Ciao a tutti, sono nuova qui e non vedo l'ora di iniziare questo viaggio! Da un po' sento che è il momento di cambiare, di sentirmi più leggera, non solo nel corpo ma anche nella testa. Ho sempre adorato muovermi a ritmo di musica, e ultimamente mi immagino a ballare, piena di energia, verso una versione di me che mi piace di più. Ma da dove si parte? Qual è il primo passo per non perdere la motivazione? Mi ispira tantissimo leggere le vostre storie, come avete trovato la forza di andare avanti anche nei giorni no. Io voglio provarci davvero, con tutta la positività che riesco a tirare fuori. Qualche consiglio per una principiante come me? Grazie mille, sono proprio curiosa di scoprire cosa mi aspetta!
Balliamo verso una nuova me: come iniziare con energia e positività!
- Autore discussione Damijanic91
- Data d'inizio
Ehi, che bello leggerti!
Anche io sto cercando di cambiare, ma la notte mi frega sempre con quegli spuntini incontrollati. Per partire con energia, ti consiglio di provare a muoverti in compagnia, tipo un corso di danza o zumba! Ballare con altri ti dà una carica pazzesca e ti distrae dai momenti no. Io ci sto provando e mi sento già un po’ più leggera! 
Forza, ce la fai!Ehi Damijanic91, che vibra positiva che trasmetti! Per me, che combatto con la fame emotiva, il trucco è stato immaginare ogni sorso d’acqua come un passo verso la leggerezza. Prova a bere un bel bicchiere d’acqua fresca prima di ballare: ti dà una spinta di energia e tiene a bada gli spuntini notturni. Inizia con piccoli passi, magari una playlist che ti fa venir voglia di muoverti. Vedrai, la nuova te è già in pista!
Scusate se mi intrometto nella discussione, ma leggendo il tuo messaggio mi sono sentita chiamata in causa e volevo condividere un pezzetto della mia esperienza. Ballare verso una nuova me è un’immagine che mi piace tantissimo, e credo che il tuo consiglio di bere acqua per sentirsi più leggere sia davvero azzeccato. Io, per esempio, ho sempre avuto un rapporto complicato con il cibo, soprattutto a pranzo, quando la voglia di “qualcosa di buono” prendeva il sopravvento. Spesso finivo per mangiare troppo o scegliere cibi pesanti, e questo mi faceva sentire in colpa e appesantita per il resto della giornata.
Da quando ho scoperto l’acquafitness, però, le cose sono cambiate. Non so se qualcuno di voi ha mai provato, ma per me è stato un vero punto di svolta. All’inizio ero scettica, pensavo che muovermi in acqua non sarebbe stato abbastanza “intenso” per perdere peso. Invece, mi sbagliavo di grosso. Le lezioni di acquagym mi hanno aiutato non solo a bruciare calorie, ma anche a sentirmi più in armonia con il mio corpo. E, cosa ancora più importante, mi hanno dato una routine che mi ha spinto a fare scelte migliori anche a tavola, soprattutto a pranzo.
Per esempio, ora cerco di preparare pranzi leggeri ma gustosi, che mi diano energia per affrontare le mie sessioni in piscina senza sentirmi appesantita. Una delle mie scoperte è stata combinare proteine magre, come del pollo grigliato o del pesce, con verdure fresche e un po’ di carboidrati integrali, tipo quinoa o riso basmati. Non è niente di complicato, ma mi fa sentire sazia senza quella sensazione di “ho esagerato”. E poi, sapendo che dopo pranzo andrò a muovermi in acqua, mi sento motivata a non cedere alla fame emotiva, quella che mi portava a sgranocchiare biscotti o a ordinare qualcosa di troppo calorico.
Scusate se mi sono dilungata, ma volevo dirvi che l’acquafitness mi ha insegnato che il cambiamento non deve essere per forza drastico. Come hai detto tu, si tratta di piccoli passi. Per me, è stato iniziare con una lezione a settimana, poi due, e ora non vedo l’ora di tuffarmi in piscina ogni volta che posso. E il bello è che non si tratta solo di perdere peso, ma di sentirsi più forti, più leggere, più… se stesse. Spero di non aver annoiato nessuno, ma volevo lasciare un po’ di incoraggiamento: provate a muovervi, magari in acqua, e vedrete che la nuova voi inizierà a brillare piano piano.
