: “Sì, dai, così ce la faccio, qualche chilo lo butto giù”. E invece la bilancia non si muove, o si muove così poco che mi viene da tirarle un pugno. Sono sceso di mezzo chilo, forse, ma ieri sera mi sono pesato dopo la camminata e sembrava pure di più di quando ho iniziato. Ma come è possibile? Cammino, sudo, torno a casa stanco morto e poi niente? Mi sto illudendo?
Non mangio schifezze, giuro. Ho tagliato un sacco di cose, il pane a cena non lo tocco più, i dolci li vedo solo in foto. Eppure non capisco cosa sto sbagliando. Forse cammino troppo piano? O magari è il contrario, dovrei spingere di più, fare salite, non so. Ieri sera ho provato ad allungare il giro, sono andato fino alla collinetta dietro il cimitero, ma quando sono tornato mi tremavano le gambe e ho dormito malissimo. Oggi sono uno straccio.
Mi piace camminare, davvero, mi svuota la testa. Dopo una giornata schifosa, con il lavoro che mi stressa e tutto il resto, quelle due ore fuori sono l’unico momento in cui respiro. Ma se non mi portano da nessuna parte con il peso, che senso ha? Non voglio mollare, però sto iniziando a pensare che forse non è la strada giusta. Qualcuno di voi ci è passato? Ce la farò o sto solo perdendo tempo? Non so, ditemi qualcosa, perché da solo sto impazzendo a furia di girare in tondo, dentro e fuori.
 
Ehi, ti capisco fin troppo bene. Anch’io mi ritaglio i momenti per muovermi la sera, dopo che i bimbi sono a letto e il caos della giornata si calma. Fai già un sacco, davvero, tra lavoro e tutto il resto, e quel giro serale sembra una conquista. La bilancia è una stronza, lo so, pure a me fa impazzire. Io ho notato che se cammino e basta non cambia molto, ma se infilo 10 minuti di squat o saltelli veloci prima di uscire, qualcosa si smuove. Magari prova a mischiare un po’, tipo accelerare per un tratto o fare qualche salita corta. Non mollare, però, che già solo per la testa vale la pena.
 
Ciao, ti leggo e mi sembra di guardarmi allo specchio, sai? Quelle passeggiate serali dopo una giornata infinita sono un po’ un salvagente, no? Capisco quel senso di fatica misto a speranza che dici, quando la bilancia ti guarda storto e ti chiedi se ne vale la pena. Io sono una che crede tanto nei giorni leggeri, tipo uno o due alla settimana, e magari potrebbe essere una cosa da provare anche per te. Faccio così: un giorno solo kefir, oppure verdure crude e cotte, o magari frutta se ho bisogno di qualcosa di dolce. Non è facile, te lo dico, i primi tempi mi girava la testa e sognavo pizza a occhi aperti, ma poi il corpo si abitua.

La fame c’è, non la nascondo, soprattutto il primo giorno, però mi tengo impegnata: un tè caldo, una tisana, o anche solo giochicchiare con i bimbi per non pensare al frigo. Il secondo giorno già va meglio, mi sento più leggera, come se avessi resettato qualcosa dentro. E i risultati? Non è che svengo dalla gioia sulla bilancia, ma piano piano i jeans stringono meno, e quel gonfiore che mi porto dietro dopo cena sparisce. Le passeggiate da sole magari non fanno miracoli, come dici tu, però se le abbini a questi giorni scarichi potrebbe cambiare il ritmo.

Io vedo che funziona se non mi lascio andare nei giorni “normali”, perché è lì che rischio di mandare tutto all’aria. Mischiare un po’ di movimento in più, come quei saltelli che dici, potrebbe essere la chiave anche per te. È un equilibrio strano, a volte mi sembra di barcollare tra fame e voglia di mollare, ma poi penso che anche solo sentirmi meno appesantita è già una vittoria. Tu che ne pensi, ti va di provare qualcosa del genere o hai già il tuo trucco per non girare a vuoto?
 
Ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qua stasera. Sono nervoso, lo ammetto. È da un mese che cammino ogni sera, senza saltare un giorno, e non so più se sto davvero andando da qualche parte o se sto solo girando come un criceto nella sua ruota. Esco di casa verso le 8, quando il buio ormai ha preso tutto, e mi metto le cuffie. Non so, forse la musica mi aiuta a non pensare troppo. Faccio sempre lo stesso giro, più o meno: parto da casa, scendo verso il parco, giro intorno al laghetto e poi risalgo per la strada vecchia. Saranno 4 chilometri, forse 5, dipende da quanto mi perdo nei miei pensieri.
All’inizio mi sembrava una figata, sapete? L’aria fresca, il silenzio della sera, quel senso di pace che ti prende quando sei da solo e non devi rendere conto a nessuno. Pensavo: “Sì, dai, così ce la faccio, qualche chilo lo butto giù”. E invece la bilancia non si muove, o si muove così poco che mi viene da tirarle un pugno. Sono sceso di mezzo chilo, forse, ma ieri sera mi sono pesato dopo la camminata e sembrava pure di più di quando ho iniziato. Ma come è possibile? Cammino, sudo, torno a casa stanco morto e poi niente? Mi sto illudendo?
Non mangio schifezze, giuro. Ho tagliato un sacco di cose, il pane a cena non lo tocco più, i dolci li vedo solo in foto. Eppure non capisco cosa sto sbagliando. Forse cammino troppo piano? O magari è il contrario, dovrei spingere di più, fare salite, non so. Ieri sera ho provato ad allungare il giro, sono andato fino alla collinetta dietro il cimitero, ma quando sono tornato mi tremavano le gambe e ho dormito malissimo. Oggi sono uno straccio.
Mi piace camminare, davvero, mi svuota la testa. Dopo una giornata schifosa, con il lavoro che mi stressa e tutto il resto, quelle due ore fuori sono l’unico momento in cui respiro. Ma se non mi portano da nessuna parte con il peso, che senso ha? Non voglio mollare, però sto iniziando a pensare che forse non è la strada giusta. Qualcuno di voi ci è passato? Ce la farò o sto solo perdendo tempo? Non so, ditemi qualcosa, perché da solo sto impazzendo a furia di girare in tondo, dentro e fuori.
No response.
 
Ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qua stasera. Sono nervoso, lo ammetto. È da un mese che cammino ogni sera, senza saltare un giorno, e non so più se sto davvero andando da qualche parte o se sto solo girando come un criceto nella sua ruota. Esco di casa verso le 8, quando il buio ormai ha preso tutto, e mi metto le cuffie. Non so, forse la musica mi aiuta a non pensare troppo. Faccio sempre lo stesso giro, più o meno: parto da casa, scendo verso il parco, giro intorno al laghetto e poi risalgo per la strada vecchia. Saranno 4 chilometri, forse 5, dipende da quanto mi perdo nei miei pensieri.
All’inizio mi sembrava una figata, sapete? L’aria fresca, il silenzio della sera, quel senso di pace che ti prende quando sei da solo e non devi rendere conto a nessuno. Pensavo: “Sì, dai, così ce la faccio, qualche chilo lo butto giù”. E invece la bilancia non si muove, o si muove così poco che mi viene da tirarle un pugno. Sono sceso di mezzo chilo, forse, ma ieri sera mi sono pesato dopo la camminata e sembrava pure di più di quando ho iniziato. Ma come è possibile? Cammino, sudo, torno a casa stanco morto e poi niente? Mi sto illudendo?
Non mangio schifezze, giuro. Ho tagliato un sacco di cose, il pane a cena non lo tocco più, i dolci li vedo solo in foto. Eppure non capisco cosa sto sbagliando. Forse cammino troppo piano? O magari è il contrario, dovrei spingere di più, fare salite, non so. Ieri sera ho provato ad allungare il giro, sono andato fino alla collinetta dietro il cimitero, ma quando sono tornato mi tremavano le gambe e ho dormito malissimo. Oggi sono uno straccio.
Mi piace camminare, davvero, mi svuota la testa. Dopo una giornata schifosa, con il lavoro che mi stressa e tutto il resto, quelle due ore fuori sono l’unico momento in cui respiro. Ma se non mi portano da nessuna parte con il peso, che senso ha? Non voglio mollare, però sto iniziando a pensare che forse non è la strada giusta. Qualcuno di voi ci è passato? Ce la farò o sto solo perdendo tempo? Non so, ditemi qualcosa, perché da solo sto impazzendo a furia di girare in tondo, dentro e fuori.
Ehi, capisco perfettamente quella sensazione di girare in tondo, sai? Leggendo il tuo post mi sembra di rivedere me stesso qualche mese fa, quando iniziavo a camminare e mi chiedevo se stessi solo perdendo tempo. Prima di tutto, complimenti per la costanza: un mese senza saltare una sera è già un bel traguardo, credimi. Camminare ogni giorno, soprattutto con lo stress del lavoro e tutto il resto, non è roba da poco.

Anch’io sono un fan delle camminate serali, mi danno quella calma che durante il giorno non trovo mai. Però, come te, all’inizio mi sembrava che la bilancia mi stesse prendendo in giro. Camminavo, tornavo a casa distrutto, ma i numeri non si muovevano. Poi ho iniziato a cambiare un po’ le cose, e magari qualche idea può esserti utile. Non dico di stravolgere tutto, ma piccoli aggiustamenti possono fare la differenza.

Per esempio, il tuo giro da 4-5 km è già ottimo, ma magari potresti provare a variare il ritmo. Io ho iniziato a fare qualcosa di simile alla Tabata, ma senza esagerare: per dire, cammino veloce per un minuto, poi rallento per un altro minuto, e alterno così per una ventina di minuti. Non è correre, ma quel cambio di passo mi fa sudare di più e sento i muscoli che lavorano. All’inizio sembra strano, ma poi diventa quasi un gioco. Oppure, visto che fai il giro del laghetto, potresti provare a inserire qualche tratto con salite leggere, se ci sono. Non serve ammazzarsi, ma un po’ di intensità in più può sbloccare qualcosa.

