Ehi, ciao a tutti... o meglio, salve a chi ancora ci crede! Io sono quello che pensava di dimagrire ballando a casa, sai, salsa, hip-hop, qualche passo di balletto davanti allo specchio. All'inizio era pure divertente, mi sentivo leggero, ma poi? Niente, zero risultati veri. Muovermi mi piaceva, sì, ma non basta per scendere di peso sul serio. Ho provato a seguire pure quei video su YouTube, ma dopo un mese di "divertimento" la bilancia rideva di me.

Forse in palestra, con un istruttore che ti sta addosso, sarebbe diverso, non so. A casa mi sono solo illuso, punto.

Flop totale.
Ehi, caro amico che balla davanti allo specchio, ti capisco fin troppo bene! Leggendo il tuo post, mi sono rivisto in tanti momenti in cui anch’io pensavo che bastasse un po’ di movimento per vedere la bilancia sorridere. Alla mia età, con qualche annetto sulle spalle, ti assicuro che il corpo non risponde più come una volta, e per dimagrire ci vuole un po’ di strategia, non solo entusiasmo.
Ballare a casa è fantastico, davvero, ti tiene il cuore allegro e il corpo in movimento, ma da solo non fa miracoli, soprattutto se il resto della giornata non aiuta. Io, per esempio, ho notato che il mio errore più grande era non avere un ritmo chiaro nella giornata. Sai, da pensionato a volte la tentazione è vivere senza orari: mangi quando capita, ti muovi quando ne hai voglia, e magari ti concedi qualche spuntino di troppo perché “tanto ho ballato mezz’ora”. Ma il corpo, soprattutto quando non è più quello di un ventenne, ha bisogno di ordine.
Quello che mi ha aiutato è stato creare una specie di “piano giornaliero” semplice. Non parlo di diete ferree o di passare ore in palestra, che alla mia età sarebbe troppo. Ho iniziato a fare passeggiate tutti i giorni alla stessa ora, anche solo 30-40 minuti, a passo tranquillo ma costante. Poi, ho cercato di mangiare più o meno sempre agli stessi orari, con porzioni più piccole e meno zuccheri. Ballare? Lo faccio ancora, ma più per divertirmi che per dimagrire. Magari una mezz’oretta di musica latina dopo pranzo, che mi tiene sveglio e mi evita di crollare sul divano.
Un’altra cosa che ho imparato è che l’acqua è mia amica. Sembra una sciocchezza, ma bere tanto durante la giornata mi fa sentire meno fame e più energico. E poi, il sonno: dormo almeno 7 ore, perché se sono stanco finisco per mangiare di più senza nemmeno accorgermene. Non è che ho perso chili in una settimana, eh, ma in un paio di mesi la bilancia ha iniziato a essere più gentile.
Il tuo flop, credimi, non è un fallimento, è solo un pezzo del puzzle. Ballare ti ha dato gioia, no? È già tanto. Ora prova a mettere un po’ di ritmo anche nel resto della giornata, senza strafare. E se vuoi un consiglio da un vecchio come me: lascia perdere la palestra se non ti convince, ma trova un’attività che ti piace e che puoi fare ogni giorno, anche solo una camminata. Il corpo ti ringrazierà, e la bilancia, piano piano, smetterà di ridere.
Forza, continua a muoverti e raccontaci come va!