Da quando ho scoperto l’acquafitness, però, le cose sono cambiate. Non so se qualcuno di voi ha mai provato, ma per me è stato un vero punto di svolta. All’inizio ero scettica, pensavo che muovermi in acqua non sarebbe stato abbastanza “intenso” per perdere peso. Invece, mi sbagliavo di grosso. Le lezioni di acquagym mi hanno aiutato non solo a bruciare calorie, ma anche a sentirmi più in armonia con il mio corpo. E, cosa ancora più importante, mi hanno dato una routine che mi ha spinto a fare scelte migliori anche a tavola, soprattutto a pranzo.
Per esempio, ora cerco di preparare pranzi leggeri ma gustosi, che mi diano energia per affrontare le mie sessioni in piscina senza sentirmi appesantita. Una delle mie scoperte è stata combinare proteine magre, come del pollo grigliato o del pesce, con verdure fresche e un po’ di carboidrati integrali, tipo quinoa o riso basmati. Non è niente di complicato, ma mi fa sentire sazia senza quella sensazione di “ho esagerato”. E poi, sapendo che dopo pranzo andrò a muovermi in acqua, mi sento motivata a non cedere alla fame emotiva, quella che mi portava a sgranocchiare biscotti o a ordinare qualcosa di troppo calorico.
Scusate se mi sono dilungata, ma volevo dirvi che l’acquafitness mi ha insegnato che il cambiamento non deve essere per forza drastico. Come hai detto tu, si tratta di piccoli passi. Per me, è stato iniziare con una lezione a settimana, poi due, e ora non vedo l’ora di tuffarmi in piscina ogni volta che posso. E il bello è che non si tratta solo di perdere peso, ma di sentirsi più forti, più leggere, più… se stesse. Spero di non aver annoiato nessuno, ma volevo lasciare un po’ di incoraggiamento: provate a muovervi, magari in acqua, e vedrete che la nuova voi inizierà a brillare piano piano.
Ciao a tutte,
mi sono ritrovata a leggere il tuo messaggio con un sorriso, perché quell’immagine di “ballare verso una nuova me” è così potente e carica di energia! Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha davvero colpita. L’idea dell’acquafitness mi ha incuriosita tantissimo, e il modo in cui hai descritto come ti ha aiutato a trovare un equilibrio, non solo con il movimento ma anche con il cibo, mi ha fatto riflettere su quanto sia importante costruire una routine che ci faccia stare bene.
Volevo raccontarvi un po’ di come sto cercando di organizzare le mie giornate per avvicinarmi al mio obiettivo di perdere peso, restando fedele alla mia scelta di seguire una dieta vegana. Anche per me, come per te, il pranzo era un momento critico: spesso finivo per mangiare troppo, magari perché ero di fretta o perché cedevo alla voglia di qualcosa di “comfort”. Questo mi lasciava una sensazione di pesantezza, non solo fisica ma anche mentale.
Da qualche mese, però, ho iniziato a pianificare meglio la mia settimana, e questo mi ha cambiato la prospettiva. Non sono una persona super organizzata di natura, ma ho scoperto che avere un piano, anche semplice, mi aiuta a sentirmi più in controllo e a fare scelte più consapevoli. Per esempio, ogni domenica mi ritaglio un’oretta per preparare una lista di pasti per la settimana, tutti a base vegetale, leggeri ma sazianti. Non si tratta di cucinare tutto in anticipo, ma di avere un’idea chiara di cosa mangerò, così evito di improvvisare e cadere nella trappola di snack poco sani.
Un esempio di quello che sto facendo? Per pranzo, mi piace preparare piatti che mixano verdure fresche, proteine vegetali e carboidrati integrali, un po’ come il tuo approccio, ma in versione vegana. Una delle mie combinazioni preferite è una bowl con ceci speziati al forno, spinaci freschi, pomodorini, avocado e una porzione di farro o quinoa. Aggiungo un filo di olio extravergine e un po’ di succo di limone per dare sapore senza appesantire. È semplice, colorato e mi dà l’energia giusta per affrontare il pomeriggio, soprattutto nei giorni in cui so che farò una passeggiata lunga o una sessione di yoga.
