Ehi Hawk, la tua storia mi ha fatto fermare il respiro per un attimo. Quel letto d’ospedale, i tubi, la paura… e ora eccoti qui, a combattere con i bilancieri e le calorie, come se ogni pasto fosse un piccolo atto di ribellione contro il passato. Mi ci rivedo, sai? Non nello stesso modo, ma in quella sensazione di voler cambiare tutto, un passo alla volta, anche quando le gambe tremano e la testa dice “basta”.
Io sto provando a farcela con i miei supi leggeri. Verdure, un po’ di brodo, magari una spolverata di spezie per non far sembrare tutto troppo triste. È il mio modo di tenere a bada le calorie senza sentirmi in prigione. Però, ti confesso, a volte mi sembra di camminare su una corda sospesa: da una parte voglio controllare tutto, dall’altra ho paura di perdermi qualcosa, di non nutrire il corpo come merita. E poi c’è quel vuoto nello stomaco, non sempre fame vera, ma una specie di malinconia che ti sussurra di mollare.
Per non crollare, sto imparando a fare pace con i momenti duri. Tipo quando mi alleno, non proprio con i bilancieri come te, ma con i miei esercizi a casa, magari accovacciandomi fino a sentire i muscoli bruciare. Ogni volta che resisto un po’ di più, mi sembra di dire al vecchio me: “Guarda, ce la faccio”. Non è solo il corpo che cambia, è la testa. Mi aiuto con piccole cose: preparo i miei supi in anticipo, così non devo pensarci quando sono stanca. E poi, quando il morale va giù, mi metto a leggere storie come la tua, che mi ricordano perché ho iniziato.
Un trucco che mi sta salvando è variare i sapori. Aggiungo un po’ di zenzero o curcuma al brodo, oppure un cucchiaio di yogurt greco per renderlo più cremoso senza esagerare con le calorie. Così il pasto sembra meno una punizione. E per il senso di fame… be’, acqua, tanta acqua, e magari una tisana la sera, che mi dà l’idea di coccolarmi senza sgarrare. Tu come fai con i momenti in cui il corpo urla? Hai qualche piatto che ti dà conforto senza farti sentire in colpa? E dimmi, come ti senti quando finisci un allenamento, con quei bilancieri che non ti giudicano più? Condividere queste cose mi tiene in piedi, spero sia lo stesso per te.