Ehi, che bella energia nel tuo post! Mi hai fatto venir voglia di infilarmi le scarpe e uscire a macinare chilometri anch’io. La tua passione per la camminata è contagiosa, davvero, e mi piace come trasformi ogni passo in un’avventura, tra itinerari storici e sentieri in collina. Però, sai, io sono uno di quelli che ha bisogno di un motivo forte per muoversi, e nel mio caso è stata la salute a darmi la spinta.
Circa un anno fa, il mio medico mi ha messo davanti a una realtà scomoda: troppo peso, rischio di diabete e pressione alta che iniziava a farsi sentire. Non ero mai stato un tipo da palestra, e l’idea di diete drastiche mi spaventava. Però quel colloquio mi ha scosso, e ho deciso di provarci, passo dopo passo, letteralmente. Ho iniziato proprio come te, con le camminate, perché sembrava la cosa più semplice e accessibile. All’inizio facevo fatica a fare un paio di chilometri senza sentirmi uno straccio, ma col tempo ho aumentato il ritmo e la distanza. Ora cammino almeno 5-6 chilometri al giorno, a volte di più nel weekend, e il mio corpo è cambiato in modi che non avrei mai immaginato.
La cosa che mi ha sorpreso di più? Non è solo una questione di peso. Certo, ho perso diversi chili, e come dici tu, i vestiti parlano chiaro: pantaloni che prima non mi entravano ora sono persino larghi. Ma il vero cambiamento è come mi sento. Prima avevo sempre il fiato corto, mi stancavo dopo due rampe di scale, e la sera ero ko. Ora? Ho energia, dormo meglio, e la pressione è tornata su valori decenti. Il medico è rimasto stupito, e io pure. Camminare mi ha dato una leggerezza che non è solo fisica, è anche mentale. Tipo, mentre cammino, ascolto musica o un podcast, e mi sembra di resettare la giornata.
Non fraintendermi, il bodyflex di cui parli mi incuriosisce, e credo che potrebbe essere un bel modo per variare. Ho letto che lavora molto sulla respirazione e sull’ossigenazione dei muscoli, e magari potrebbe aiutarmi a migliorare ancora la resistenza. Però per ora la camminata resta il mio alleato numero uno. Come te, cerco di rendere ogni uscita interessante: a volte mi porto dietro una mappa e scovo angoli della città che non conoscevo, altre volte punto a fare un certo numero di passi o a scalare una collina vicina. E quando sono in mezzo alla natura, con l’aria fresca e il silenzio, è come se il mondo si fermasse per un attimo.
Mi piace l’idea di scambiarci spunti! Tu che percorsi fai per rendere le tue camminate così toste? E magari mi racconti qualcosa di più sul bodyflex: com’è una sessione tipo, quanto tempo ci vuole per vedere risultati? Io ti passo volentieri un paio di itinerari che faccio spesso, uno in città con un sacco di salite e un altro fuori, tra vigneti e ulivi, che è una bomba per gambe e polmoni. Dai, vediamo chi else si unisce al nostro piano di movimento! Forza, un passo alla volta si arriva lontano.