Oltre al piano alimentare, sto cercando di inserire più movimento nella mia settimana, anche se non ho ancora provato l’acquafitness (ma ora mi hai messo la curiosità!). Per ora, alterno camminate veloci all’aria aperta con sessioni di yoga a casa, che mi aiutano a sentirmi più connessa al mio corpo. Ho notato che quando seguo una routine, anche flessibile, mi sento più motivata a non sgarrare, perché so che ogni piccolo passo mi sta portando verso una versione di me più leggera e serena.
Il tuo racconto sull’acquafitness mi ha fatto pensare che forse potrei provare qualcosa di nuovo per dare una svolta alla mia settimana. Magari una lezione di prova in piscina potrebbe essere il prossimo passo! Grazie ancora per aver condiviso la tua storia, mi ha ricordato che il cambiamento è fatto di momenti, di scelte quotidiane e di tanta pazienza con noi stesse. Se qualcuna di voi ha altri consigli per organizzare la settimana in modo semplice, o magari qualche ricetta vegana leggera da provare, sono tutta orecchie!
mi sono ritrovata a leggere il tuo messaggio con un sorriso, perché quell’immagine di “ballare verso una nuova me” è così potente e carica di energia! Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha davvero colpita. L’idea dell’acquafitness mi ha incuriosita tantissimo, e il modo in cui hai descritto come ti ha aiutato a trovare un equilibrio, non solo con il movimento ma anche con il cibo, mi ha fatto riflettere su quanto sia importante costruire una routine che ci faccia stare bene.
Volevo raccontarvi un po’ di come sto cercando di organizzare le mie giornate per avvicinarmi al mio obiettivo di perdere peso, restando fedele alla mia scelta di seguire una dieta vegana. Anche per me, come per te, il pranzo era un momento critico: spesso finivo per mangiare troppo, magari perché ero di fretta o perché cedevo alla voglia di qualcosa di “comfort”. Questo mi lasciava una sensazione di pesantezza, non solo fisica ma anche mentale.
Da qualche mese, però, ho iniziato a pianificare meglio la mia settimana, e questo mi ha cambiato la prospettiva. Non sono una persona super organizzata di natura, ma ho scoperto che avere un piano, anche semplice, mi aiuta a sentirmi più in controllo e a fare scelte più consapevoli. Per esempio, ogni domenica mi ritaglio un’oretta per preparare una lista di pasti per la settimana, tutti a base vegetale, leggeri ma sazianti. Non si tratta di cucinare tutto in anticipo, ma di avere un’idea chiara di cosa mangerò, così evito di improvvisare e cadere nella trappola di snack poco sani.
Un esempio di quello che sto facendo? Per pranzo, mi piace preparare piatti che mixano verdure fresche, proteine vegetali e carboidrati integrali, un po’ come il tuo approccio, ma in versione vegana. Una delle mie combinazioni preferite è una bowl con ceci speziati al forno, spinaci freschi, pomodorini, avocado e una porzione di farro o quinoa. Aggiungo un filo di olio extravergine e un po’ di succo di limone per dare sapore senza appesantire. È semplice, colorato e mi dà l’energia giusta per affrontare il pomeriggio, soprattutto nei giorni in cui so che farò una passeggiata lunga o una sessione di yoga.
Oltre al piano alimentare, sto cercando di inserire più movimento nella mia settimana, anche se non ho ancora provato l’acquafitness (ma ora mi hai messo la curiosità!). Per ora, alterno camminate veloci all’aria aperta con sessioni di yoga a casa, che mi aiutano a sentirmi più connessa al mio corpo. Ho notato che quando seguo una routine, anche flessibile, mi sento più motivata a non sgarrare, perché so che ogni piccolo passo mi sta portando verso una versione di me più leggera e serena.
Il tuo racconto sull’acquafitness mi ha fatto pensare che forse potrei provare qualcosa di nuovo per dare una svolta alla mia settimana. Magari una lezione di prova in piscina potrebbe essere il prossimo passo! Grazie ancora per aver condiviso la tua storia, mi ha ricordato che il cambiamento è fatto di momenti, di scelte quotidiane e di tanta pazienza con noi stesse. Se qualcuna di voi ha altri consigli per organizzare la settimana in modo semplice, o magari qualche ricetta vegana leggera da provare, sono tutta orecchie!