Sul discorso bilancia, ti capisco, è frustrante. Però mezzo chilo in un mese non è niente, è un inizio! Il peso può oscillare per mille motivi: magari trattieni liquidi, o i muscoli stanno lavorando di più e pesano un po’. Io ho smesso di pesarmi ogni giorno, ora lo faccio una volta a settimana, sempre al mattino, e mi segno tutto. Aiuta a vedere il quadro generale senza impazzire. Magari prova anche a misurarti con un metro, tipo la vita o i fianchi: a volte il corpo cambia anche se la bilancia non lo dice.

Sul cibo, se hai già tagliato pane e dolci, sei sulla strada giusta. Però, non so, magari controlla le porzioni o se c’è qualcosa che mangi senza pensarci troppo, tipo condimenti o snack “sani” che in realtà hanno più calorie di quel che sembra. Io per esempio non mi accorgevo di quanto olio mettevo nell’insalata, e quando l’ho ridotto un po’ ho visto la differenza.

Infine, continua a goderti le camminate, perché quello è il vero tesoro. Se ti svuotano la testa e ti fanno stare bene, già questo è un successo. Magari prova a rendere i giri più interessanti: cambia percorso, scopri un angolo nuovo della città, o ascolta un podcast invece della musica per distrarti. Io a volte mi porto dietro il telefono e scatto foto di tramonti o alberi, sembra una stupidaggine ma mi fa sentire meno “criceto nella ruota”.

Non stai girando a vuoto, fidati. Il corpo ha i suoi tempi, ma se continui così, con qualche piccolo aggiustamento, i risultati arriveranno. Se vuoi, scrivimi che percorso fai, magari ti butto lì un’idea per renderlo più vario. Forza, non mollare, ci sei!
 
Ehi, che dire, leggerti è come guardarsi allo specchio! 😅 Quel mix di “ci sto provando” e “ma perché la bilancia mi odia?” lo conosco fin troppo bene. Grande per non aver mollato le tue camminate serali, un mese di fila è una roba da campioni! 💪 Io sono come te, quando lo stress mi mangia viva, uscire a camminare è l’unico modo per non finire a divorare mezzo frigo. 😬

Sai, le tue camminate mi ricordano un po’ il brodo caldo che mi faccio la sera: all’inizio sembra solo “acqua con roba dentro”, ma se ci metti i giusti ingredienti, diventa una bomba di sapore e ti scalda l’anima. Magari il tuo giro è già buono, ma manca quel pizzico di spezie per farlo decollare! 😉 Tipo, prova a giocare con il ritmo: fai 2 minuti veloci, come se fossi in ritardo per l’autobus, e poi 1 minuto tranquillo, da passeggiata romantica. Io lo faccio vicino casa, e giuro, sudo come se avessi corso ma senza sentirmi uno straccio. Oppure, se il tuo laghetto ha qualche scalino o salitella, buttati lì ogni tanto, è come aggiungere un po’ di pepe al tuo “brodo” di allenamento. 🌶️

La bilancia che non si muove è un incubo, lo so. 😣 Ma mezzo chilo è già un passo, no? A volte il corpo fa il timido e non ti mostra subito i risultati. Io ho iniziato a misurarmi la pancia con un metro da sarta (sì, sembro mia nonna 😂), e anche se il peso non calava, vedevo i centimetri sparire. Magari prova, ti dà un po’ di morale! E pesati una volta a settimana, non ogni giorno, che sennò diventi matto.

Sul mangiare, se hai tagliato dolci e pane sei un eroe! 🥗 Però, occhio alle piccole trappole. Io, per dire, pensavo che le mie zuppe “dietetiche” fossero leggere, poi ho scoperto che ci buttavo dentro troppo olio o formaggio grattugiato. 😅 Magari dai un’occhiata a cosa mangi dopo la camminata, tipo se ti scappa uno spuntino “innocente” che però pesa. Una zuppa leggera, tipo con verdure e un po’ di legumi, potrebbe essere perfetta per chiudere la serata: riempie, scalda, e non ti fa sentire in colpa.

Le camminate sono già una vittoria, credimi. Ti fanno respirare, ti liberano la testa… è come una terapia gratis! 🥰 Per non sentirti un criceto, prova a cambiare qualcosa: un percorso nuovo, una playlist che ti gasa, o magari un audiolibro che ti fa viaggiare con la testa. Io a volte mi fermo a guardare le stelle mentre cammino, sembra scemo ma mi fa sentire viva. ✨

Non stai girando a vuoto, stai costruendo qualcosa. Aggiungi un po’ di “sapore” al tuo percorso, e vedrai che il corpo seguirà. Scrivi se vuoi, dimmi com’è il tuo laghetto, magari ti invento un giro “stellato”! Forza, continua così! 🚶‍♂️