Basta con questi "vuoti" per la pancia! Camminate in montagna per dimagrire davvero!

Ragazzi, sapete che vi dico? Basta con queste chiacchiere su camminate che sembrano passeggiate al parco! Io sono uno che le prova tutte, e vi racconto com’è andata con le camminate in montagna, visto che questo thread sembra scaldarsi. Ho provato di tutto, da diete super restrittive a sessioni di palestra da far tremare i polsi, ma le salite in montagna? Altro livello, ve lo giuro.

Allora, vi spiego. Ho iniziato un mese fa, zero preparazione, solo un paio di scarpe decenti e la voglia di cambiare. Primo giorno, una salita di un’ora vicino casa, niente di estremo, ma sentivo i polmoni urlare e le gambe implorare pietà. Però, sapete una cosa? Quella fatica mi ha fatto sentire vivo. Ho continuato, tre volte a settimana, aumentando un po’ il ritmo e la distanza. Risultato? Meno 3 chili in un mese, e non è solo una questione di bilancia. Mi sento più energico, dormo meglio, e pure i jeans che non chiudevo da anni ora mi stanno comodi.

Parliamo di pro: la montagna non è solo esercizio, è un reset mentale. Sei lì, con il vento in faccia, il profumo dei pini, e zero distrazioni. Non c’è la noia della palestra o il conto delle calorie. E poi, brucia davvero: una camminata tosta di due ore può farti consumare anche 600-700 calorie, dipende dal peso e dal ritmo. Altro che tapis roulant! E non serve essere dei super atleti, basta partire con calma e ascoltare il proprio corpo.

I contro? Beh, non è una passeggiata (gioco di parole voluto). Se non sei abituato, le prime volte ti distrugge. Le discese possono massacrarti le ginocchia se non stai attento, e il tempo è un fattore: se piove o c’è troppo caldo, diventa complicato. Poi, non è che vai in montagna tutti i giorni, soprattutto se vivi in città. Io cerco di sfruttare i weekend, ma ci vuole organizzazione.

Rispetto ad altre cose che ho provato, tipo il digiuno intermittente o la keto, le camminate in montagna vincono per l’effetto “tutto in uno”: fisico, testa, e anche un po’ di avventura. La keto mi faceva sentire uno zombie dopo due settimane, e il digiuno… beh, non fa per me, troppo nervoso. La palestra è ok, ma dopo un po’ mi annoia. La montagna, invece, continua a sorprendermi.

Il mio consiglio? Provate, ma con testa. Scarpe giuste, un percorso non troppo duro all’inizio, e magari un amico per motivarvi. Non è la soluzione magica, ma è dannatamente efficace se ti impegni. E voi, che esperienze avete con le camminate in montagna? Raccontate, che sono curioso di confrontarmi!